Escursionista trovato morto sul Corno Nero
Il corpo senza vita di un escursionista emiliano di 57 anni è stato individuato dall'elicottero, intorno alle 18.30 di domenica, lungo un pendio erboso sotto la cima del Corno Nero (Val di Fiemme) sul versante sud, a una quota di circa 2.100 metri, una cinquantina di metri a valle della traccia del sentiero. Accanto a lui il cane ancora vivo. Il mancato rientro era stato segnalato alcune ore prima dai gestori della struttura dove alloggiava.
Merano, 21enne trovato morto sui binari della stazione
Dramma a Merano dove ieri (20 giugno) un ragazzo è stato trovato morto sui binari della stazione di Merano. Si tratta di un giovane di 21 anni residente in un paese della val Venosta. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo sarebbe caduto dal tetto di un treno. Le indagini sono in corso. Non ci sarebbe il coinvolgimento di altre persone
E' iniziata l'estate, laghi e piscine presi d'assalto
Fuga dal caldo e dalla città. Nella prima domenica da bollino arancione, in tanti hanno scelto il fresco della montagna o un tuffo in piscina. Intorno a mezzogiorno la colonnina di mercurio segnava 30 gradi. Anche bagnanti da oltre confine a Lamar e Terlago. "Dalla Polonia per vedere queste meraviglie del Trentino", racconta un turista. Stesso copione in Alto Adige: pienone nei lidi: ottima affluenza a Laives già all'apertura, mentre a Bolzano, in mattinata, sono stati staccati oltre 700 biglietti d'ingresso. Sono però gli anziani a soffrire di più le alte temperature, e purtroppo, quest'anno, non ci sarà il consueto servizio "Estate da brividi", proprio a causa delle restrizioni covid
Coronavirus, in Trentino non ci sono vittime
Non ci sono vittime da covid-19 in Trentino nelle ultime ore. Su 1600 tamponi si sono registrati 8 nuovi casi di contagio. I pazienti in ospedale sono 10, di cui 2 in rianimazione. Intanto le vaccinazioni hanno superato quota 390 mila.
Coronavirs, in Alto Adige alleggerimento delle restrizioni
Alleggerimento delle restrizioni anticovid in Alto Adige. Stop al coprifuoco: significa che le persone saranno libere di muoversi al di fuori del proprio domicilio anche in orario notturno. E, altra novità, la mascherina sarà obbligatoria solo al chiuso e se non c’è distanziamento. Lo prevede l'ordinanza firmata dal presidente della Provincia, Arno Kompatscher. L'ordinanza entrerà in vigore alla mezzanotte tra domenica 20 e lunedì 21 giugno e sarà valida fino al 31 luglio. “Si tratta di un ulteriore passo verso un ritorno alla normalità – commenta Kompatscher – ma questo non deve farci abbassare la guardia. Occorre proseguire, con prudenza, disciplina e senso di responsabilità, lungo questa strada, spingendo con ancora più forza su una campagna vaccinale in grado di intercettare i troppi scettici”. Torna, inoltre, la possibilità di organizzare eventi all’aperto con somministrazione di cibi e bevande, comprese sagre e feste di paese. I partecipanti, però, dovranno essere in possesso del Corona-Pass che certifica guarigione dal Covid-19, avvenuta vaccinazione oppure test negativo. Il Corona-Pass resta inoltre obbligatorio per partecipare alle feste dopo cerimonie civili e religiose, oppure per accedere a piscine al chiuso, palestre, centri fitness, centri benessere e centri termali.
UniTrento, il 79% dei laureati lavora ad un anno da titolo
Il tasso di occupazione tra i laureati di secondo livello dell'Università di Trento a un anno dal conseguimento del titolo, è pari al 78,8%, percentuale che sale al 92,6% a cinque anni dal conseguimento del titolo. Il dato emerge dal 23esimo Rapporto sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati, presentato dal consorzio interuniversitario AlmaLaurea. Il 19,2% prosegue il lavoro iniziato prima della laurea, il 17,1% ha invece cambiato lavoro; il 63,7% ha iniziato a lavorare solo dopo il conseguimento del titolo. Il 62,2% degli occupati ritiene la laurea molto efficace o efficace per il lavoro che sta svolgendo. Il 72% dei laureati è inserito nel settore privato, mentre il 22,2% nel pubblico. La restante quota lavora nel non-profit 5,6%. L'ambito dei servizi assorbe il 78,1%, mentre l'industria accoglie il 20,9% degli occupati.
Campus delle lingue, il 20 giugno al via a Dobbiaco
Tornano i campus delle lingue per alunne e alunni delle scuole elementari e medie. Possibilità di migliorare la conoscenza di tedesco e italiano. Primo appuntamento dal 20 giugno a Dobbiaco.Per ampliare le conoscenze linguistiche e favorire lo scambio tra studenti di lingua italiana e tedesca, il Dipartimento istruzione e formazione italiana e la Direzione istruzione e formazione tedesca, organizzano anche quest'estate i campus delle lingue a Dobbiaco e presso la Erlebnisschule di Vallelunga, in Val Venosta. L'appuntamento con il campus delle lingue si rivolge ad alunne e alunni della quarta elementare e della prima media. Il primo turno del campus è in programma a Dobbiaco dal 20 al 25 giugno per chi frequenta la quarta elementare, mentre la settimana successiva sarà la volta di ragazze e ragazzi di prima media. Terzo turno in programma, sempre a Dobbiaco, dal 4 al 9 luglio. A Vallelunga, invece, sono in programma tre turni, nelle prime tre settimane di luglio: dal 4 al 9, e dal 18 al 23, per le quarte elementari, dall'11 al 16 luglio per le prime medie.
Feste Vigiliane, ecco le misure per garantire la sicurezza
In occasione delle Feste Vigiliane, dal 18 al 21 giugno e dal 25 al 27 giugno, nella fascia oraria dalle ore 20.30 alle ore 3 del giorno seguente è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche e non in contenitori di vetro e lattine; vietata anche la somministrazione da parte di pubblici esercizi e altri esercizi autorizzati di bevande di ogni specie negli spazi esterni diversi dai plateatici concessi, in contenitori di vetro e lattine. Il divieto riguarda piazza Fiera e il centro storico cittadino, ossia l’area ricompresa tra via Torre Vanga, via Torre Verde, via Manzoni, largo Nazario Sauro, via San Martino, via Torre d’Augusto, piazza Sanzio, via B. Clesio, via dei Ventuno, piazza Venezia, largo Porta Nuova, via San Francesco d’Assisi, largo Pigarelli, piazza Fiera, via Travai, via Giusti, via Rosmini, via Prepositura, piazza da Vinci.
Ad Avio la ripartenza è con ‘Avvio l’estate’
Ad Avio la ripartenza è con ‘Avvio l’estate’, una serie di manifestazioni incentrate nel borgo e nel suo castello. Il progetto è nato in collaborazione tra l’amministrazione comunale di Avio e la creatività di Silvio Cattani (vicepresidente del Mart), con l’aiuto di Remo Forchini e Mario Cossali. "Avvio L’Estate” esordirà con un evento eccezionale: sabato 19 giugno alle 11 nella Casa del Vicario inaugurazione della mostra dedicata al maestro Alberto Biasi. Avio ospiterà anche la mostra “Artisti veronesi in Avio, creatività lungo la via dell’Adige” che si aprirà venerdì 25 giugno alle 18 all’auditorium comunale ad Avio. Domenica 27 giugno sono in calendario due appuntamenti con inizio entrambi alle 11: “Arte in piazza” con gli artisti che occupano il centro storico per rivisitare il territorio, mentre al Castello incontro tutto speciale per i più piccoli con lo scrittore Mauro Neri alla scoperta degli antichi racconti popolari di Avio e dintorni.
Maltempo in Alto Adige, frane, smottamenti ed esondazioni
Forti temporali nelle ore notturne di oggi (18 giugno) hanno causato frane, smottamenti ed esondazioni che hanno portato ad interruzioni del traffico veicolare. Nelle prime ore del mattino, tra la Val Sarentino, la Bassa Valle Isarco e lo Sciliar si è verificato un forte temporale. La stazione meteorologica di Colma, ad esempio, ha registrato, nell’arco di due ore, quasi 70 litri di precipitazioni per metro quadrato, che corrispondono a quasi un mese intero di precipitazioni. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori temporali. Nei pressi del rio Pitscher a Ponte Gardena, un'auto è stata travolta da una frana e parzialmente sepolta, ed una persona è stata portata in salvo senza riportare ferite. Fin dalle prime ore del mattino la Centrale provinciale d’emergenza ha ricevuto circa 50 chiamate a causa del temporale. 20 corpi dei Vigili del fuoco volontari ed i Vigili del fuoco permanenti di Bolzano sono entrati in azione a partire dalle 4,30 circa. I danni maggiori si sono registrati lungo la strada Ponte Gardena-Castelrotto (SP 24 Fiè), dove si sono verificate frane in diversi punti. La strada per il momento rimane chiusa. La strada statale del Brennero, su cui si è verificata una frana di fango a sud di Colma, è stata riaperta al traffico dopo i lavori di bonifica. Anche la strada statale della Val Sarentino, in località Dickerwiesen, è nuovamente percorribile. A causa dei blocchi del traffico veicolare alcuni autobus sono stati cancellati o registrano ritardi. I più colpiti sono gli autobus delle linee 170 e 350. I bus che circolano sulla strada statale del Brennero sono stati deviati sull'autostrada A22.
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