Il Parma saluta Prato dello Stelvio. Ritiro finito
Si sono chiuse con un 4-0 sul Maia Alta le due settimane di ritiro a Prato dello Stelvio del Parma. Quella di ieri, 21 luglio, era la terza amichevole per la squadra emiliana di serie A. Una partita in cui il Maia Alta si è difeso bene per tutto il primo tempo. Alla fine però la compagine altoatesina che milita nell'Eccellenza ha dovuto cedere all'avversaria più blasonata.Alta Val di Non, in autunno due referendum
Il prossimo autunno due referendum interesseranno i cittadini dell’Alta Val di Non.I cittadini dei Comuni di Castelfondo, Fondo e Malosco saranno chiamati alle urne per scegliere il nome della nuova municipalità che nascerà il primo gennaio 2020. A inizio giugno i Consigli comunali di Fondo e Malosco hanno approvato la denominazione “Borgo d’Anaunia”, mentre quello di Castelfondo ha optato per “Castel Fondo Malosco”. La data della consultazione popolare sarà fissata dalla Regione: in questo caso non è previsto il raggiungimento del quorum per la validità del voto.
Per quanto riguarda invece la fusione dei Comuni di Cavareno, Romeno e Ronzone, nelle intenzioni dei tre Consigli comunali la nuova realtà amministrativa si chiamerà “Belvedere d’Anaunia”, avrà sede a Cavareno e nascerà il primo gennaio 2020. Per garantire la validità del voto, dovrà recarsi alle urne almeno il 40% più uno degli aventi diritto.
Maggiore sicurezza lungo il rio Ziel nei pressi di Parcines
L’Ufficio bacini montani Ovest ha realizzato un'importante opera di contenimento lungo il rio Ziel, presso Parcines, grazie alla quale è stata elevata la sicurezza in caso di piena. I lavori per la costruzione della struttura di contenimento, che ha un’altezza variabile tra i quattro ed i sei metri, progettata da Mauro Spagnolo, sono costati 180.000 euro.Clima, firmata la Carta dell'Adamello
In difesa del clima è stata sottoscritta la Carta dell'Adamello. A firmarla la Rete delle Università Sostenibili, di cui anche l'ateneo trentino fa parte, il Club Alpino Italiano e il Comitato Glaciologico Italiano. La dichiarazione impegna le istituzioni aderenti a collaborare con la società civile per combattere il riscaldamento globale attraverso la formazione di studenti e studentesse, lo sviluppo di ricerche finalizzate allo sviluppo sostenibile e la sensibilizzazione della cittadinanza.Intanto iniziano i preparativi per la Conferenza annuale della società italiana per le scienze del clima, in programma in Trentino ad ottobre. Titolo: “Il rischio climatico: implicazioni per gli ecosistemi e la società, sfide e soluzioni”.
L'appuntamento riunirà la comunità dei climatologi italiani a Trento dal 23 al 25 ottobre. In primo piano i rischi che gli impatti dei cambiamenti climatici implicano sulla società umana e sugli ecosistemi naturali.
Le prime due giornate della Conferenza saranno dedicate agli interventi di approfondimento di carattere scientifico, mentre nella giornata del 25 ottobre saranno promossi degli eventi aperti al pubblico e che coinvolgeranno in particolare gli studenti delle scuole primarie e secondarie, il mondo dell’informazione e gli amministratori pubblici.