Il paese di Chiusa nel progetto "Polis" di Poste Italiane
C'è anche Chiusa nel progetto “Polis  - Casa dei servizi digitali", di Poste Italiane, l'iniziativa che permette ai cittadini l'accesso digitale ai servizi del ministero della Giustizia negli uffici postali. Offrirà ai cittadini dei Comuni con meno di 15 mila abitanti uno sportello unico della Pubblica Amministrazione all'interno degli uffici postali. Fra i primi comuni, oltre a Chiusa, ci sono Candelo (Biella), Tolmezzo (Udine), Candiana (Padova) e Alberobello (Bari). Entro aprile saranno 200 gli uffici postali Polis, numero che salirà a 1.500 alla fine del 2023 per arrivare ai 7mila uffici postali nei comuni più piccoli.
I calciatori del Südtirol regalano un sorriso ai bambini ricoverati all'ospedale di Bolzano
Una delegazione dell'Fc Südtirol ha fatto visita ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria dell'ospedale di Bolzano. Il gruppo ha trascorso un po' di tempo con i piccoli degenti portando doni pasquali e regalando foto e autografi.
Hockey, Bolzano sconfigge Salisburgo 1-0
L’HCB Alto Adige Alperia vince gara 1 di finale, battendo per 1 a 0 l’EC Red Bull Salisburgo grazie al goal di Christian Thomas e allo shutout, il secondo dei playoffs, di Sam Harvey. La serie proseguirà sabato 8 aprile, alle ore 19:30, all’Eisarena di Salisburgo.
Ala, la famiglia cooperativa ritorna in paese
Dopo 25 anni di assenza ad Ala torna la Famiglia cooperativa Vallagarina. In questi giorni stanno iniziando i lavori per la realizzazione del punto vendita. Il negozio sarà collocato in via Brigata Mantova, a due passi dal centro storico  di Ala. Il negozio aprirà nei primi giorni di maggio. Superficie commerciale di 400 metri quadrati. Staff di tre collaboratrici e collaboratori che potrebbe arrivare fino a un massimo di cinque.
Il Muse si prepara a festeggiare 10 anni
Si prepara a spegnere 10 candeline il Museo delle scienze di Trento. E per il decimo compleanno, il Muse ha in serbo una grande festa. Sarà sabato 22 luglio: 10 ore no stop di spettacoli, concerti e performance che intrecciano i linguaggi della scienza a quelli dell’arte. Il percorso verso il decennale, che sarà declinato anche attraverso vari progetti e campagne di comunicazione, entrerà nel vivo nei prossimi mesi. Sono oltre 4milioni i visitatori e le visitatrici che in 10 anni hanno varcato la soglia del museo. Tante le attività culturali ospitate nelle sue sale e i temi trattati: sviluppo sostenibile, Antropocene. Tra le novità, è online da poche settimane, il nuovo sito web che offre sezioni specifiche in base al target di riferimento, permette di esplorare i reperti contenuti nelle collezioni scientifiche, è accessibile perché ha una sezione realizzata in collaborazione con Anffas Onlus scritta interamente nel linguaggio che aiuta le persone a leggere e capire le informazioni più complesse. Ospiterà, inoltre, il blog del museo “MUSExtra”, in cui saranno raccontate le ultime novità, il dietro le quinte, le ricerche in corso, le scoperte e i risultati raggiunti.   La prima mostra dell’anno, inaugurata lo scorso 31 marzo, è dedicata al rapporto tra umanità e mondo selvatico in città. Si intitola “Wild City. Storie di natura urbana” e sarà visitabile fino al 5 novembre 2023. In arrivo, a giugno, “Deserto Italia”, con una serie di fotografie sulla crisi climatica in corso, e, in autunno, la grande mostra a tema Sciamani, in collaborazione con Mart di Rovereto e  Museo etnografico trentino San Michele.
Cappella di Sant'Adalberto, aperta anche a Pasqua e Pasquetta
Sarà aperta anche in questi giorni festivi la Cappella di Sant’Adalberto, nel Parco di Gocciadoro a Trento, grazie all’impegno dell’associazione A chiese aperte, che da due anni si prende cura del sito. La Cappella è sempre visitabile gratuitamente il venerdì pomeriggio dalle 13.30 alle 19, il sabato, la domenica e i giorni festivi dalle 9.30 alle 19. La storia della Cappella risale a Pietro Pietro Bernardelli (1803-1868), colto avvocato trentino e deputato al parlamento di Vienna, che ereditò l’intero podere e il parco dal padre. Qui decise di collocare la struttura, che venne edificata solo nel 1872 a quattro anni dalla sua morte, per commemorare il nipote Adalberto, morto appena sedicenne. Per la pala d’altare fu ingaggiato uno dei pittori più famosi dell’epoca, Eugenio Prati. Il progetto, invece, fu affidato all’ingegnere Francesco Saverio Tamanini. Di architettura ottocentesca, la cappella si ispira al Duomo di Trento. Sconsacrata nel 1975, rimase a lungo abbandonata: subì infiltrazioni d’acqua, furti e gravi atti vandalici, tra cui la distruzione delle vetrate. Nel 1995 fu acquistata dal Comune e restaurata tra il 2010 e il 2011.
Tragedia di Caldes, si attende l'autopsia
Sarà eseguita probabilmente oggi, 7 aprile, l'autopsia sul corpo di Andrea Papi, il podista e runner di 26 anni trovato morto con gravi ferite nei boschi del monte Peller, sopra il paese di Caldes, in val Sole. Si teme l'aggressione da parte di un animale selvatico, probabilmente un orso. La Procura di Trento ha aperto un fascicolo, senza notizia di reato, e ha nominato tre periti. Si tratta di un medico legale, un esperto di dna animale e un veterinario, chiamati a definire le cause della morte del giovane. Gli esperti dovranno chiarire se sia stato un orso a uccidere il 26enne o se il giovane sia morto per altri motivi e in seguito attaccato da un animale.
Giovane morto a Caldes, si attende l'esito dell'autopsia
Sarà l'autopsia a chiarire le cause della morte di Andrea Papi, il 26enne trovato morto con gravi ferite nei boschi sopra Caldes in val di Sole. Si teme che possa essere stato aggredito e ucciso da un orso. Il giovane era uscito di casa per un allenamento di corsa, ma non aveva fatto ritorno. Da qui l'allarme lanciato dai familiari. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato nella notte. Intanto a Trento si è riunito il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il governatore trentino Fugatti ha informato il Governo sulla situazione. Si attende l'esito dell'autopsia, che potrebbe arrivare nelle prossime ore.
Tunnel ferroviari di Monte S. Giuseppe e Tel, i lavori procedono
Procedono i lavori di costruzione nelle gallerie ferroviarie di Monte S. Giuseppe e Tel, lungo la linea ferroviaria della Val Venosta. All’inizio del mese di maggio inizieranno anche i lavori per la nuova linea aerea, necessaria per l'elettrificazione della linea ferroviaria. Tra l'altro, dovranno essere montati più di 1.500 tralicci tra Merano e Malles. Per un periodo più lungo, di sabato, domenica e nei giorni festivi, l'intera linea sarà chiusa al traffico ferroviario.
Commissione dei Sei, nulla di fatto
Fabio Scalet, già dirigente della Provincia di Trento, è stato confermato alla presidenza della Commissione dei dodici, che tratta le questioni che riguardano le due Province autonome di Bolzano e Trento. Nulla di fatto, invece, per quanto riguarda invece la Commissione dei sei per le questioni puramente altoatesine. La votazione è stata rinviata a venerdì prossimo per consentire al governo di individuare un candidato unitario.
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