Rifugi ed eventi, ecco le regole
L'estate trentina entra nel vivo  con l'apertura dei rifugi alpini e con tanti spettacoli ed eventi sportivi. Per un'estate in sicurezza è stata firmata un'ordinanza. Per la partecipazione del pubblico ad eventi o a competizioni sportive e spettacoli al chiuso, la capienza consentita non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata. E’ obbligatoria la prenotazione dei posti. Per assistere il pubblico, ad esclusione dei minori di 16 anni, deve essere munito o della certificazione verde COVID-19 (green pass) o di un tampone negativo. Stesse regole anche per eventi o competizioni sportive e spettacoli in strutture all'aperto. Non c'è l'obbligo tuttavia di prenotazione dle posto. Per gli eventi che si svolgono all'aperto, come I suoni delle Dolomiti, è necessario garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro. Non sono necessari, in questo caso, il green pass o il tampone negativo. Definite le regole anche per i rifugi: per il pernottamento la capacità di utilizzo delle camere è consentita fino ad un massimo di due terzi dei posti letto, garantendo la distanza di due metri tra le persone. Una capienza che si applica solo se gli ospiti sono in possesso di green pass o di tampone negativo. In caso contrario, all'interno della camera deve essere garantita la distanza tra letti di due metri.
Trento, riapre la Biblioteca della Provincia
Lunedì 5 luglio riapre al pubblico la Biblioteca della Provincia autonoma di Trento in via Romagnosi 7 nella città capoluogo, dopo il lungo stop legato alle misure di contenimento della pandemia. L'accesso è consentito – preferibilmente su appuntamento - dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30. Basta chiamare I numeri 0461/495091 o 0461/495084 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Gli utenti senza prenotazione potranno comunque accedere agli spazi, qualora vi fossero in quel momento posti disponibili, e non prenotati, nelle sale. Durante la permanenza nei locali della biblioteca è obbligatorio l’uso della mascherina ed il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro.
L'Itas Trentino under 18 promossa in serie B
La stagione 2020/21 del Settore Giovanile regala un’altra soddisfazione a Trentino Volley. Dopo aver qualificato tutte le proprie formazioni alle Finali Nazionali, il gialloblù hanno infatti centrato anche la promozione in Serie B Nazionale, vincendo la Finale Play Off di Serie C regionale con il proprio team composto esclusivamente da atleti Under 18. Il passaggio alla categoria superiore è arrivato grazie al successo in rimonta per 3-2 ottenuto contro il Brenta Volley di Tione. In settimana il Settore Giovanile gialloblù andrà a caccia di ulteriori risultati di prestigio, affrontando un doppio impegno nelle Finali Nazionali di categoria: fra il 6 e l’8 luglio ad Albenga ed Alassio con l’Itas Trentino Under 15, fra il 9 e l’11 luglio a Fano con la formazione Under 19.
Federcoop in assemblea, Simoni: "Pronti ad affrontare la ripresa"
La cooperazione è pronta ad affrontare la ripresa. Lo ha detto il presidente di Federcoop Roberto Simoni oggi in occasione dell'assemblea annuale della Federazione che si è svolta all’interno della “Assicura Arena” di Trento, in località Acquaviva a Mattarello. La crisi non ha toccato in modo significativo la solidità delle imprese cooperative e anche gli investimenti si mantengono per lo più stabili. Per il 23% delle imprese l’occupazione è addirittura aumentata. 442 le cooperative associate alla Federazione. Garantiscono occupazione a oltre 23 mila persone. I soci sono 290mila. Gli amministratori oltre 3000. 750milioni di euro investiti in lavoro sul territorio, 380 negozi della cooperazione di consumo, 306 sportelli del credito cooperativo, 130 imprese impegnate nel lavoro e nei servizi. Presentati anche i nuovi brand e servizi.
Artigianato, boom in Alto Adige nonostante la crisi
Artigianato. Boom nonostante la crisi: in 5 mesi 143 nuove ditte. E' la buona notizia che CNA-SHV, la confederazione artigianato e piccole imprese, ha individuato nel rapporto periodico dell’Istituto di Ricerca economica della Camera di Commercio, ormai da mesi denso di dati negativi a causa della pandemia - come il calo del 10% del Pil nel 2020, la modesta crescita prevista per il 2021, l’aumento dei disoccupati. L’artigianato va in controtendenza: da dicembre 2020 a maggio 2021 è passato da 13.994 a 14.137 imprese, sfondando il muro delle 14.000 attività artigiane. Ottima la performance del comparto edile, ma crescono anche i mestieri legati ai servizi (+8), gli estetisti (+13), la manifattura (+11), i sarti (+11). In calo invece i falegnami.
Bolzano dice stop alla Tampon Tax, l'iva sugli assorbenti
Stop Tampon Tax. Il Comune di Bolzano ha scelto di farsi carico dell'Iva su un bene essenziale di prima necessità per le donne come sono gli assorbenti. Con "Tampon-Tax" si fa riferimento all'imposta sul valore aggiunto applicata su assorbenti femminili interni ed esterni e sulle coppette mestruali. È stata introdotta nel 1973 e, come per altri beni e servizi, è cresciuta nel tempo dal 12 al 22%, assimilando quindi gli assorbenti femminili ad altri beni di necessità "non primaria". Fino al 31 dicembre 2022, in sei Farmacie Comunali di Bolzano si potranno quindi acquistare gli assorbenti senza Iva.
Servizio civile in Trentino, 102 progetti per 189 posti
102 progetti, per un totale di 189 posti riservati a ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Sono i numeri del progetto di Servizio civile del Trentino. Chi è interessato ha la possibilità di mettersi alla prova in un’attività pratica, con l’obiettivo di acquisire competenze e conoscenze utili per entrare nel mondo del lavoro. Le organizzazioni interessate sono 57, dislocate su tutto il territorio provinciale, con prevalenza sui maggiori centri urbani. Si tratta di associazioni, APSP, università, cooperative, comuni, fondazioni, musei e consorzi. Gli ambiti di attività sono vari: ambiente, animazione, assistenza, comunicazione e tecnologie, scuola e università, cultura, educazione e formazione, sport e turismo. La durata dei progetti è variabile: la maggior parte prevede un anno di impegno; ci sono però anche iniziative della durata di 3, 6, 9, 10 e 11 mesi.
Ci si può candidare ad un solo progetto. Informazioni sul sito www.serviziocivile.provincia.tn.it.
Caso Pedri, il direttore dell'Azienda sanitaria di Trento Benetollo si è dimesso
Il direttore generale dell'Azienda sanitaria trentina, Pier Paolo Benetollo, si è dimesso: lo ha comunicato oggi il presidente della Provincia Maurizio Fugatti. Le dimissioni sono legate al caso di Sara Pedri, la ginecologa 31enne scomparsa dal 4 marzo scorso. "Fin dall'inizio della vicenda - ha detto Fugatti - la Provincia ha richiesto chiarezza e nella tarda serata di ieri, 1 luglio, il dottor Benetollo ha informato l'assessorato alla Salute di una situazione della quale assessorato e Giunta fino a ieri non erano a conoscenza. Questa informazione riguarda il fatto che il 7 giugno scorso, all'interno di una serie di delibere, l'azienda sanitaria aveva approvato una decina di rinnovi di incarichi di medici, tra cui anche quello del direttore dell'Unità di ginecologia e ostetricia dell'ospedale Santa Chiara di Trento". Da qui la decisione di Benetollo di rimettere il mandato. "E' un segno della massima chiarezza che noi abbiamo subito chiesto all'azienda sanitaria fin dall'inizio della vicenda" ha detto  Fugatti.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 7 contagi
Quinto giorno consecutivo senza vittime da covid-19 in Trentino. 7 i nuovi casi positivi su circa 1700 tamponi. Scende il numero dei pazienti in ospedale: sono 3, nessuno in rianimazione. Intanto le vaccinazioni arrivano a quota 465 mila.
Caso Pedri, ispettori del Ministero della salute all'ospedale S.Chiara di Trento
Ispettori del Ministero della salute arriveranno la prossima settimana all'ospedale Santa Chiara di Trento: avranno il compito di indagare le condizioni di lavoro nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, reparto dove aveva lavorato Sara Pedri, la ginecologa di 31 anni di cui non si hanno notizie dal 4 marzo, e capire se ci sia una relazione tra la gestione del reparto – dove è stato segnalato un clima vessatorio - con la scomparsa della professionista.
Intanto prosegue anche il lavoro della commissione interna istituita dall'Azienda sanitaria trentina e l'indagine della Procura della Repubblica.
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