Intitolato ufficialmente ad Alexander Langer il ponte pedociclabile sull'Isarco a Bolzano
Intitolato ufficialmente ad Alexander Langer il ponte pedociclabile in legno sull'Isarco a Bolzano. La cerimonia si è svolta alla presenza dei familiari, di molti amici e delle autorità. Nonostante la denominazione "Ponte Langer" sia entrata nell'uso comune molti anni fa, l'attribuzione ufficialeè stata decisa all'unanimità solo poche settimana fa dalla Giunta comunale. L'attribuzione a Langer del nome del ponte si deve ad un'iniziativa promossa nel 1996, ad un anno dalla sua morte avvenuta il 3 luglio del 1995, da un gruppo di studenti ed insegnanti della scuola professionale di via Santa Geltrude che erano soliti ritrovarsi su quel ponte che chiamavano appunto "Langer", per discutere di temi pacifisti. Oggi alcuni di questi insegnanti e studenti hanno partecipato alla semplice cerimonia promossa dal Comune di Bolzano.
Coronavirus, scoperti altri focolai in alcune aziende altoatesine

Sanità. Negli ultimi giorni, all’interno di alcune aziende altoatesine sono stati rilevati dei casi di infezione tra i dipendenti. In totale sono otto le strutture interessate e si trovano nelle zone di Bressanone, Bolzano e dintorni, Burgraviato e Val Pusteria. Nell’azienda situata sul territorio del Burgraviato diversi dipendenti sono risultati positivi e per uno di essi è stata rilevata la "variante delta" che è altamente contagiosa. In tutta la provincia di Bolzano, negli ultimi giorni sono stati sequenziati 70 tamponi prelevato da altrettanti pazienti, rilevando fino ad oggi un totale di nove casi della cosiddetta variante “delta”. L’Azienda sanitaria dell'Alto Adige invita le persone a non abbassare la guardia e a vaccinarsi.

Trento si abbellisce con "Fiori al centro"
La biodiversità è il filo conduttore di “Fiori al centro”, l'iniziativa floreale che abbellirà il centro storico di Trento fino a settembre. La biodiversità sarà declinata dal punto di vista 'urbano' e nella prospettiva di cambiamento climatico.
Lungo via Oss Mazzurana a Trento sono state create ‘schegge di giardino”, mentre in via delle Orne installazioni aeree con piante rimandano al tema del cambiamento climatico e alle sue conseguenze per la vegetazione. E' stato proposto un bando aperto rivolto alle realtà economiche del settore florovivaistico e della realizzazione di giardini per l’allestimento di sei aiuole temporanee dislocate nel centro cittadino.
Parte dal Trentino il tour estivo di Levante

Levante sceglie il Trentino per il primo concerto del suo tour estivo "Dall'Alba al Tramonto".  La cantautrice siciliana sarà protagonista di un live nella cornice del Castello di Arco domenica 11 luglio con inizio alle 6 del mattino. Uno show all'alba che fa parte del "Garda Trentino Festival” ed è organizzato da Sideout e Fiabamusic in collaborazione con Amministrazione di Arco, Cassa Rurale Alto Garda e Garda Trentino. Biglietti disponibili da giovedì 17 luglio alle 14 nei circuiti Ticketone e Primiallaprima.

Carrozze e slitte al Castel Thun
Castel Thun in val di Non si prepara a due nuove aperture. Sabato 19 giugno vengono inaugurati il nuovo allestimento della Galleria delle Carrozze  e la mostra fotografica "Di luce e d'ombra" sulla famiglia Thun. Per l’occasione l’ingresso a Castel Thun sarà gratuito per tutta la giornata sempre con  prenotazione obbligatoria per fasce orarie sul sito www.buonconsiglio.it  o telefonica allo 0461 492811.
Giornate europee dell'archeologia, gli appuntamenti al Muse di Trento
Una giornata tra selci scheggiate, crani di orso e stambecco, ocra rossa e preziosi reperti preistorici; è la proposta del Muse, il Museo delle Scienze di Trento, per sabato 19 giugno, in occasione delle Giornate europee dell'archeologica, promosse dell’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva francese. Dalle 10 alle 18 nelle sale espositive del museo si potrà scoprire come vivevano i nostri antenati preistorici. Giunte quest’anno alla12esima edizione, le giornate europee dell’archeologia sono un momento di promozione e condivisione del patrimonio archeologico europeo. Sono centinaia i musei, siti archeologici, istituti di ricerca e associazioni di tutt’Europa che partecipano.
Scuola, via libera in Alto Adige al secondo contratto stralcio per gli insegnanti
Scuola. Via libera dalla Giunta provinciale di Bolzano al secondo contratto stralcio degli insegnanti delle scuole statali per il triennio 2019-2021. La sottoscrizione definitiva avrà luogo non appena arriverà il benestare da parte del Ministero dell’istruzione, mentre il via libera del collegio dei revisori è già arrivato. Per quanto riguarda i contenuti del contratto valido per il triennio 2019-2021, la Provincia ha messo a disposizione un totale di 21 milioni di euro. Il finanziamento renderà possibile adeguare all'inflazione gli stipendi dei circa 10.000 insegnanti delle scuole statali elementari, medie e superiori.
Coronavirus, in Alto Adige ancora una giornata senza vittime
In Alto Adige ancora una giornata senza vittime da covid-19. Su circa 3200 tamponi analizzati si sono trovati 10 nuovi casi di contagio. Stabile la situazione negli ospedali: sono 9 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 2 in terapia intensiva; ci sono 11 persone in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes.
Trovati in una grotta 60 chili di esplosivo
Sessanta chili di esplosivo nascosti in una grotta lungo la statale delle Dolomiti, tra Ora e Trodena. A trovarli casualmente un uomo del posto durante un'escursione nei boschi. Secondo i carabinieri dovrebbe trattarsi di materiale risalente alla seconda guerra mondiale. L'esplosivo, prelevato con il supporto degli artificieri e dei vigili del fuoco del corpo permanente di Bolzano, è stato sequestrato dai militari.
Assistenza, cresce in Alto Adige la domanda di alloggi assistiti
Il 2,8% della popolazione (circa 15.000 persone) in Alto Adige è non autosufficiente. Questa percentuale aumenterà ulteriormente, principalmente a causa dell'invecchiamento della popolazione. E' quanto emerso dall'incontro tra l'assessora provinciale alle politiche sociali Waltraud Deeg e i i rappresentanti delle Comunità comprensoriali. Cresce la domanda di alloggi assistiti. Attualmente ci sono circa 300 posti in residenze assistite, soprattutto nei Comprensori del Burgraviato, Oltradige/Bassa Atesina e Val Venosta; attualmente c'è meno spazio in Val Pusteria, Val di Vizze e Val d’Isarco. Si presume quindi che nel 2030 ci sarà un aumento variabile del 13 al 26% rispetto agli attuali 4.442 posti letto disponibili e si prevede uno sviluppo analogo anche per quanto riguarda il personale necessario.
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