Max Pezzali in concerto a Torbole sul Garda il 29 luglio
Le sue canzoni hanno segnato la musica italiana degli anni 90. Stiamo parlando di Max Pezzali che quest'estate torna live in Trentino. ll musicista sarà infatti il 29 luglio alle 21 al Parco Colonia Pavese di Torbole sul Garda nell'ambito del tour nazionale "Max 90 Live" in cui ripercorrerà i grandi successi targati 883 degli anni '90. Lo show è organizzato da Sideout e Fiabamusic in collaborazione con l'Amministrazione di Nago-Torbole sul Garda, Cassa Rurale Alto Garda e Garda Trentino. Biglietti disponibili da giovedì 10 giugno, alle 15, su Ticketone e Primiallaprima.
Coronavirus, in Alto Adige una vittima
In Alto Adige nelle ultime ore c'è stata una vittima da covid-19. Sul fronte dei contagi, su 3900 tamponi si sono registrati 21 casi positivi. Sono 12 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 2 in terapia intensiva e 16 persone sonoin isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes.
Monossido di carbonio, in Alto Adige una campagna per ridurre i rischi
Si è conclusa la campagna di sensibilizzazione "KO by CO – il pericolo invisibile". Obiettivo: ridurre i rischi per la salute legati al monossido di carbonio prodotto da camini, stufe e altri impianti. Negli ultimi anni in Alto Adige si sono registrati diversi casi di avvelenamento da CO e questo ha portato i gruppi di mestiere di fumisti e spazzacamini, l'associazione provinciale dei Vigili del fuoco volontari e il Corpo permanente dei Vigili del fuoco, a promuovere una campagna di sensibilizzazione per informare la popolazione sui pericoli del monossido di carbonio. I mesi estivi, consigliano gli esperti, dovrebbero essere utilizzati per la manutenzione e la riparazione dei camini e degli impianti idraulici. Inoltre, chiunque stia pianificando una ristrutturazione della casa dovrebbe consultare varie figure professionali (installatore di impianti, ingegnere del fuoco, installatore di stufe): è importante far controllare il ricircolo di aria fresca dei sistemi di combustione dopo aver concluso la ristrutturazione.
Lavoro, in Alto Adige nel 2020 calano gli occupati
Lavoro. Nel 2020 la pandemia ha avuto un impatto sul mercato del lavoro altoatesino. Si registra un calo medio degli occupati di 6.600 unità (di cui 5.300 donne), occupati che si attestano così a 252.900. Il tasso di occupazione (15-64) scende di 1,9 punti percentuali al 72,2%. Il tasso di disoccupazione sale al 3,8% e per le donne raggiunge il 4,4%.
Elezioni comunali, in Trentino-Alto Adige al voto il 10 ottobre in 8 comuni
Le elezioni per il rinnovo dei sindaci e consigli comunali della Regione Trentino - Alto Adige si terranno il 10 ottobre. Gli eventuali ballottaggi si terranno il 24 ottobre prossimo. Sono otto al momento i comuni chiamati al voto. Tre sono nella provincia Bolzano: Merano, Glorenza e Nalles. Cinque in quella di Trento: Bondone, Brentonico, Nogaredo, Lona Lases e Terragnolo.
Morto il 16enne caduto con la bici in Val di Fassa
E' deceduto all'ospedale S.Chiara di Trento il 16enne caduto quattro giorni fa a Pera di Fassa mentre stava percorrendo in bici la pista ciclabile assieme ad alcuni amici. Il giovane aveva battuto violentemente la testa e le sue condizioni da subito erano apparse molto gravi.
“Duemilatrentino - Futuro Presente”, è la sfida per Confindustria Trento
La ripartenza per Confindustria Trento si chiama “Duemilatrentino - Futuro Presente”, un’iniziativa in tre atti che fissa da qui al 2030 proposte e azioni concrete per la crescita delle imprese e del territorio. UN nome che è frutto della fusione tra “Trentino” e “2030”. Il progetto è stato presentato a Palazzo Stella dal presidente Manzana e dal direttore generale di Confindustria Trento Busato. Centralità dell’individuo e della qualità della vita; Transizione sostenibile, Società “Trentino 5.0” sono i tre ambiti di studio, che s legano ai cardini di un pensiero industriale ispirato ai valori di un nuovo umanesimo, un modello centrato sul benessere dell’essere umano che implica un approccio di sviluppo integrato tra aziende e territorio.
Movida a Trento, l'incontro tra le parti
Plateatici allargati e solo servizio al tavolo. E' la proposta dei baristi di Trento che ieri hanno incontrato il sindaco, i rappresentanti degli studenti e i residenti della zona si Santa Maria Maddalena per trovare una soluzione sulla movida in città. Da parte del primo cittadino un appello alla responsabilità. "Vivo come una sconfitta le ordinanze che sono stato costretto a firmare. Sarebbe molto meglio avere comunità che si auto organizzano", ha dichiarato il sindaco. Da parte degli esercenti sono arrivate proposte concrete, come l'allargamento dei plateatici, ma anche l'impegno a non vendere bibite d'asporto dopo le 11 e a servire solo chi è seduto al tavolo. I baristi si sono dichiarati disponibili anche ad assumere personale per controllare la clientela. Da parte degli studenti c'è stata disponibilità a "sensibilizzare" i coetanei, ma non ad esercitare il ruolo dei controllori. "Gli eventi nei parchi a cui sta lavorando il Comune in vista dell'estate sono una buona cosa, ma occorre diversificare i luoghi d'incontro e gestire la movida pensando anche al futuro".
"Futuro a chi?", i primi podcast sulla sostenibilità realizzati dai giovani
Futuro a chi?”, il primo podcast italiano realizzato dalla collaborazione di più 25 classi di diversi istituti superiori di secondo grado del Trentino. Partendo dagli obiettivi dell’Agenda 2030, oltre 500 studentesse e studenti hanno ragionato su quanto si è fatto finora in tema di sostenibilità e su quanto ci sia ancora da fare. Ogni puntata è stata realizzata da una Cooperativa Formativa Scolastica, lo strumento di alternanza scuola-lavoro ideato dalla Federazione Trentina della Cooperazione.  Tra i temi affrontati, Inquinamento, energia pulita, mobilità, ma anche diritto al lavoro e alla salute, parità di genere e disabilità. E ora i vari podcast sono online sulle principali piattaforme.
La pandemia non frena la cooperativa Multiservizi

Bilancio positivo per la Multiservizi, la cooperativa di Mezzocorona, che festeggia 35 anni e che nonostante la pandemia continua a crescere ed assumere. Il fatturato passa da 3,6 a 4 milioni di euro (+10%) e i dipendenti da 228 a 389 (+161 persone). A fare da traino l'exploit del settore delle pulizie e sanificazioni. “Un anno fa non avremmo pensato a risultati così positivi" ha commentato il presidenteGermano Preghenella.

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