Orso JJ4, firmata nuova ordinanza di cattura e abbattimento

Firmata una nuova ordinanza per l'abbattimento di JJ4, l'orsa responsabile dell'aggressione mortale al 26enne Andrea Papi. E ieri è arrivato dall'Ispra anche il via libera alla cattura e all'uccisione di MJ5, il plantigrado che a marzo ha attaccato un escursionista in val di Rabbi. C'è poi un terzo orso, M62, per cui è stata inviata richiesta di cattura in quanto troppo confidente nei confronti dell'essere umano. Intanto ieri in conferenza stampa il governatore trentino Fugatti ha ricostruito i passaggi della battaglia legale che ha bloccato l'ordinanza di cattura e abbattimento di JJ4. Una battaglia iniziata a giugno 2020, dopo che il plantigrado aveva aggredito due uomini sul monte Peller. “Da quel momento è iniziato un iter travagliato con gli organi di giustizia amministrativa che non ci ha permesso di dare seguito all'ordinanza – ha specificato Fugatti. - Non potevamo procedere, avevamo le mani legate" precisa Fugatti. Nel frattempo dal mondo animalista e ambientalista arrivano critiche alla Provincia di Trento sulla gestione degli orsi. “Non c’è l’intenzione di lavorare ad una convivenza pacifica tra cittadini e plantigradi attraverso buone pratiche – scrive la Lav. - L’unico scopo dell’amministrazione sembra essere quello di ottenere vendetta”. “Auspichiamo – aggiunge l'Oipa - una gestione più oculata del Progetto Life Ursus, che ormai appare come fallimentare".

Play Off Scudetto, Itas Trentino batte Piacenza 3-0

L’Itas Trentino inizia con il piede giusto la serie di Semifinale Play Off Scudetto Credem Banca 2023, ottenendo subito il punto dell’1-0. Ieri sera di fronte al pubblico della BLM Group Arena, i gialloblù hanno infatti superato in tre set la Gas Sales Bluenergy Piacenza, mai sconfitta prima in questa stagione. Domenica 16 aprile si disputerà infatti gara 2, da giocare al PalaBanca di Piacenza a partire dalle 18.

Il settore turistico altoatesino torna a guardare al futuro

La rilevazione primaverile del Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano, evidenzia un buon clima di fiducia nel settore turistico altoatesino. Oltre nove imprese su dieci giudicano positivamente la redditività conseguita lo scorso anno e una quota analoga guarda con fiducia ai prossimi mesi. Nello specifico nel 2022 in Alto Adige si sono registrate oltre 34,4 milioni di presenze, ovvero il 2,1 percento in più rispetto al 2019, ultimo anno prima della crisi dovuta al Coronavirus. Mentre i pernottamenti in alberghi erano ancora leggermente al di sotto del livello pre-crisi, si è registrato un notevole aumento per gli esercizi extra-alberghieri, quali agriturismi, campeggi e alloggi privati. Complessivamente, ben il 92 percento degli imprenditori e delle imprenditrici del comparto turistico giudica positivamente la redditività conseguita lo scorso anno. Nel dettaglio, essa viene definita soddisfacente dal 52 percento degli intervistati e buona da un ulteriore 40 percento. Le imprese segnalano altresì un aumento dei fatturati superiore al 20 percento rispetto al 2021. Tuttavia, tale risultato è in parte dovuto agli aumenti dei prezzi volti a compensare la crescita dei costi, soprattutto energetici. Anche l’occupazione nel settore turistico è tornata al di sopra dei valori precrisi, con una media di quasi 31.700 addetti dipendenti nel 2022, ossia il 5,2 percento in più rispetto al 2019.

Castelli di Avio, lavori in vista per il maniero

Novità in vista per il Castello di Avio. Il Fondo Ambiente Italiano e la Provincia di Trento avvieranno un progetto di consolidamento e messa in sicurezza del maniero e nuovi allestimenti. Il cantiere aprirà il prossimo novembre e si concluderà entro il 2026. Roccaforte medievale che domina la Vallagarina, il maniero nel 1977 è stato donato al FAI. Al suo interno vanta un importante ciclo di affreschi trecenteschi di soggetto profano e all’esterno un paesaggio di vegetazione rigogliosa, che nel Cinquecento veniva denominato “Hortus Italiae”, “Giardino d’Italia”, e di terrazzamenti coltivati con vigneti autoctoni. I lavori interesseranno la Torre di Guardia, che verrà consolidata per evitare crolli, e saranno ampliati gli spazi visitabili del Palazzo Baronale.

Nel 2024 arrivano i Campionati mondiali giovanili di Vela

Il Garda trentino diventa capitale della vela. Dal 13 al 20 luglio 2024 ospiterà per la prima in volta in Italia i Campionati mondiali giovanili di vela, l’evento più importante dopo l’Olimpiade. Attese 900 presenze tra atleti e tecnici provenienti da circa 70 nazioni. Il Mondiale Giovanile sul Garda sarà un’edizione di prime volte, e non solo per l’Italia: oltre ad inaugurare una nuova formula di gara, quello del 2024 sarà il primo mondiale giovanile organizzato da più circoli velici, e per la prima volta l’ospitalità degli atleti non sarà concentrata presso un’unica struttura, ma distribuita fra le tante realtà d’eccellenza del Garda Trentino. Dai Mondiali Giovanili sono passati tutti i più grandi interpreti della vela a livello internazionale, a cominciare dal medagliato olimpico Ruggero Tita.

Bollette, prezzi alle stelle in Alto Adige

Livelli record nel 2022 per i prezzi di elettricità, gas e carburanti. La bolletta dell’elettricità aumenta in media del 108,5%, quella del gas del 58,3%. Lo scorso anno in Alto Adige si è pagato in media 1,877 euro per un litro di benzina (+10,2% rispetto al 2021) e 1,895 euro (+20,8% rispetto all’anno precedente) per un litro di gasolio. Per il GPL, il prezzo medio in Provincia di Bolzano è di 0,822 euro/litro (+18,5% rispetto al 2021), quello del metano di 2,353 euro/kg (+103,2% rispetto al 2021). A renderlo noto l'Astat.

A Trento arriva la mostra “Adolf Kunst. Paesaggi di carta”

Dopo la tappa torinese al Museo Nazionale della Montagna, “Adolf Kunst. Paesaggi di carta” aprirà al pubblico oggi, 14 aprile, alle ore 18.00 a Palazzo Roccabruna di Trento. Curata da Daniela Berta, direttore del Museo, e da Veronica Lisino, conservatore del Centro Documentazione, la mostra nasce dalla recente donazione di 330 opere da parte degli eredi dell’artista tedesco ed è pensata per portare alla conoscenza del pubblico la varietà e la qualità della produzione grafica di Kunst e i suoi lavori non ancora noti: pitture ad olio, acquerelli, manufatti di vari materiali e finalità.

L’Euregio Swim Cup 2023 sale sui blocchi di partenza

La manifestazione, che è alla sua prima edizione, andrà a radunare tre tappe di rinomati eventi che da anni si svolgono sui territori della Regione Europea: l'Innsbruck Swim Meet, la cui 9ª edizione è in programma il 13 e 14 maggio 2023, il Bressanone Swim Meet (20/21 maggio), per cinque edizioni denominato "Acquarena Cup",  e il Rovereto Swim Meet, precedentemente noto come "Trofeo della Città di Rovereto", che si terrà per la 14esima volta il 9, 10 e 11 giugno 2023. Tutti e tre gli eventi offriranno un ampio programma di gare per i giovani e vedranno una folta affluenza di partecipanti, stimati tra le 500 e le 700 unità. Sarà dunque la tappa nella capitale del Land Tirolo ad inaugurare la nuova manifestazione transfrontaliera. Il collegamento concreto dei tre eventi sportivi avverrà, da un lato, attraverso delle qualifiche finali, che si svolgeranno in base ai risultati ottenuti in tutte e tre le tappe e che vedranno le loro premiazioni nella seconda giornata di gare del meeting di Rovereto, il 10 giugno. Dall'altra la partecipazione dei vari atleti ad ognuna delle tre tappe in calendario, fornirà agli organizzatori un'ulteriore promozione dei singoli eventi natatori. L'obiettivo dell'Euregio Swim Cup è quello di offrire ai giovani nuotatori emergenti l'opportunità di gareggiare nell'ambito di eventi di livello, seguendo, come filo conduttore, lo spirito olimpico, la correttezza e l'ambizione di crescita personale.

Tre donazioni multiorgano all’ospedale di Trento

Negli ultimi quattro giorni tre persone decedute hanno donato gli organi. Un gesto di grande generosità che ha permesso di salvare nove persone. I prelievi sono stati effettuati all'ospedale santa chiara da equipe sanitarie arrivate da altre città italiane e nelle quali sono stati poi effettuati i trapianti. La notizia arriva in concomitanza con la settimana della donazione e la giornata nazionale della donazione di organi e tessuti che si celebrerà domenica 16 aprile. I dati relativi al 2022, evidenziano che la Provincia di Trento è a buoni livelli per il numero di donazioni per milione di popolazione attestandosi a 31,4 donatori, ben oltre alla media nazionale che si attesta a 24,7 per milione di popolazione. Per quanto riguarda le opposizioni registrate in rianimazione il Trentino risulta il migliore a livello nazionale con solo il 10%, corrispondenti a due opposizioni, entrambe effettuate dai familiari del deceduto. La media nazionale si attesta al 29,6 %. È invece del 19,2% il tasso di opposizione negli uffici anagrafe trentini, la migliore tra tutte le regioni italiane e di gran lunga inferiore alla media nazionale del 31,4%. Sempre l'anno scorso si sono avuti nelle rianimazioni trentine (sono tre all’ospedale di Trento e una a Rovereto) 20 pazienti deceduti sottoposti ad accertamento di morte con criteri neurologici. Di questi, 17 hanno potuto donare gli organi. Per quanto riguarda le donazioni da parte di donatori viventi nel 2022 la maggior parte ha riguardato il sangue cordonale al momento del parto: 101 sono state le donazioni che hanno permesso di rendere disponibili per il trapianto di midollo 70 sacche di sangue. Nel 2022 sono stati 31 i pazienti trentini trapiantati:

In Alto Adige sempre più turisti polacchi

La quota di arrivi registrati in febbraio in Alto Adige è pari a 676.006 (+19,3% rispetto al febbraio 2022) e quello delle presenze di 3.192.972 (+29,4%). La percentuale più consistente di presenze è da imputare alla Germania (40,7%), seguono quelle inerenti l’Italia (23,9%) e la Polonia, che con più di 151 mila pernottamenti è il terzo Paese di provenienza. A renderlo noto l'Astat.