Chiusura dei cantieri con personale privo del medico di base in Trentino
Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha firmato un'ordinanza che prevede la chiusura di quei cantieri che per proseguire l'attività necessitano di personale che non dispone del medico di base sul territorio provinciale, in quanto non residente sul territorio.AIL, AL VIA LA CAMPAGNA "RESTA A CASA MA SALVA LA RICERCA"
L'emergenza coronavirus ferma la vendita di uova di Pasqua promossa dall'Ail, l'Associazione contro le leucemie di Trento, che il 27, 28 e 29 marzo avrebbe dovuto essere in piazza. Ma non si ferma la raccolta fondi a sostegno della ricerca. La campagna dell'associazione prosegue con il motto #resto a casa ma salvo la ricerca.Coronavirus: nuove denunce in tutto il Trentino
I controlli dei carabinieri in Trentino su chi viene trovato in giro senza una giustificata ragione continuano a dare i loro frutti. Lle forze dell’ordine raccomandano di rispettare il decreto: «La situazione sanitaria come detto dai tecnici è in forte evoluzione e per questo tutti dobbiamo fare la nostra parte, restando a casa. È un sacrificio ma ne vale la pena. Torneremo a goderci il nostro meraviglioso Trentino. Ma oggi, proprio per tornare a goderci le nostre montagne, si resta a casa!»L'Azienda sanitaria trentina: attesa consegna di 1 milione di mascherine
L'Azienda sanitaria in accordo con la Protezione Civile del Trentino si è attivata, già a partire dall’ultima settimana di gennaio, per potenziare le scorte di Dpi e reperire sul mercato il maggior numero possibile di dispositivi.Nel dettaglio da fine gennaio al 13 marzo sono state ordinate 450mila mascherine chirurgiche di cui consegnate a magazzino 275mila, 43mila mascherine FFP2 (il facciale filtrante che deve essere indossata dagli operatori nelle attività assistenziali di pazienti individuati come casi Covid_19), di cui consegnate 17mila (oltre alle 17mila che la Protezione civile ha fornito ad Apss), 7mila mascherine FFP3, che vanno indossate dagli operatori nelle manovre invasive (consegnate 5.800), 47mila camici chirurgici idrorepellenti (consegnati 22mila), 2.500 protezioni visive pluriuso (consegnate 2 mila).