SuperLega, Itas batte Milano 3 a 2
Vittoria per l'Itas Trentino in SuperLega. Ieri sera, 12 marzo, alla BLM Group Arena i gialloblù hanno battuto Milano 3 a 2. I due punti ottenuti sono un bottino importante per Kaziyski e compagni che, complice la sconfitta di Modena a Taranto per 3-1 ,hanno acquisito la certezza di chiudere la regular season almeno al terzo posto in classifica e tengono aperto uno spiraglio anche per il secondo posto, da contendere sino alla fine alla Cucine Lube Citanova.
mercoledì 16 marzo i gialloblù saranno di scena a Berlino per giocare il ritorno dei quarti di finale di 2022 CEV Champions League (ore 18.30), mentre domenica 20 marzo è in programma l’ultimo turno di regular season da giocare a Cisterna di Latina (ore 18).
Volley femminile, Delta Despar sconfitta da Busto Arsizio 3 a 0
Trasferta amara per la Delta Despar Trentino. Le gialloblù non riescono a imporsi sul campo dell'Unet E-Work Busto Arsizio, cadendo in tre parziali al cospetto delle lombarde.
Basket, Aquila battuta a Venezia 72 a 65
Sconfitta per il basket. Ieri, 12 marzo, l'Aquila è stata battuta da Venezia 72 a 65 nel 22esimo turno di Serie A. I bianconeri torneranno in campo sabato 20 marzo al PalaVerde di Treviso. Palla a due alle 20.30.
Mostre, nuove esposizioni alla Galleria Civica e a Palazzo delle Albere
La Galleria Civica di Trento dedica una mostra al collettivo Bertozzi & Casoni. Si intitola Antropocene e sarà visitabile fino al 5 giugno. Grandi sperimentatori e artisti di fama internazionale, Bertozzi & Casoni rappresentano una realtà distorta prestando particolare attenzione agli elementi di scarto o secondari. Contemplando il presente, gli artisti ne celebrano le fragilità e l’illogico; propongono riflessioni sui grandi temi della società contemporanea: dal cambiamento climatico alle migrazioni, dal consumismo alla distruzione della biodiversità. Tutti esiti irreversibili causati dall’azione dell’uomo e che hanno portato alla concettualizzazione del termine Antropocene, che dà il titolo alla mostra. In un percorso espositivo al confine fra ironia e indagine sociale, le ceramiche del duo artistico creano dialoghi inediti con una selezione di opere di maestri provenienti dalle Collezioni del Mart, tra cui Fontana, Melotti e Morandi. Oltre 50 opere, fino al 5 giugno. Negli spazi del cinquecentesco Palazzo delle Albere di Trento, il Mart presenta Memorie di Adriano del fotografo milanese Carlo Gavazzeni Ricordi. La mostra presenta un nucleo di circa 30 stampe in grande formato dedicate alla città eterna: Roma. Così come nella capitale italiana si stratificano tremila anni di storia, nelle opere di Gavazzeni Ricordi segni e simboli del passato si sovrappongono a vedute contemporanee, quotidiane, vicine. L'esposizione sarà visitabile fino al 5 aprile
Trento, al via i lavori di riqualificazione di piazza Lodron
Piazza Lodron a Trento si rifà il look. Inizieranno martedì prossimo 15 marzo i lavori per la riqualificazione e il rinnovo degli arredi nella piazza del centro storico. Sessanta i giorni previsti di cantiere per una spesa di 150mila euro.
Il progetto nasce dalla necessità di sostituire il principale gioco per i bambini presente nella piazza e, al tempo stesso, rinnovare le strutture di accoglienza dello spazio pubblico. Verrà conservata la pavimentazione e una pedana ellittica connetterà giochi e panchine. I giochi per i più piccoli saranno un combinato arrampicata-scivolo e una struttura a poliedri “scalabili”. I due archi di panchine in acciaio verde presenti al momento nella piazza saranno sostituiti da gazebi di forma cubica, provvisti di sedute e di fioriere.
Export, volano le esportazioni in Trentino nel 2021
Nel 2021 le esportazioni trentine raggiungono quota 4 miliardi e 402 milioni di euro, con una crescita del 26,2% rispetto al 2020 e del 10,2% rispetto al 2019. Nello stesso periodo, il valore delle importazioni di merci ha raggiunto i 2,85 miliardi di euro con una crescita del 32,5% rispetto all’anno precedente (+11,6% rispetto al 2019). Le esportazioni sono costituite principalmente da prodotti dell’attività manifatturiera (94,4% del valore complessivo). La quota maggiore è da attribuire ai “macchinari ed apparecchi” (20,1%) e ai “prodotti alimentari, bevande e tabacco” (17,1%), Per quanto riguarda le quote delle importazioni, al primo posto si collocano i “mezzi di trasporto” con il 16,4%, seguiti da “legno, prodotti in legno, carta e stampa” con il 14,7% L’Unione europea rappresenta quindi la principale direttrice per l’interscambio di merci con l’estero, con il 56,3% delle esportazioni e l'83,3% delle importazioni. Ma nonostante i dati positivi, c'è preoccupazione per la crisi internazionale dovuta alla guerra in Ucraina. “Gli aumenti del costo delle materie prime e delle fonti energetiche, come gas ed elettricità, il trasferimento di questi rincari sui prezzi al consumo e le preoccupazioni legate ai nuovi, inquietanti scenari prodotti dal conflitto russo-ucraino potrebbero di fatto innescare una crisi economica anche superiore a quella del 2008-2009" è il commento del presidente della camera di commercio di Trento Giovanni Bort.
M'illumino di meno, tante iniziative sul risparmio energetico
Oggi, 11 marzo, torna M’illumino di Meno la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, promossa da Rai Radio2 per sensibilizzare sul tema dell’inquinamento luminoso e del risparmio energetico. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare all’iniziativa con qualche azione virtuosa, tenendo conto, come si legge sul sito di Caterpillar, che “oggi più che mai rompere la dipendenza dal gas e investire sulle rinnovabili è un gesto di pace”. L'esortazione è “a migliorare i propri stili di vita sprecando meno risorse, a diminuire l’impatto ambientale delle proprie abitazioni tramite l’efficientamento energetico, a passare alle fonti di energia rinnovabili”. Il Comune di Trento risponderà all’appello al silenzio energetico spegnendo il Doss Trento e l’illuminazione architettonica dei palazzi del centro città. AL Museo delle scienze di Trento è in programma l'incontro “Notti più scure, futuro più luminoso”, a partire dalle 18.30, sarà un dibattito sul tema dell’alterazione dei naturali livelli di luminosità notturna e delle sue ripercussioni ambientali, culturali ed economiche. Intervengono Irene Borgna, antropologa e autrice del libro “Cieli neri”, premio “Mario Rigoni Stern” nel 2021, e David Gruber, astrofisico, direttore del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Anche l’Ateneo trentino aderisce all’iniziativa. Luci spente in serata in Rettorato e nelle sedi di Mesiano, Giurisprudenza, Sociologia, Molino Vittoria, Cavazzani e Palazzo Piomarta a Rovereto. UniTrento invita dipendenti, comunità accademica e studentesca a scegliere una soluzione sostenibile per muoversi nella giornata di venerdì 11 marzo.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 328 contagi
In Trentino non ci sono state vittime da covid-19 nelle ultime ore. Sono 328 i casi di contagio su 3684 tamponi. E' li bollettino dell'Azienda sanitaria del 10 marzo. Sono 47 i pazienti ricoverati in ospedale, di cui 2 in rianimazione. I vaccini somministrati finora sono 1.193.284 di cui 425.194 seconde dosi e 318.468 terze dosi. I guariti oggi sono 211 in più, per un totale di 137.314 da inizio pandemia
La sanità trentina lancia l'allarme: "Forte aumento di disagio psichico e di suicidi
Carenza di prospettive, rischio di un’aziendalizzazione della sanità pubblica, ma soprattutto forte aumento di disagio psichico e di suicidi. E' allarme lanciato dal mondo della sanità che ha incontrato il vescovo di Trento Lauro Tisi. Per i professionisti della sanità “Occorre che la popolazione sia al corrente di ciò che succede realmente nelle corsie degli ospedali, negli ambulatori, nelle strutture cliniche, nelle residenze per anziani e sul territorio". “Ho potuto incontrare – commenta l’arcivescovo Lauro – un patrimonio enorme di umanità: da chi è in corsia a chi è più dietro le quinte della nostra sanità emergono passione e competenza, insieme alla consapevolezza che la professione è una missione ma affiora anche un grande carico psicologico che spesso diventa fatica, disagio e produce inevitabile scoraggiamento. Sono segnali troppo importanti che anche la nostra Chiesa non può assolutamente trascurare".
Guerra in Ucraina, in Trentino 650 profughi si sono rivolti al Cinformi
In Trentino oggi, 10 marzo, è stato fatto il punto sulla situazione dei profughi in fuga dalla guerra in Ucraina. Ad oggi sono 650 i profughi che si sono rivolti al Cinformi per chiedere aiuto e regolarizzare la loro posizione. Risultano tutti ospitati da privati che li hanno accolti in famiglia o messo a disposizione camere e appartamenti. Qualche nucleo ha trovato prima accoglienza nelle strutture pubbliche, come gli ostelli di Trento e di Rovereto, ma per far fronte a probabili nuovi arrivi ci si sta già attrezzando per aprire a breve altri due centri, uno a San Vito di Pergine e l’altro nella struttura prefabbricata "Casa San Giovanni" attualmente in zona motorizzazione civile. Si calcola che del totale dei profughi, oltre il 30 per cento sia costituito da minori in età scolare dell’obbligo, quindi fra i 6 ed i 16 anni. Si attende nel frattempo il via libera da Roma per far partire i primi nuclei della colonna mobile della protezione civile di Trento e Bolzano destinata ad un’area vicino al confine occidentale dell'Ucarina.
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