Economie del Trentino e dell'Alto Adige colpite dalla pandemia
La pandemia ha avuto gravi ripercussioni sull'economia del Trentino e dell'Alto Adige: le stime formulate dalla Fondazione Bruno Kessler (Fbk) e dall'Istituto di statistica della Provincia autonoma di Trento (Ispat) indicano che nel 2020 il Pil trentino ha segnato una contrazione prossima al 10%. Secondo l'Astat (Istituto provinciale di statistica della Provincia autonoma di Bolzano) la flessione del Pil altoatesino è risultata superiore all'11% (-8,9% nella media italiana. Le previsioni per l'anno in corso sono di una moderata espansione che permetterebbe di recuperare meno della metà del calo registrato a causa della pandemia. Lo dice il rapporto "L'economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano" della Divisione analisi e ricerca economica della filiale di Trento della Banca d'Italia, presentato a Trento. La crisi ha colpito in misura differenziata i diversi comparti dell'economia. Il comparto turistico è stato tra i più colpiti: nel 2020 i pernottamenti sono calati di oltre 1/3 in entrambe le province.
Turismo, avviato in Trentino il tavolo sul contratto provinciale
Dopo anni di attese si è finalmente aperto nei giorni scorsi il tavolo per la definizione di un accordo territoriale per i lavoratori e le lavoratrici del turismo. Il confronto è stato avviato tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl, e Uiltucs con Associazione Albergatori, Confcommercio e Confesercenti. Il turismo ha subito pesanti contraccolpi a causa della pandemia: la stagione estiva l’anno scorso ha funzionato a rilento, quella invernale non è mai partita e anche sull’estate ormai al via non mancano complessità da gestire, sia legate alla situazione epidemiologica e ai vaccini, sia ad un clima di fiducia che ancora stenta a decollare in modo forte, sia per il reperimento di manodopera da occupare nelle strutture ricettive. "Clima positivo - commentano i sindacati trentini - potrebbe essere la strada giusta per dare risposte alle attese di 30.000 lavoratori e lavoratrici del settore". Favorevoli le premesse anche per le organizzazioni datoriali.
Coronavirus, nessuna vittima e 7 contagi

Per il terzo giorno consecutivo in Trentino non ci sono vittime da Covid-19. Rimane basso anche il numero dei contagi - sono 7 su oltre 1100 tamponi. Stabile la situazione negli ospedali, dove sono ricoverati 5 pazienti, nessuno in rianimazione. Le vaccinazioni hanno superato quota 450 mila. 

 

Tumori cerebrali, con l'intelligenza artificiale diagnosi più precise e veloci
Con l’intelligenza artificiale e l’analisi avanzata di immagini mediche migliora la diagnosi, la pianificazione dei trattamenti e le aspettative di vita dei pazienti affetti da tumori cerebrali e di quelli dell’area della testa e del collo. E' il frutto della nuova collaborazione tra Università di Trento e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Le tecniche dell'intelligenza artificiale permettono di analizzare velocemente e senza procedure invasive informazioni quantitative e qualitative del tumore. Le immagini mediche, acquisite mediante risonanza magnetica, TC o PET, vengono convertite tramite algoritmi in dati numerici. Con il computer vengono estratte numerose caratteristiche morfologiche specifiche del tumore (forma, volume, struttura tissutale) che possono essere associate alle caratteristiche molecolari e genomiche della stessa lesione. Questa analisi permetterà di valutare nel dettaglio il rischio clinico, predire con maggiore precisione l’aggressività del tumore e, di conseguenza, selezionare le terapie più indicate.
Coronavirus, in Alto Adige ancora una giornata senza vittime
Non ci sono vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e su circa 2300 tamponi si sono trovati 8 nuovi casi di contagio. Sono 6 i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 3 in terapia intensiva. 21 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes e 330 in quarantena.
Giugno 2021, tra i più caldi dal 1850
Dal 1850 ad oggi in Alto Adige solo due volte si è registrato un giugno così caldo. A dirlo l'analisi degli esperti dell'Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe dell'Agenzia per la protezione civile. Il giugno 2021 si attesta al terzo posto negli annali in termini di temperature torride. Negli anni 2003 e 2019 le temperature furono ancora più elevate.  La temperatura più elevata del giugno 2021 è stata rilevata a Gargazzone con 34,9 gradi, mentre la più fredda il 1° giugno a Monguelfo con 0,9 gradi. Benché vi siano stati già alcuni forti temporali, in generale il mese di giugno 2021 è stato relativmente secco. In Alto Adige è piovuto circa la metà rispetto alla media pluriennale.Luglio inizierà domani con tempo soleggiato al mattino, mentre nel pomeriggio saranno possibili dei rovesci o temporali. Le temperature rimarranno su valori estivi, ma in calo rispetto alle massime attuali. Per venerdì e sabato si prevede la presenza di sole e nubi alte, mentre domenica la probabilità di temporali sarà in aumento.
UploadSounds 2021, aprono le iscrizioni
Aprono alla mezzanotte del 30 giugno le iscrizioni all’edizione 2021 del contest di UploadSounds, il più importante concorso dedicato ai musicisti under 35 residenti nelle tre province dell’Euregio: Trentino, Alto Adige e Land Tirolo. In palio premi per i vincitori e le vincitrici, oltre che una serie di opportunità destinate ai partecipanti. UploadSounds infatti è un' occasione di crescita personale e professionale, che permette ai musicisti iscritti di poter fare esperienze suonando dal vivo e partecipando ad una comunità di artisti capace di andare oltre i confini territoriali, ed abbattere le barriere linguistiche grazie alla musica. Sono state 77 le realtà musicali, gruppi e solisti, iscritte all’edizione 2020, che nonostante le difficoltà del periodo pandemico ha coinvolto circa 400 giovani musicisti. Per iscriversi, gratuitamente, basta andare sul portale www.uploadsounds.eu a partire dalle 23.59 di mercoledì 30 giugno 2021 ed entro e non oltre la stessa ora del 21 novembre 2021.
Bolzano, in arrivo un'ordinanza in vista della partita Italia-Belgio

In vista della partita Italia-Belgio, in programma venerdì, il sindaco di Bolzano sta mettendo a punto un'ordinanza. Tra le misure che il primo cittadino intende adottare, il dvieto di sosta dalle 17 di venerdì 2 luglio alle 2 di notte del 3 luglio in piazza Vittoria e fino all’intersezione con via Giuliani; divieto dalle 20 sempre di venerdì di asporto dai locali di bevande, alcoliche e non, in bottiglie di vetro e plastica. 

A Canal San Bovo parte il progetto di Coliving
E' il comune di Canal San Bovo il protagonista del secondo bando Coliving, dopo quello datato 2020 a Luserna. Canal San Bovo è un borgo trentino che negli ultimi anni ha vissuto un lento ma graduale spopolamento. Al centro del bando la messa a disposizione da parte del Comune di Canal San Bovo e di ITEA spa di 5 alloggi, per un periodo di 4 anni, con contratto di comodato a titolo gratuito. Il progetto ha una doppia valenza: “saturare” il patrimonio immobiliare pubblico sfitto o inutilizzato e, parallelamente, portare nuove famiglie per dare speranza e futuro ai comuni periferici e montani. Partecipare al bando Coliving per le famiglie che verranno non significherà solo risiedere nel Vanoi, ma anche diventare parte sociale attiva e propositiva all’interno della comunità per contribuire alla sua crescita sociale, economica e culturale del territorio.  Il bando Coliving è stato pubblicato il 28 giugno e rimarrà aperto fino al 31 agosto 2021. Tra i requisiti preferenziali, ma non obbligatori, richiesti dal bando, quello di essere coppie con figli, oltre alla collaborazione sociale con la comunità. "Grazie all’arrivo dei nuovi nuclei familiari - ha detto l'assessora provinciale Segnana - Canal san Bovo potrà mantenere aperte scuole, trasporti, servizi locali e tenere così attivo il tessuto economico".
Sicurezza, in campo in Trentino l'Operazione strade sicure
Sicurezza. In campo in Trentino l'"Operazione strade sicure". Intensificate le attività di controllo e confermati i limiti di velocità su alcune strade. Si è riunito ieri al Commissariato del Governo il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza - presenti i rappresentanti di questura, carabinieri, guardia di finanza, corpo forestale, polizia stradale, consorzio dei comuni, corpo forestale provinciale e servizio gestione strade della Provincia - per rilanciare il programma di prevenzione degli incidenti. "Nel 2019 - ha ricordato il presidente delal provincia di Trento Fugatti - avevamo posto il tema proprio alla luce dell’alto numero di sinistri mortali che avevano funestato la prima parte dell’estate. Si era corso ai ripari. Si sono posti dei limiti di velocità su alcune strade, che verranno confermati, e soprattutto intensificate le attività di controllo”. “Ci sono ancora troppe leggerezze sulle strade - ha aggiunto il commissario Lombardi - come il mancato rispetto dei limiti di velocità, l’uso improprio del cellulare alla guida, le cinture non allacciate: tutte aggravanti se non vere e proprie cause di incidenti stradali. Vale non solo per i motociclisti, ma anche per gli automobilisti come pure per chi va in bicicletta o in monopattino: rispetto delle regole e prudenza sono importanti, indispensabili per rispettare la propria sicurezza come pure quella degli altri”. Anche quest’anno dunque verranno intensificati i controlli con le forze dell’ordine e le polizie municipali, sia sulle principali arterie di scorrimenti che lungo le strade cosiddette turistiche, compresi i passi che sono meta gettonatissime da parte di tanti appassionati.
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