Aree coltivate a biologico, in Alto Adige aumento dell'82% dal 2015 al 2020
I terreni coltivati a biologico in Alto Adige sono aumentati dell'82% nel periodo tra il 2015 e il 2020. Sono le cifre rese note dall'assessore all'agricoltura, Arnold Schuler. Nello stesso periodo il numero di aziende biologiche è aumentato del 66%. Dal 2015, un totale di 926 aziende agricole si sono convertite all'agricoltura biologica. Schuler ha messo a punto un documento strategico per il futuro dell'agricoltura, delineando gli obiettivi e le misure necessarie per l'agricoltura altoatesina nei prossimi 10 anni, da qui al 2030. Per rendere il settore agricolo più sostenibile si devono adottare misure concrete di protezione delle acque e del suolo e cercare di ridurre l'uso di fertilizzanti e fitofarmaci. L'obiettivo, secondo Schuler, è quello di far diventare l'Alto Adige il territorio per eccellenza della biodiversità.Alto Adige, cresce la popolazione ma per la prima volta più decessi che nascite
Cresce la popolazione altoatesina, ma nell'ultimo anno per la prima volta in Alto Adige si contano più decessi che nascite: 5.145 nati vivi contro 5.458 morti. Questo è dovuto soprattutto alla pandemia. Lo rileva l'Astat, l'Istituto di statistica della Provincia di Bolzano. Rispetto all'anno precedente le nascite diminuiscono dell’1,7% e i decessi aumentano del 22,5%. Il tasso di natalità ammonta quindi a 9,6, il tasso di mortalità a 10,2. Al 31 dicembre 2020 la popolazione residente in Alto Adige ammonta a 533.715 persone, 1.071 in più rispetto all'anno precedente. Risiedono complessivamente 51.203 stranieri, pari al 9,6% del totale, in aumento del 2,1% rispetto all'anno precedente.