Biblioteche chiuse fino al 3 dicembre
Oggi è l'ultimo giorno di apertura al pubblico delle biblioteche del Trentino, che poi resteranno chiuse per l'emergenza sanitaria fino al 3 dicembre. Le disposizioni contenute nell'ultimo DPCM per limitare la diffusione del Coronavirus in Italia prevedono infatti anche la chiusura al pubblico delle biblioteche. Pertanto, tutte le biblioteche e anche l'archivio storico del Comune di Trento saranno chiusi al pubblico. Resteranno attivi tutti i servizi che possono essere erogati a distanza e online: informazioni, consulenza, invio scansioni. Le restituzioni di libri per tutto il periodo di chiusura al pubblico delle biblioteche sono sospese; non verranno inviati avvisi o sanzioni; partirà a breve il prestito a domicilio, con richiesta via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o alle mail delle sedi periferiche.
Trasporto pubblico, arriva la Carta dei diritti del passeggero
Nuova partnership tra la Provincia di Bolzano e il Centro consumatori: è' stata firmata la Carta dei diritti del passeggero. Gli utenti del trasporto pubblico saranno ora tutelati in maniera più incisiva.
Didattica in presenza nelle zone rosse, seduta straordinaria di giunta
La giunta provinciale di Bolzano approfitta delle vacanze d'autunno in corso per valutare la possibilità di didattica in presenza anche nelle zone rosse. Una decisione sarà presa oggi, 5 novembre, in una seduta straordinaria. Intanto Il presidente Arno Kompatscher spiega il motivo per cui secondo l'ultimo Dpcm l'Alto Adige è zona gialla, mentre secondo i provvedimenti locali la città di Bolzano e altri 22 comuni focolai sono zona rossa: “La valutazione del ministero alla salute si basa sui dati del 25 ottobre ma nel frattempo abbiamo registrato un massiccio aumento dei casi".
Energia, consumo in picchiata durante il lockdown
I dati sui consumi di energia elettrica in Alto Adige evidenziano gli effetti del lockdown nella scorsa primavera e la successiva ripartenza dell’economia. Ad aprile il consumo di energia elettrica (escludendo ferrovie e abitazioni private) è stato inferiore del 29 percento rispetto allo stesso mese del 2019, ma ad agosto e settembre i consumi sono ritornati su livelli in linea con quelli dello scorso anno.
Vaia, a fine inverno ripristinate le opere paravalanghe a Verda
A tutela dell‘abitato di Verda, nel comune di Badia, saranno completati entro fine inverno i lavori per la sostituzione di 7 delle 10 reti paravalanghe distrutte dalla tempesta Vaia. L’intervento d’emergenza comporta un investimento di circa 500mila euro, finanziato dal fondo statale per i danni provocati dalla tempesta.
Merano commissariata, niente da fare per Rösch
A Merano arriverà un commissario prefettizio, con l'incarico di gestire l'amministrazione corrente e di portare la città a nuove elezioni comunali in primavera. Fallito l'ultimo tentativo di Paul Rösch di formare una giunta. Il sindaco aveva suggerito una rotazione nel terzo assessorato di lingua tedesca: metà legislatura alla Verde Rohrer, gli altri due anni e mezzo ad un'esponente della Svp L'idea è stata bocciata dalla stessa Svp e dalle Civiche, che hanno accusato il primo cittadino di essere stati messi a conoscenza della proposta solo in aula. La giunta proposta dal sindaco ha ottenuto solo 12 voti, quelli di Verdi, PD, Team K e Sinistra.
Escursionista cade in Val di Sole, soccorso alpino in azione
Nel pomeriggio di ieri, 4 novembre, la stazione Val di Sole del soccorso alpino è stata impegnata in un intervento in aiuto di un’escursionista del luogo che, in seguito a una caduta, lamentava dolori alla schiena. L’infortunio è avvenuto sopra l’abitato della frazione di Carciato, lungo la strada per malga Selva Nera. La donna, raggiunta da cinque soccorritori, è stata stabilizzata e consegnata all’ambulanza, per essere trasferita all'ospedale di Cles per gli accertamenti medici.
Val dei Cavai, biker si perde per colpa del buio
Avventura a lieto fine per un turista belga sorpreso dal buio in Val dei Cavai. Il sentiero che doveva percorrere era particolarmente impervio e a tratti innevato perciò ha preferito chiedere l’aiuto del soccorso alpino che è prontamente intervenuto. La chiamata è arrivata poco prima delle 19 di ieri, 4 novembre. In azione  13 soccorritori. Per il quarantenne, infreddolito ma in buone condizioni di salute, non è stato necessario alcun ricovero in ospedale. L’intervento si è concluso verso le 21e30.
Autonomie locali, presentata la manovra finanziaria
La manovra finanziaria 2021 della provincia di Trento è approdata al Consiglio delle autonomie locali. A illustrarla l’Assessore agli Enti Locali della Provincia Autonoma di Trento, Mattia Gottardi.
Una manovra che risente fortemente della pandemia. “Sul fronte delle entrate - ha detto Gottardi – prevediamo all’incirca una minor disponibilità pari a 500 milioni di euro sul 2021, con un calo del PIL provinciale che a fine anno dovrebbe attestarsi al 10,5%. Inoltre a partire da quest’anno sono diminuiti i trasferimenti da Roma per circa 100 milioni.Quindi i margini di manovra sono estremamente limitati, contiamo di poter avere maggiori risorse disponibili in sede della manovra di assestamento 2021. Il presidente Gianmoena non ha nascosto che appare evidente una difficoltà programmatoria e ha, quindi, auspicato un calendario che preveda riunioni per un confronto serio e consapevole della situazione, ricordando però il ruolo centrale dei Comuni come collante delle comunità locali. "Oggi - ha detto Gianmoena - serve unità, dialogo fra le istituzioni e responsabilità".
Ottobre, aumentano PM10 e NO2
Il mese di ottobre in Trentino è stato caratterizzato da un aumento delle concentrazioni degli inquinanti tipici di questo periodo dell’anno, vale a dire polveri sottili PM10 e biossido di azoto NO2. Le concentrazioni di biossido di azoto NO2, in linea con l’andamento stagionale di questo inquinante, sono in aumento rispetto ai mesi precedenti. Tuttavia per il mese di ottobre 2020, come già evidenziato negli scorsi mesi, le concentrazioni medie risultano inferiori rispetto a quanto registrato negli anni precedenti. Negli ultimi 5 anni una progressiva riduzione della concentrazione di NO2 in tutte le stazioni della rete. Le condizioni meteorologiche hanno favorito nella seconda parte del mese di ottobre l’accumulo di polveri sottili PM10, causando il primo superamento stagionale del valore limite previsto per la media giornaliera. Il 23 ottobre il limite di 50 µg/m3 è stato superato a Trento, Borgo Valsugana e Riva del Garda, mentre a Rovereto la concentrazione giornaliera è risultata pari al limite.
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