Bolzano, riaprono i luoghi della cultura
A Bolzano riaprono i luoghi della cultura. Il Museo Civico, che ospita la mostra "Alpimagia" prorogata fino al 31 agosto, è nuovamente visitabile con il CoronaPass, tutti i giorni con orario 10-16. Confermati inoltre diversi altri eventi collaterali già programmati tra cui Storytelling ed un progetto interculturale in collaborazione con le associazione Sagapo' e Voltaire e la Ripartizione Cultura della Provincia. Sono inoltre in programma, nel giardino del Museo, eventi in collaborazione con l'Istituto musicale Vivaldi e la Federazione dei Cori. Riaprono anche la Galleria Civica e il Teatro di Gries. Per quanto riguarda le biblioteche, sempre aperte per ritiro e consegna durante il lockdown, l'ufficio competente sta valutando la modalità di riapertura delle sale lettura.Fiera Bolzano, nel 2020 calo di fatturato
Calo di fatturato del 55% ma forte crescita su formati digitali: è quanto emerge dal bilancio 2020 di Fiera Bolzano. Il 2020 è stato uno degli anni economicamente più difficili nella storia di Fiera Bolzano. A partire dalla cancellazione di nove fiere nel corso dell’anno, passando per l'incertezza nella pianificazione delle manifestazioni che si sarebbero dovute tenere in primavera e autunno. Considerando i costi fissi per l'intera infrastruttura, la perdita complessiva per l’esercizio 2020 ammonta a 2,2 milioni di euro. Ma Fiera Bolzano ha puntato sul digitale. Durante l'anno, sono stati organizzati 24 eventi digitali, con un totale di 48mila persone raggiunte e ben oltre 100mila accessi.Coronavirus, in Trentino 3 vittime, tra cui un under 60
In Trentino nelle ultime ore ci sono state altre 3 vittime da covid-19: fra queste anche una persona under 60. Sul fronte dei contagi su quasi 2500 tamponi analizzati si sono registrati 89 nuovi casi positivi. I pazienti ricoverati in ospedale oggi sono 106, di cui 24 in rianimazione. Le vaccinazioni hanno raggiunto quota 162.721.Trovato nell'Adige il corpo di Peter Neumair
Il corpo senza vita trovato oggi nel fiume Adige, all'altezza di Ravina, sarebbe di Peter Neumair, l'uomo scomparso il 4 gennaio scorso e il cui omicidio, assieme a quello della moglie, è stato confessato dal figlio Benno. Il riconoscimento è stato fatto dall'avvocato che assiste la figlia dei coniugi uccisi. A lanciare l'allarme verso mezzogiorno un passante che stava camminando sulla pista ciclabile quando ha avvistato un cadavere. Immediato il dispiegamento di forze dell'ordine. Sul posto la polizia, la scientifica, vigili del fuoco, anche con il nucleo sommozzatori, e ambulanza e personale sanitario che hanno isolato la zona.