Levico: aggredisce il vicino con un coltello
Grave episodio di violenza ieri sera a Levico. Un albanese di 46 anni è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio: al culmine di una lite, l'ennesima, con il vicino l'ha aggredito e colpito con un coltello.
La vittima, un cittadino marocchino di 49 anni, si trova in rianimazione all'ospedale Santa Chiara di Trento.
Campi Flegrei, rientra la Protezione Civile del Trentino
Si concluderanno alla fine di questa settimana gli interventi della Protezione civile del Trentino nell’area dei Campi Flegrei, nel comune di Pozzuoli, interessata nelle ultime settimane da un continuo sciame sismico.
La Protezione civile Trentina è presente in Campania dallo scorso 28 maggio con 14 tecnici e operatori, impegnati in attività di verifica danni e agibilità degli edifici. Operazione che sino ad oggi è stata eseguita su quasi 200 edifici.

Il Trentino è anche in attesa che il Comune di Giugliano in Campania sottoscriva il protocollo d’intesa per il piano di trasferimento ed accoglienza in caso di emergenza: scatterebbe se lo stato di allerta del vulcano dei Campi Flegrei (ora a livello giallo) arrivasse a toccare il livello rosso e prevede il trasferimento entro tre giorni di 481mila persone, 6.500 delle quali (residenti della zona a rischio di Giugliano di Campania) in Trentino.
Mottarone: chiesto proscioglimento per il presidente di Leitner

Inchiesta sulla tragedia del Mottarone.

La procura di Verbania ha fatto richiesta di sentenza di proscioglimento nei confronti di Anton Seeber, presidente di Leitner, la società altoatesina incaricata della manutenzione della funivia che, a causa di un guasto, è precipitata la mattina di domenica 23 maggio 2021 causando la morte di quattordici persone e il ferimento di un bambino, unico sopravvissuto.
Le deleghe societarie affidate a Seeber, secondo la procura, non comprendevano gli impianti a fune.
Ribadita invece la richiesta di rinvio a giudizio per gli altri sette imputati.

Droga al pub: chiuso il Devil's Pub di Bolzano
Il questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha disposto la sospensione della licenza e la chiusura per trenta giorni del "Devil's Pub" di Via Torino, considerato una centrale dello spaccio di cocaina in città.
A seguito di un controllo, il convivente della gerente, un cittadino albanese di 36 anni, ritenuto il gestore di fatto del locale, è stato arrestato perché trovato in possesso di 24 involucri termosaldati contenenti cocaina. Nell'auto dell'uomo sono state trovate altre 62 dosi di cocaina e presso l'abitazione 25.000 euro in contanti, considerati provento dell'attività di spaccio.
Alto Adige: i saldi al via il 19 luglio
In Alto Adige i saldi estivi cominceranno il 19 luglio 2024.
Lo ha stabilito la Giunta camerale della Camera di commercio di Bolzano in base alla legislazione vigente e tenendo conto delle proposte delle associazioni di categoria.

Nella maggior parte dei comuni dei distretti di Bolzano, Merano e Burgraviato, Valle Isarco, Val Pusteria e Val Venosta, le vendite di fine stagione inizieranno il 19 luglio e termineranno il 16 agosto 2024.
Nei comuni turistici di Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S.Cristina, Selva Gardena, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio, Maso Corto, Resia e San Valentino alla Muta, i saldi inizieranno, invece, il 17 agosto e termineranno il 14 settembre 2024.
Incedente mortale a Masi di Cavalese
Tragico incidente stradale oggi poco dopo le 9 di mattina sulla provinciale della Val di Fiemme nella zona di Masi di Cavalese.
Per cause ancora in corso di accertamento si è verificato un impatto violentissimo tra un mezzo pesante, uscito poi di carreggiata, e un'auto finita contro il guardrail. Uno scontro che è costato la vita a Severino Vanzo, un 88enne del luogo. L'uomo era alla guida dell'auto ed è rimasto incastrato tra le lamiere: inutili i tentativi di soccorso.
Al Santa Chiara un nuovo mini-reparto per malati gravi
Inaugurata all'ospedale Santa Chiara di Trento l'area ad alta intensità, una nuova area di terapia semi-intensiva: dodici posti letto destinati ai pazienti non così gravi da Terapia Intensiva, ma più gravi di chi sta in Medicina Interna.
I 12 nuovi posti letto sono suddivisi in quattro stanze. Tutti con una dotazione tecnica e tecnologica che consente di utilizzarli anche come terapia intensiva.
L'importo complessivo finale dell'opera ammonta a 2 milioni e 830 mila euro: un investimento effettuato con i fondi post-Covid.
Finanza locale: 37 milioni di euro in più per i Comuni altoatesini

La Giunta provinciale di Bolzano ha dato il via libera alla firma di un accordo aggiuntivo sulla finanza locale.

Saranno messi a disposizione dei Comuni dell'Alto Adige fondi aggiuntivi per un totale di 17 milioni di euro per coprire le spese correnti, oltre a fornire fondi per le spese aggiuntive per il personale. Questo è il risultato della firma del primo accordo stralcio per il rinnovo del contratto collettivo intercompartimentale per il triennio 2022-24. Per le spese aggiuntive per il personale i Comuni avranno a disposizione 10 milioni di euro per il 2024 e altri 10 milioni di euro per il 2025.

Intesa con Rfi per il Treno dell'Avisio
Trento-Canazei in treno sarà forse possibile.

La fattibilità tecnico economica di un nuovo collegamento ferroviario con le valli di Cembra, Fiemme e Fassa, il cosiddetto "Treno dell'Avisio", sarà al centro dello studio che verrà svolto da Rfi (Rete ferroviaria italiana) in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento. Una risposta a precise domande e proposte emerse dai territori, ad iniziare dall'associazione Transdolomites, che voglio il collegamento.

L'incarico a RFI prevede la predisposizione di un documento di fattibilità per il collegamento ferroviario che unisca il capoluogo provinciale con le valli di Cembra, Fiemme e Fassa, con l'individuazione del tracciato più idoneo e del modello di esercizio, assieme alle linee guida progettuali e all'impegno economico.
Grandi carnivori in Trentino: presentato il Rapporto 2023
Presentato il Rapporto grandi carnivori 2023, il documento tecnico-divulgativo curato dal settore di competenza del Servizio faunistico della Provincia autonoma di Trento.

Sono 98 gli esemplari di orso bruno con più di un anno di età stimati in Trentino nel corso del 2023. Un dato, che esclude i 22 plantigradi delle tredici cucciolate avvistate lo scorso anno, e che denota un trend ancora in crescita della popolazione di orsi sul territorio provinciale.
Sono otto gli esemplari di cui è stata accertata la morte, dei quali due uccisi da altri orsi, uno per cause non accertabili e cinque per cause non ancora note. A questi va aggiunto un ulteriore soggetto (M65) morto a causa di un investimento in Tirolo.


La presenza del lupo in Trentino nel corso del 2023 appare invece sostanzialmente stabile rispetto all'anno precedente, con una stima di 27 branchi per un totale di circa 150 esemplari, a cui se ne aggiungono alcuni solitari.
Si riduce il territorio privo di branchi accertati, nel sud-ovest della provincia.
Nel corso del 2023 è stata registrata la morte di 14 lupi (cinque maschi e nove femmine). Le morti sono da ricondurre in undici casi a investimenti stradali o ferroviari, in due casi a bracconaggio, in un caso a cause naturali.

Sono in aumento le segnalazioni di esemplari di sciacallo dorato, distribuite su gran parte del territorio provinciale (i nuclei riproduttivi accertati rimangono quelli del Lomaso e della Val di Stava).
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