Coronavirus, in Trentino due vittime e 517 contagi
In Trentino nelle ultime ore ci sono state due vittime da covid-19. 517 i nuovi contagi, su circa 6 mila tamponi. Rimane stabile la situazione ospedaliera: i pazienti ricoverati sono 79, di cui 7 in rianimazione. Ieri le classi con sospensione della didattica in presenza erano 17. Le vaccinazioni somministrate arrivano a 1.178.625, di cui 422.348 seconde dosi e 307.206 terze dosi.
Al Muse "Darwin va in città"
Ultimo appuntamento al Museo delle scienze di Trento dedicato a Charles Darwin e della sua teoria dell'evoluzione della specie. Giovedì 24 febbraio alle 20,45 è in programma l'incontro dal titolo "Darwin comes to town - Darwin viene in città". Al centro del confronto la biodiversità cittadina.Sempre più frequentemente troviamo specie selvatiche nei pressi o addirittura ben insediate nelle nostre città. Cosa significa per noi rapportarci a questa nuova convivenza? E come agisce la spinta evolutiva dell’ambiente urbano su queste specie? A queste e altre domande daranno una risposta Andrea Monaco, zoologo dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e di Menno Schilthuizen, biologo evoluzionista e divulgatore, autore del libro “Darwin va in città. Come la giungla urbana influenza l'evoluzione”.  L'evento sarà in presenza e sarà trasmesso anche sulla pagina Facebook del Muse.
Inflazione, a gennaio Bolzano e Trento al top
Non si arresta la corsa dei prezzi in Trentino. A gennaio l’inflazione ha fatto segnare un balzo in avanti del 5,2% rispetto allo stesso mese del 2021. In Italia l’incremento medio è stato del 4,7%. Rispetto ad un mese fa in provincia il costo della vita è cresciuto di un ulteriore 2,3%, un punto percentuale in più rispetto alla media nazionale. A trainare l’aumento sono ancora una volta i costi di energetici e abitazione che toccano un +26,8% rispetto a gennaio dell’anno scorso; +20,2% nel resto del Paese. Un dato che conferma le preoccupazioni dei sindacati e che spinge Cgil Cisl Uil a sollecitare Piazza Dante un confronto urgente per concordare un intervento straordinario per ridurre l’impatto dell’aumento delle bollette sulle tasche di famiglie e pensionati. “Servono almeno 30 milioni di euro per dare risposte alle famiglie. E le risorse si possono reperire tra quelle stanziate e non utilizzate nel 2020 e 2021 per i lavoratori e le lavoratrici nell’ambito dell’emergenza Covid” dicono i sindacati. Per Cgil Cisl Uil la strada è quella di misure che amplino l’intervento del Governo nazionale indirizzato alle fasce più deboli con un intervento di sostegno che abbatta gli aumenti almeno per tutti i nuclei familiari che hanno un indicatore Icef fino a 0,30, dunque in buona sostanza circa 30mila famiglie. Infine Cgil Cisl Uil ribadiscono l'opportunità di intervenire sull'addizionale IRPEF ripristinando esenzione alle famiglie e ai pensionati fino a 20mila euro.
A22 e Polizia stradale in campo per la sicurezza
A22 e Polizia stradale in campo per la sicurezza. Il nemico da battere è la distrazione, in particolare quella dovuta telefonini. Parte la campagna di sensibilizzazione nelle aree di servizio e nei sei capoluoghi di Provincia attraversati da Autobrennero, dove saranno diffusi manifesti e cartelloni che richiamano ad una guida più consapevole. Non va, infatti, dimenticato che oltre il 93% (dati Ocse) degli incidenti stradali è riconducibile al fattore umano. I decessi nel 2021 sono stati 9. "Pochi se paragonati a quelli degli anni ’90, quando erano mediamente 39, ma restano un numero inaccettabile" ha detto il direttore tecnico generale di A22 Carlo Costa –. E in 8 casi su 9 si è trattato di tamponamenti, per lo più senza segni di frenata. Il dirigente del compartimento della Polizia Stradale Trentino Alto Adige, Mauro Fabozzi, ha ricordato che nel corso del 2021 solo nella tratta di competenza del Compartimento del Trentino Alto Adige, sono state disposte in A22 6.000 pattuglie, per 41.000 persone controllate e circa 7.500 sanzioni erogate.
Bolzano, cerimonia per commemorare la morte di Hans e Sophie Scholl
Nell'anniversario della loro morte, oggi a Bolzano si è svolta la cerimonia per ricordare fratelli Hans e Sophie Scholl giovani studenti tedeschi esponenti della Rosa Bianca, vittime del nazismo. Il Comune di Bolzano ha dedicato loro anche una lapide che ne ricorda il sacrificio. Tanti i fiori ed in particolare le rose bianche per ricordare quel gruppo di studenti che, durante la seconda Guerra mondiale, organizzò la resistenza contro Hitler ed i nazisti richiamandosi ai principi di democrazia, pace, libertà e solidarietà. Il Sindaco Caramaschi ha inoltre annunciato che verrà realizzata in piazza Università, in collaborazione con l'ateneo bolzanino, una memoria visiva permanente, dedicata ai giovani della Rosa Bianca.
Fondazione Haydn, il programma di marzo di OPER.A Festival 2022
Marzo sarà il mese di OPER.A Festival 2022 della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento: quattro titoli di teatro musicale, due dei quali in prima assoluta, riuniti attorno al filo conduttore di Larger Than Life – più grande della vita, espressione del desiderio di raccontare storie di vita reale che hanno poi assunto significati simbolici, a volte superiori al valore della vita stessa. Storie di vita e di miti del tempo passato e presente, di conflitti sociali, di fenomeni che segnano tragicamente la vita di donne e uomini. Ma anche di figure che con il loro coraggio possono rappresentare un esempio e uno spiraglio di positività, di speranza. Ad inaugurare la stagione "Silenzio/Silence", dell’Associazione Culturale Anomalia ETS di Pergine Valsugana; andrà in scena in prima assoluta venerdì 4 marzo al Teatro Studio di Bolzano e domenica 6 al SanbàPolis di Trento alle 20. Seguirà al Teatro Sociale di Trento sabato 12 e domenica 13 marzo alle 20 "Falcone, il tempo sospeso del volo". Viene allestita per la prima volta nella sua forma completa, mercoledì 16 e giovedì 17 marzo al Teatro Comunale di Bolzano alle 20 "Toteis" di Manuela Kerer. Infine, L’Opera Festival 2022 ospiterà, venerdì 25 e sabato 26 al Teatro Comunale di Bolzano alle 20 "Powder Her Face".
Meteo, gennaio caldo e asciutto
Gennaio è stato molto più caldo e meno piovoso della media. L'unica perturbazione che ha portato precipitazioni abbondanti è transitata il 5 gennaio. La temperatura media mensile di gennaio è stata di 4,4 °C e si colloca al 3° posto della serie storica, superata solo nel 1974 (5,5°C) e nel 2007 (4,8°C): rispetto alla media storica di 1,4°C è risultata quindi superiore di ben 3°C. La temperatura massima del mese, pari a 14,3 °C, è stata toccata il giorno 28. La minima assoluta del mese di -3,0 °C è stata registrata il 13 gennaio e risulta superiore di ben 4,2°C alla media, che è pari a -7,2 °C.
Coronavirus, in Alto Adige 4 vittime e 986 contagi
Dopo la tregua di ieri, oggi in Alto Adige si contano 4 vittime da covid-19; sono 986 i nuovi casi di contagio su 9967 tamponi. Sono 81 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 89 nelle strutture private convenzionate, 2 in terapia intensiva. 8 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e 8.978 in quarantena.
Pale di San Martino, recuperati illesi due escursionisti bloccati da vento e neve
Due escursionisti milanesi – un uomo di 32 anni e una donna di 28 – sono stati recuperati dall’elisoccorso ieri nel tardo pomeriggio sulle Pale di San Martino. I due sono stati sorpresi da forti raffiche di vento misto a neve mentre si trovavano nei pressi del Passo della Fradusta a una quota di circa 2.650 metri. Gli escursionisti, illesi ma provati dal freddo e in difficoltà a proseguire l’escursione in autonomia a causa del maltempo, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 15.45.  Nonostante il forte vento e la visibilità scarsa, l’elicottero è riuscito a volare in quota e a sbarcare il Tecnico di elisoccorso. I due escursionisti sono stati recuperati e trasferiti a San Martino di Castrozza.
Volley, Itas in campo contro Padova
Si disputa questa sera, 22 febbraio, il recupero del diciassettesimo turnodi regular season SuperLega Credem Banca 2021/22 che vedrà l’Itas Trentino sfidare a Padova i padroni di casa. Fischio d’inizio fissato per le 20.30. La Kioene Padova attende la visita dell’Itas Trentino con l’assoluta necessità di ottenere punti per la propria classifica. Le vittorie conquistate nel precedente fine settimana da Taranto e Vibo Valentia hanno, infatti, fatto piombare la formazione bianconera al penultimo posto. Oggi si giocherà il 39esimo confronto ufficiale della storia fra i due Club; il bilancio è favorevole ai colori gialloblù, usciti vincitori in trentun circostanze, ma i veneti hanno trovato il successo in tre delle ultime sette partite giocate, compreso il match del girone d’andata giocato il 3 novembre 2021. Trentino Volley proprio a Padova ha conquistato la prima vittoria esterna della sua storia: era il 5 gennaio 2001 e l’allora Itas Diatec Trentino si impose per 3-1. Sulla panchina patavina sedeva Angelo Lorenzetti.
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