Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 5 contagi
Quarto giorno consecutivo con zero decessi dovuti al Covid-19 in Trentino. Lo conferma il bollettino quotidiano dell'Azienda Provinciale per i Servizi sanitari, che continua a registrare anche l'assenza di pazienti nelle sale rianimazione degli ospedali per coronavirus. I pazienti in ospedale sono 4. Su circa 1500 tamponi effettuati si sono registrati 5 casi di contagio. Quasi 458mila i vaccini. 
L'orso radiocollarato ad Andalo è M62
L'orso catturato e dotato di radiocollare ad Andalo nella notte tra il 28 e il 29 giugno è proprio M62. Lo confermano le analisi compiute presso i laboratori di genetica della Fondazione Edmund Mach. Si tratta dell'esemplare maschio di 3 anni e mezzo indicato come troppo confidente dal personale del Corpo forestale trentino che lo sta monitorando da tempo a causa delle numerose incursioni nei centri abitati in cerca di cibo, non solo di notte. Il plantigrado, che pesa 150 chili, frequenta la zona dell'Altipiano della Paganella, della val di Non e della val di Sole e non manifesta alcun timore verso le persone, nemmeno a fronte delle azioni di dissuasione. "Grazie al radiocollare - spiega la Provincia- ora la sua posizione viene costantemente monitorata, anche con l’obiettivo di intervenire con azioni puntuali per modificare il suo comportamento".
Sanitari no vax in Trentino, a breve scatteranno i provvedimenti
Verranno presi provvedimenti anche in Trentino per i sanitari che non hanno accettato di farsi vaccinare. Lo ha detto il direttore dell'Azienda sanitaria Antonio Ferro. A breve verrà fissata una data per la vaccinazione di circa mille medici e personale sanitario. Poi scatteranno le sanzioni, come previsto dalla normativa nazionale. Sul fronte vaccini, si sta lavorando ad un software che permetterà ai turisti italiani che soggiorneranno in Trentino per almeno due settimane di poter effettuare la seconda dose di vaccino sul posto.
Stazione treni di Trento, via libera al progetto di riqulificazione
Via libera al restyling della stazione dei treni di Trento. Firmato oggi l'accordo tra Provincia, Comune di Trento e RFI per la riqualificazione della Stazione Ferroviaria: un progetto da oltre 15 milioni di euro. L'accordo prevede, tra l'altro, che venga valorizzata l'intera area di piazza Dante. Alla stazione arriverà la nuova pista ciclopedonale e verranno realizzati nuovi stalli per le biciclette; verrà recuperato il giardino del ristoratore, con un'area dedicata sia alla ristorazione e ad eventi socio-culturali. All'interno della stazione verranno recuperati spazi inutilizzati con 'inserimento di nuovi servizi, tra cui un ufficio turistico dell'Apt del Mondo Bondone - valle dei Laghi e una galleria commerciale. I lavori dovrebbero essere completati entro dicembre 2025, in tempo per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina.
Bolzano, firmata l'ordinanza in vista della partita Italia-Belgio
“Che sia solo una grande festa dello sport. I violenti, semmai dovessero ripresentarsi, vanno prontamente isolati ed emarginati, perchè nulla hanno a che vedere con i valori dello sport, con la Città di Bolzano, con la sua cultura e la sua tradizione sportiva". A dirlo il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi che oggi ha emanato l'ordinanza in vista della partita Italia-Belgio degli Europei di calcio in programma domani, 2 luglio. Divieto di sosta con rimozione forzata in piazza della Vittoria e corso della Libertà dalle 17.00 di venerdì alle 02 del mattino di sabato 3 luglio; divieto di vendita di bevande in contenitori di vetro. Stop anche al consumo di bevande alcoliche all'esterno dei pubblici esercizi dalle 20 di venerdì 2 luglio alle 6 del mattino successivo. Previste sanzioni molto pesanti per i trasgressori: da 100 a 500 Euro.
Fermato al Brennero un 49enne sul quale pesava mandato di arresto europeo
E' stato arrestato al Brennero un 49enne di origini rumene, sul quale pesava un mandato di arresto europeo. Fermato per accertamenti su un treno da Monaco di Baviera, perché privo della certificazione di negatività al Covid-19 richiesta per l'ingresso in Italia, dalle verifiche è risultato che l'uomo era ricercato dall'autorità giudiziaria del proprio Paese, perché doveva scontare una pena di un anno e 4 mesi per reati contro la proprietà e l'ordine pubblico.
Rifugio Petrarca, procedono i lavori di ricostruzione
Procedono i lavori per la costruzione del nuovo rifugio Petrarca all’Altissima, a quota 2.875 metri in val di Plan, nel comune di Moso in Passiria. Il vecchio rifugio era stato distrutto da una valanga nel febbraio 2014. Si prevede che gran parte dei lavori vengano ultimati entro il 2021 per una possibile riapertura entro l'estate 2022.
Medicina e Chirurgia ad UniTrento, al via le iscrizioni
A partire da oggi, 1 luglio, è possibile iscriversi al corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia dell'Università di Trento. La prova sarà unica, il 3 settembre ,e si svolgerà in varie sedi universitarie italiane, tra cui Trento. Per sostenere la prova occorrono due iscrizioni: quella al concorso nazionale sul sito Universitaly, entro il 22 luglio, in cui va indicato la sede per cui si vuole concorrere; quella per la prova di ammissione, che va fatta sul sito dell’ateneo dove si sostiene la prova di ammissione (che verrà indicato al momento dell’iscrizione su Universitaly) entro il 23 luglio. I residenti delle province di Trento e di Bolzano devono sostenere la prova all'Università di Trento anche se concorrono per l'ammissione in altre sedi. L’Università di Trento sarà anche sede di test per l’ammissione al corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria attivato in varie sedi italiane.
UniTrento, Macchi, Vaes e Bursi sono i nuovi direttori di Dipartimento
Eletti i direttori di altri tre dipartimenti dell’Ateneo: Paolo Macchi guiderà il Dipartimento di Biologia cellulare, computazionale e integrata (Cibio), Jeroen Andre Filip Vaes quello di Psicologia e Scienze cognitive e Oreste Salvatore Bursi, nuovamente, quello di Ingegneria civile, ambientale e meccanica. Rimarranno in carica per tre anni a partire dal primo ottobre.
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 9 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Alto Adige. E su circa 2600 tamponi si sono registrati 9 casi positivi. A livello provinciale ad oggi, 1 luglio, sono stati effettuati in totale 595.861 tamponi su 223.509 persone. Sono 7 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 2 in terapia intensiva; 12 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes e 285 in quarantena.
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