A Trento il seminario "Oltre la secolarizzazione"
Il castello del Buonconsiglio a Trento sarà teatro nel prossimo fine settimana (venerdì 22 e sabato 23 ottobre) della seconda edizione del seminario “Oltre la secolarizzazione” sul tema “La creazione è in pericolo: un cambiamento d'epoca per l'umanità?». L'iniziativa, giunta alla seconda edizione, è promossa dall'Arcidiocesi di Trento e dal Centro editoriale dehoniano di Bologna. Tra gli ospiti i filosofi Salvatore Natòli, Chiara Zamboni e Roberto Presilla e i teologi Piero Stefani, Marisa Iannucci, Simone Morandini e Letizia Tomassone. Non potrà essere a Trento, come annunciato, il Presidente del Parlamento europeo David Sassòli. La due-giorni sarà anche in diretta streaming sul canale YouTube dell'Arcidiocesi di Trento.Coronavirus, in Trentino una vittima e 43 contagi
C'è stata una vittima da covid-19 in Trentino nelle ultime ore. Si tratta di un anziano. Sul fronte dei contagi, su circa 8mila tamponi si sono trovati 43 nuovi casi positivi. In ospedale sono ricoverati 14 pazienti, di cui 2 in rianimazione. Ieri le classi in quarantena erano 4. Le vaccinazioni intanto sono arrivate a quota 776.233, cifra che comprende 356.524 seconde dosi e 8.056 terze dosi.A Bolzano in programma il Festival di musica contemporanea
Sarà un mosaico complesso di suoni, linguaggi, timbri, generazioni e generi quello che quest’anno propone il Festival di musica contemporanea di Bolzano, rassegna interamente dedicata ai compositori e alla scena di musica contemporanea dell'Alto Adige. Per questa 47esima edizione in programma 8 concerti dal 24 ottobre al 21 novembre. Il Festival si muove quest’anno su diversi temi: da una parte l'omaggio a uno dei protagonisti dell’avanguardia del primo novecento, Igor Strawinsky, a 50 anni dalla morte. Dall’altra lo spazio particolare dedicato a Hannes Kerschbaumer. Il festival inizia il 24 ottobre con una prima assoluta e un oratorio per l’Ensemble allargato di Windkraft e Virtuosi Italiani.
Riscaldamento, aumento dei costi fino al 60%
Aumento vertiginoso dei costi del riscaldamento. A rilevarlo il centro tutela consumatori di Bolzano. Gli aumenti superano anche il 60%. Ecco alcuni suggerimenti su come contenere le spese e risparmiare un po' in bolletta. Arieggiare più volte al giorno aprendo porte e finestre contemporaneamente in modo da creare corrente: in questo modo il ricambio d'aria avviene più velocemente. E' bene ridurre la temperatura quando siamo assenti e durante la notte: si può risparmiare in media circa il 10% di energia per il riscaldamento. Nelle ore serali persiane, tapparelle e tende chiuse per ridurre le dispersioni di calore.Torna a Trento la Fiera Fa' la cosa giusta
L'economia solidale torna in fiera. Il prossimo fine settimana a Trento è in programma, a due anni di distanza dall'ultima edizione, Fa' la cosa giusta, la fiera dedicata agli stili di vita etici, sostenibili e solidali. L'appuntamento è a Trento Expo in via Briamasco dal 22 al 24 ottobre. In questa 17esima edizione sono oltre 100 gli espositori che porteranno nel capoluogo le mille declinazioni del consumo critico: dall’alimentazione all’abbigliamento, dal turismo all’edilizia, dalla mobilità alla cosmesi.Un’occasione per incontrare e quindi conoscere da vicino aziende, progetti e buone prassi amministrative, che sul territorio locale, ma non solo, stanno costruendo un’economia più attenta alle persone e all’ambiente. E tra le attività in programma sabato un trekking solidale urbano, un tour tra le aziende e le cooperative biologiche e solidali della città. E domenica invece alle 9 è in programma l'incontro Destinazione Sostenibilità: Il Trentino e l’Agenda 2030.Museo diocesano, Michele Andreaus nuovo direttore
Michele Andreaus è il nuovo direttore del Museo diocesano tridentino. Lo ha nominato l’Arcidiocesi di Trento. Docente di Economia aziendale al Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento, ad Andreaus è affidato il compito di mantenere l’elevata qualità della proposta artistica, affinando la governance della struttura museale diocesana, nell’ottica della sostenibilità e in costante dialogo con il territorio e le sue istanze sociali e culturali. “Accetto l’incarico – dichiara il professor Andreaus – con molta emozione ed umiltà, grato per la stima nei miei confronti. Ho trovato una piccola squadra di persone competenti e ricche di entusiasmo, pronte a mettersi in gioco per dare continuità al Museo, valorizzando quanto fin qui fatto e guardando al futuro”.