Bolzano, cerimonia per ricordare Josef Mayr Nusser
Cerimonia stamani a Maso Nusser a ponte Campiglio a Bolzano in occasione dell' anniversario della morte di Josef Mayr Nusser. Davanti all'ingresso della casa natale, autorità comunali, rappresentanti dello Stato, dell'ANPI e delle associazioni combattentistiche e d'arma hanno deposto mazzi di fiori per ricordare "l'eroe solitario" che, per motivi di coscienza, rifiutò di prestare giuramento alle SS, al nazismo e a Hitler. Josef Mayr Nusser, dopo l'annessione dell'Alto Adige-Südtirol alla ZOP (Zona di Operazioni delle Prealpi annessa al Reich) fu arruolato forzatamente nelle SS e spedito in Germania. Al momento di prestare giuramento, si rifiutò per motivi di coscienza. Venne perciò imprigionato e avviato su un carro bestiame verso il campo di sterminio di Dachau. Morì il 24 febbraio 1945 a Erlangen, durante il viaggio, per i maltrattamenti subiti, la fame e la sete. Bolzano ed Erlangen sono oggi due città gemellate nel nome, nel segno e nel ricordo di Josef Mayr Nusser. Di Mayr Nusser sono stati ricordati l'impegno, i valori, il sacrificio e l'attualità dei suoi insegnamenti: esempio di fede cattolica, ma anche di etica politica e morale; di coraggio e di lotta per la vita, democrazia, rispetto, non violenza, tolleranza, fratellanza. Valori, è stato sottolineato, ai quali ispirarsi ancor oggi più che mai.
Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 581 contagi
Nelle ultime ore in Alto Adige c'è stata una vittima da covid-19 e 581 casi di contagio su 7016 tamponi. Sono 85 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 89 nelle strutture private convenzionate, 3 in terapia intensiva. 9 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e 8.078 in quarantena.
Bypass ferroviario, via libera dal consiglio comunale di Trento al progetto
Il consiglio comunale di Trento ha dato il via libera ieri sera al progetto di fattibilità tecnica ed economica e al documento di valutazione di impatto ambientale per il bypass ferroviario. Un'opera da 900 milioni di euro. Una delle criticità riguarda le aree inquinate a Trento nord - ex Sloi, ex Carbochimica e rogge – per le quali si insiste sulla bonifica. “Abbiamo scelto di stare dalla parte dei cittadini, per costruire il futuro della città” ha detto il sindaco Ianeselli.
Bolzano, rubata la targa dedicata ad Alexander Langer
Bolzano. Offesa alla memoria di Alexander Langer. E' stata rubata la targa posizionata lo scorso giugno sul ponte a lui dedicato, che attraversa l'Isarco tra viale Trieste e viale Trento. La targa è stata svitata dal suo piedistallo in acciaio. Ad accorgersi di quanto accaduto è stata l'assessora Chiara Rabini. Il comune capoluogo ha sporto denuncia contro ignoti. Intanto a breve verrà posizionata un'altra targa.
Calcio, il derby regionale va al Südtirol
Sport. Va al Südtirol il derby regionale contro il Trento. In uno stadio Briamasco sold out, ad imporsi 1 a 0 sono stati i biancorossi grazie ad un super gol di Rover. Per il Südtirol la serie B è ora più vicina. Gli altoatesini hanno 10 punti di vantaggio sul Padova. In classifica il Trento rimane al 12esimo posto con 31 punti.
Volley femminile Delta Despar travolge Bergamo 3 a 0
La Delta Despar Trentino torna a sperare. La squadra di coach Bertini ha travolto Bergamo 3 a 0 nel recupero della prima giornata di ritorno. Una vittoria che rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per la classifica gialloblù. Le trentine scavalcano momentaneamente in classifica le lombarde e Perugia, abbandonando l’ultimo posto. Delta Despar superiore in tutti i fondamentali, dall’attacco dove ha chiuso con il 47% di positività rispetto al 26% lombardo, al muro fondamentale con il quale ha realizzato 5 punti diretti rispetto ai 4 di Bergamo, fino alla battuta, con cui ha realizzato otto servizi vincenti. Tra le singole, menzione di merito per le schiacciatrici Nizetich e Rivero, quest’ultima eletta quale miglior giocatrice del match grazie ai 18 punti realizzati con il 48% di positività in attacco.
Rovereto, sabato si disputa la "Coppa Città della pace"
Sono 98 gli equipaggi iscritti alla 29ª edizione della "Coppa Città della Pace", l’unica gara del Campionato Italiano di Regolarità che si svolge in Trentino. L'appuntamento è per sabato prossimo interamente sulle strade della Vallagarina, con partenza della prima vettura alle ore 9 dall’Hotel Nerocubo di Rovereto e arrivo alle ore 17 alla cantina Vivallis di Villa Lagarina. Il percorso, lungo 178,3 chilometri, lungo i quali si svolgeranno 64 prove cronometrate, si dipana da Rovereto verso Lizzana, Isera, Nogaredo, Pomarolo, Volano, per tornare una prima volta nella città della Quercia e poi scivolare lungo l’asta dell’Adige fino alle porte di Ala, toccare, Brentonico, Mori, e ripetere una seconda volta lo stesso tragitto, impiegando strade in buona parte differenti. Ad Ala, nel pomeriggio, i concorrenti sosteranno un quarto d’ora e poi saranno chiamati ad affrontare una competizione speciale, che non assegnerà punti per la classifica generale, ma darà spettacolo nel centro storico della cittadina lagarina. Si chiama «Power stage» consiste nell’affrontare tre passaggi su altrettanti pressostati, calcolando le penalità totali accumulate da ogni vettura, che saranno mostrate al pubblico in tempo reale. La 29ª «Coppa Città della Pace» si chiuderà presso a Villa Lagarina con la cerimonia di premiazione in programma dalle ore 19. Il primo appuntamento per i piloti sono però le verifiche tecniche e sportive in programma all'Hotel Nerocubo dalle 16 alle 21 di venerdì 25 febbraio.
Malattie rare, tre iniziative a Trento
Le malattie rare sono al centro di alcune iniziative in programma a Trento che puntano favorire la conoscenza di questa realtà. Venerdì 25 febbraio alle 11 verrà inaugurato il murale “Mondo raro. L’altro come parte di noi”. L’opera è stata realizzata sul muro perimetrale dell’oratorio del Duomo in via Madruzzo su progetto del Coordinamento trentino associazioni malattie rare in rete. Il Coordinamento, raggruppa un importante numero di associazioni non profit che si occupano prevalentemente di malattie rare ed è impegnato in attività di informazione, divulgazione e sensibilizzazione sul tema. Il 28 febbraio, in occasione della giornata mondiale delle malattie rare, è in programma un incontro pubblico. Il “dialogo raro” sarà trasmesso in streaming dalle 9.30 alle 12. L’iniziativa è stata organizzata dal Coordinamento trentino associazioni malattie rare in rete in collaborazione con il Dipartimento di Biologia cellulare, computazionale e integrata (Cibio) dell’Università di Trento. Sarà l’occasione per scoprire il mondo delle malattie rare, per conoscere le esperienze sul territorio e per informarsi sulla ricerca scientifica svolta nei laboratori dell’Ateneo.
La sera di lunedì 28 febbraio la fontana del Nettuno in piazza Duomo si illuminerà di verde. Sono tra le 7mila e le ottomila le malattie rare. In Itala nel soffrono due milioni di persone, decine di milioni in Europa. Dal Registro nazionale malattie rare dell'Istituto superiore di sanità emerge che il 20% delle patologie coinvolge persone in età pediatrica: malformazioni congenite, le malattie delle ghiandole endocrine, della nutrizione o del metabolismo e i disturbi immunitari. Per i pazienti in età adulta, invece, le malattie rare più frequenti appartengono al gruppo delle patologie del sistema nervoso e degli organi di senso o del sangue.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 397 contagi
In Trentino nelle ultime ore non ci sono state vittime da covid-19. Ci sono stati 397 nuovi contagi su 4236 tamponi. I pazienti ricoverati sono 75 di cui 7 in rianimazione. Ieri le classi con sospensione della didattica in presenza erano 17. Le vaccinazioni somministrate arrivano a 1.179.751, di cui 422.612 seconde dosi e 308.036 terze dosi.
Scuola trentina, gli iscritti al prossimo anno sono 15.650
Nell’anno scolastico 2022/2023 gli iscritti alla scuola trentina sono 15.650: 4.681 alla primaria, 5.277 alle medie, 4.600 alle superiori e 1.092 alla formazione professionale. Un calo si registra negli iscritti alle elementari, alle medie e alla formazione professionale, che segnano rispettivamente -2,6%, -5,2% e -4,8%. Gli iscritti alle scuole superiori sono, invece, in leggero aumento rispetto allo scorso anno (+ 4,3%). Sono i dati resi noti dal Dipartimento istruzione e cultura della Provincia di Trento. Cresce l'interesse da parte di ragazzi e ragazze per il percorso tecnico economico (+ 22,4%), il tecnico tecnologico (+ 5,3%) e per alcuni percorsi liceali: classico (+ 6,3%) e delle scienze umane (+ 12,6%). Un calo lo registrano il liceo linguistico e  il liceo scientifico.  La maggioranza dei genitori trentini per inviare la domanda di iscrizione online ha utilizzato l’identità digitale SPID per accedere al sistema. L’utilizzo della Tessera Sanitaria/Carta Provinciale dei Servizi si è fermato al 4%, mentre l’1.6% degli accessi è avvenuto grazie alla Carta d’Identità Elettronica, la novità di quest’anno.  Per quanto riguarda i dispositivi utilizzati per collegarsi, il primato va ancora al computer (65% dei casi), anche se cresce rispetto allo scorso anno l’utilizzo dello smartphone (33% nel 2022, contro il 22% del 2021). Il primo giorno di apertura del sistema, il 4 gennaio, sono state trasmesse oltre 1.700 domande, mentre nell’ultimo giorno, il 28 gennaio, le domande trasmesse sono state meno di 500. In media sono state gestite dalle 500 alle 900 domande al giorno.
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