Sul Doss Trento torna Poplar Festival
Il Poplar Festival sbarca sul Doss Trento con una line up importante di artisti ma punta anche sulla sezione Poplar cult! nel quartiere di Piedicastello. Accompagnata dallo slogan Meraviglioso rumore la quinta edizione si terrà dal16 al 18 settembre con la massima attenzione per le disposizioni vigenti sulla pandemia. La capienza è di mille persone per giovedì e venerdì prossimi accresciuta a 1.5000 per il live di sabato. I primi a calcare il palco saranno Bob and The Apple, Bluem e Studio Murena che apriranno la scena del musicista romano Tutti Fenomeni, seguito dalla performance immersiva di losonouncane, che presenterà il suo ultimo disco Ira. I gardesani Toolbar, seguiti da Memento, apriranno invece i concerti di venerdì 17 seguiti da Emma Nolde, Ginevra e dagli headliner La Rappresentante di Lista. Sabato 18 on stage La Famille, i rivani Toolbar seguiti da Deepho, dell'irriverenza del collettivo BNKR44 e da Margherita Vicario. A concludere la rassegna Venerus che avvolgerà la platea di Poplar con la sua Magica musica. La sezione «Poplar Cult!», per tre pomeriggi, dalle 14 alle 18 con due zone d'incontro, porterà in Piedicastello conferenze, talk e dibattiti.
Kompatscher: screening anti-Covid per gli stagionali
I raccoglitori di mele, attualmente impegnati nella raccolta in Alto Adige, saranno sottoposti a uno screening anti-Covid a tappeto. Lo ha annunciato il governatore Arno Kompatscher.Tra gli stagionali la percentuale di positivi è infatti sopra la media e alcuni sono addirittura finiti in ospedale.
Covid, 78 nuovi casi in Alto Adige
Per la prima volta dopo alcune settimane il numero dei nuovi casi covid non supera quello dei nuovi guariti. Il bollettino dell'azienda sanitaria indica oggi, 14 settembre, infatti 78 positivi e lo stesso numero di guariti. Sono risultati positivi 36 di 1337 tamponi pcr e 42 di 7.202 test antigenici. Stabile la situazione in ospedale: 22 (+1) pazienti nei normali reparti e 7 in terapia intensiva. In quarantena si trovano 2.034 altoatesini.
A fine settembre torna lo Short Film Contest
Si chiama BZ48H e la sfida è di quelle quasi impossibili: ideare e realizzare un cortometraggio in sole due giornate nel territorio di Bolzano. Si tratta di un'iniziativa del Comune capoluogo organizzata da Cooperativa 19 aperta a troupe da tutta Italia e dall'estero. La quinta edizione avrà inizio il 24 e terminerà il 26 settembre a Bolzano. Per partecipare al contest è necessario iscriversi entro il 19 settembre sul sito: www.bz48h.com. L'obiettivo principale per i partecipanti è - anche per questa nuova edizione - quello di raccontare la città di Bolzano da prospettive e punti di vista inediti; gli iscritti attualmente sono 40.
Merano, ristorante chiuso per sporcizia
I carabinieri di Bressanone e Merano assieme ai Nas di Trento hanno eseguito due controlli ad altrettanti esercizi pubblici, determinandone la chiusura. In un ristorante della città di Sissi, hanno trovato la cucina e il deposito per gli alimenti in pessime condizioni igienico-sanitarie. Al titolare sono state contestate le previste sanzioni amministrative e l'Azienda sanitaria ha già ordinato la sospensione dell'esercizio, contestualmente eseguita dai carabinieri. Stessa sorte per un alimentari etnico in centro a Bressanone, che però ha scampato la chiusura non avendo irregolarità talmente gravi da imporla.
Infortunio mortale sul Presena, vittima un operaio
Infortunio mortale sul lavoro sul ghiacciaio Presena. Un operaio di 58 anni ha perso la vita rimanendo schiacciato da un macchinario nei pressi degli impianti di risalita. Vano l'intervento dei soccorritori: l'uomo, trasportato con l'elicottero del '118' all'ospedale S.Chiara di Trento, è deceduto in seguito ai gravi traumi riportati. La dinamica dell'incidente è al vaglio dei carabinieri.
Torna Palazzi Aperti in 60 comuni trentini
Lo scopo è quello di offrire al pubblico l’opportunità di visitare luoghi e monumenti solitamente inaccessibili, alla scoperta di insoliti e suggestivi percorsi della città e di tutto il territorio provinciale. Torna Palazzi Aperti che quest’anno si svolge negli ultimi due fine settimana di settembre e vede la partecipazione di circa 60 Comuni sparsi in tutte le Comunità di Valle della provincia. A Trento il 18-19 e 25-26 settembre verranno proposte delle visite guidate alle torri del centro, normalmente non aperte al pubblico, che si svolgeranno in più turni. Il calendario completo dell’iniziativa, per Trento e tutti i Comuni partecipanti, è disponibile su www.palazziaperti.it
Al S.A.S.S torna VIAGGIO A SPOON RIVER PER UN ATTORE E UNO SPETTATORE
Da oggi, 14 settembre a sabato 18 settembre al S.A.S.S va in scena il terzo appuntamento con “Viaggio a Spoon River”, progetto nato da una collaborazione tra il Centro Servizi Culturali S. Chiara e TrentoSpettacoli. Partendo dai 244 epitaffi poetici tratti dal capolavoro letterario di Edgar Lee Masters, “Antologia di Spoon River”, l’autrice e drammaturga trentina Angela Dematté ha scritto cinque monologhi tratti dall’Antologia, interpretati da un attore per un singolo spettatore, proposti all’interno della cornice dello Spazio archeologico sotterraneo del Sas. Dopo aver esordito con “Le cose false”, interpretato da Sara Rosa Losilla per la regia di Maura Pettorruso, e aver proseguito con “Senza macchia, senza cuore” (con Luca Stetur per la regia di Carolina de la Calle Casanova), il progetto prosegue con “NON CI VEDE NESSUNO QUAGGIÚ”, monologo diretto da Lorenzo Maragoni e che vede in scena Massimo Scola. Previste cinque recite al giorno (ore 18.00, ore 19.00, ore 20.00, ore 21.00, ore 22.00). "Lavorare su un testo per un attore e uno spettatore è riportare il teatro alle fondamenta, in un certo senso andarne a cercare l'essenza, ha dichiarato il regista padovano.
Dimentica le chiavi e si arrampica sulla grondaia, è grave
Si trova all'ospedale Santa Chiara di Trento con gravi lesioni un ragazzo di 26 anni, vittima di una caduta dal tetto di casa, questa notte, 13 settembre, a Peio Fonti. Da una prima ricostruzione sembra che il giovane fosse rientrato tardi e non avesse con sé le chiavi. Vista la situazione avrebbe quindi deciso di arrampicarsi lungo il tubo della grondaia, per entrare dal piano superiore.
Escursionisti in difficoltà, tre interventi notturni in montagna
E' terminato poco prima delle 22 di ieri, 13 settembre, un intervento in soccorso di una cordata di due alpinisti tedeschi. I due stavano scendendo dalla Bocca d'Ambiez sulle Dolomiti di Brenta in corda doppia quando, con l’arrivo del buio, hanno perso l’orientamento senza più riuscire a procedere autonomamente. E poco dopo le 20, sempre di ieri, la Centrale Unica Emergenza è stata allertata per un escursionista pugliese in difficoltà nel gruppo del Sella in Val di Fassa. L’uomo stava percorrendo il sentiero tra il rifugio Boè e il rifugio Forcella Pordoi quando, nei pressi del rifugio Boè, ha sbagliato itinerario e, camminando, è finito in fondo a un canalone. In difficoltà nel ritrovare la traccia del sentiero ha chiesto aiuto al Numero Unico per le Emergenze 112. Quaranta minuti dopo l'112 è stato allertato per due escursionisti in difficoltà nel gruppo delle Pale di San Martino. Nessuno è rimasto ferito.
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