Alpinista infortunata, intervento del soccorso alpino sulla Presanella
Una donna di 27 anni manotavana è stata recuperata dal Soccorso alpino a 200 metri dalla cima della Presanella. L'alpinista, che era assieme ad altre due persone, ha avuto un problema al ginocchio che non le ha consentito di proseguire; da qui l'allerta all'112. Sul posto è intervenuto l'elicottero. Tuttavia, la nebbia presente in quota non ha permesso di effettuare il recupero; il tecnico di elisoccorso e l'operatore del Soccorso alpino sono stati fatti sbarcare in cima e sono scesi a piedi fino a raggiungere i tre alpinisti, che sono stati assicurati ed accompagnati fino alla cima. Dopo alcuni tentativi di avvicinamento da parte dell'elicottero, falliti a causa della nebbia, il gruppo è sceso a piedi sulla cresta opposta fino a una quota di circa 2.450 metri, vicino a cima Vermiglio. L'elicottero, a quel punto, ha potuto avvicinarsi e recuperare i tre alpinisti e i soccorritori.
Rimborso tasse universitarie in Alto Adige, domande online dal 28 giugno
Anche per l’anno accademico 2020/2021 gli studenti e le studentesse altoatesini hanno la possibilità di richiedere alla Provincia di Bolzano il rimborso delle tasse universitarie. Il rimborso copre l’80% della spesa, per un importo massimo di 3.000 euro. Possono fare domanda gli studenti che, in ragione delle proprie condizioni di reddito e patrimonio, rientrano nelle graduatorie degli aventi diritto. Quest’ anno sono ammessi anche gli studenti che sono beneficiari di una borsa straordinaria una tantum (borsa d’emergenza). Il rimborso delle tasse può essere richiesto da studenti frequentanti università italiane o dell’area tedesca, ma anche da studenti che sono iscritti ad altri atenei, in Paesi che hanno firmato la Convezione di Lisbona. Le domande per l’anno accademico 2020/2021 possono essere presentante online a partire dal 28 giugno 2021.
Sussidi per costi fissi legati al Coronavirus, domande dal 28 giugno
Una definizione più dettagliata dei costi fissi ed un tetto contributivo: queste le modifiche che la Giunta provinciale di Bolzano ha apportato alle linee guida per i sussidi ai costi fissi legati al Coronavirus. Per questa misura la Giunta ha riservato 280 milioni di euro. Possono presentare domanda, fino alla fine di settembre, i lavoratori autonomi, liberi professionisti e le aziende dell'artigianato, dell'industria, del commercio, dei servizi, dell'ospitalità, coloro che affittano stanze ed appartamenti privati, i giardinieri, gli operatori del settore lattiero-caseario e viti-vinicolo. Si tratta di contributi fino a 100.000 euro, che vengono calcolati  sulla base dei costi fissi e del calo del fatturato.  È un prerequisito che gli imprenditori abbiano iniziato la loro attività prima del 31 marzo 2021 e che il loro fatturato totale, nel periodo compreso tra il  1° aprile 2020 al 31 marzo 2021, sia diminuito di almeno il 30 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Inoltre, per il 2019 deve essere stato raggiunto un fatturato minimo di 30.000 euro. Gli imprenditori che hanno iniziato la loro attività dopo il 1° aprile 2019 non devono dimostrare il calo del fatturato o il fatturato minimo. Per loro, però, è richiesto un fatturato di almeno 700 euro al mese. Domande dal 28 giugno.
Domande di alloggio per universitari in Alto Adige, domande dal 28 luglio
Gli universitari interessati a un posto alloggio in uno studentato in Alto Adige per l’anno accademico 2021/2022 possono compilare la domanda a partire dal 28 luglio. La Provincia di Bolzano metterà a disposizione circa 600 alloggi per studenti e studentesse iscritti ad un corso di laurea triennale o magistrale.
Le buone pratiche del Coliving varcano i confini del Trentino
Il progetto sperimentale dell’abitare collaborativo, “Coliving”, promosso da Provincia di Trento e Itea, supera i propri confini e viene condiviso con le 12 aziende casa del Gruppo Nord Est per l’Edilizia Residenziale Pubblica in visita in Trentino proprio per conoscere le finalità e le peculiarità dell’esperienza portata avanti nel Comune di Luserna e ora in procinto di replicarsi anche a Canal San Bovo. Sono ripartiti gli incontri del “Gruppo del Nord Est”, nel corso dei quali gli enti associati si confrontano sui temi dell’edilizia sociale, condividendo le proprie esperienze.  Il gruppo è composto dalle 12 Aziende che operano nel settore dell’edilizia residenziale pubblica in Veneto, Friuli Venezia Giulia, parte della Lombardia, e nelle due Province autonome di Trento e Bolzano. Ha sede a Treviso e opera su un territorio di circa 47 mila chilometri quadrati, con una popolazione di oltre 8 milioni di abitanti e con circa 135 mila abitazioni pubbliche.
Forward, a ottobre la terza edizione del laboratorio per produttori cinematografici
Per i produttori cinematografici in Trentino l'appuntamento è per ottobre. Dal 4 all'8 del mese è infatti in programma Forward, il laboratorio di formazione e mentoring professionale, promosso da Trentino Film Commission. Giunto alla terza edizione, Forward si avvale della collaborazione del Trento Film Festival e di Re-Act e permette di acquisire e rafforzare competenze creative ed editoriali, di sviluppare capacità di progettazione imprenditoriale e posizionamento nel mercato contemporaneo, e di stimolare opportunità di co-produzione in ottica regionale, nazionale ed internazionale. Per iscriversi all'edizione 2021 c'è tempo fino a mezzogiorno di venerdì 20 agosto, inviando all’email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Verranno selezionati 12 partecipanti.
Alto Adige, il Coronapass confluisce nel Green pass europeo
Il "Corona Pass" altoatesino confluisce nel "green pass" europeo. Lo ha annunciato il presidente della Provincia di Bolzano,m Arno Kompatscher, precisando che, fino al primo luglio, quando il pass europeo sarà disponibile per tutti, i due sistemi proseguiranno insieme. "Il Corona Pass ha funzionato molto bene - ha spiegato Kompatscher - ora la banca dati locale viene trasferita a quella nazionale e i cittadini riceveranno direttamente dal ministero della sanità le istruzioni per scaricare il pass europeo e statale".
GdF, in Trentino-Alto Adige 9600 interventi
Lotta alle frodi fiscali, tutela della spesa pubblica e contrasto alla criminalità organizzata. Sono i fronti di attività delle Fiamme Gialle in Trentino- Alto Adige.  Nel 2020 sono stati oltre 9.600 gli interventi ispettivi eseguiti dalla Guardia di finanza e più di 600 le indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile. Sono i dati resi noti a Trento in occasione del 247esimo anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di finanza. Contro l'evasione e le frodi fiscali sono state concluse 87 indagini. Sono state denunciate 159 persone responsabili di reati fiscali, il 78% dei quali riguarda emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, omessa dichiarazione, occultamento di documentazione contabile ed indebita compensazione. Le attività investigative e di controllo hanno consentito di sequestrare disponibilità patrimoniali e finanziarie per circa 4,3 milioni di euro e di proporne il sequestro per ulteriori 26,3 milioni di euro. Scoperti anche 30 casi di frodi all'Iva e 15 casi di evasione fiscale internazionale. Scoperti anche 112 evasori totali, per un totale di 2,6 milioni di Iva evasa. Individuati 117 datori di lavoro che hanno impiegato 1.591 lavoratori "in nero" o irregolari.
Cambia il mondo del lavoro, le imprese puntano sulla formazione
Cambia il mondo del lavoro, tra sfide imposte dalla digitalizzazione,nuove forme di organizzazione e nuove possibilità di comunicare all’interno dell’impresa e con i clienti. Per la ripresa si punta sulla formazione. A dirlo in una nota l'Assoimprenditori Alto Adige. "La formazione realizzata all’interno delle imprese è uno dei pilastri che sostengono l’innovazione e il miglioramento continuo: investire continuamente nelle competenze delle persone è essenziale per garantire la produttività e lo sviluppo non solo delle imprese, ma dell’intero territorio”.
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 4 contagi
Ancora una giornata senza vittime da covid-19 in Alto Adige e su oltre 3mila tamponi analizzati si sono trovati 4 nuovi casi di contagio. Sono 7 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 3 in terapia intensiva. 22 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes e 457 in quarantena.
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