Pensioni, ancora lontana la parità di trattamento tra uomo e donna
E' ancora lontana la parità di genere nel trattamento pensionistico obbligatorio. Secondo gli ultimi dati disponibili dell’Osservatorio Statistico dell’INPS le pensioni di vecchiaia delle donne risultano quasi dimezzate rispetto a quelle degli uomini (775 euro contro 1.499 euro). In Regione Trentino-Alto Adige il 76% delle donne riceve un assegno pensionistico di vecchiaia inferiore ai 1.000 euro, mentre “solo” il 32% degli uomini deve accontentarsi di simili importi. Le super-pensioni superiori ai 2.000 euro vanno invece per il 25% nelle tasche dei pensionati maschi e per il solo 5% alle pensionate. Per richiamare l’attenzione sul tema della disparità pensionistica di genere, è stato istituito l’Equal Pension Day, giunto quest'anno alla settima edizione. "Un'occasione per riflettere anche sul tema della previdenza complementare e dell’educazione finanziaria quali strumenti per favorire la parità di genere e per costruire una maggiore sicurezza economica per le donne" spiega la Presidente di Pensplan Centrum, Johanna Vaja. Da metà novembre inizierà una campagna dedicata alla sensibilizzazione del mondo femminile sulle tematiche previdenziali.
Covid, Gimbe: "A Bolzano e Trento aumentano i casi"
A Bolzano e di Trento, come nel resto d'Italia, aumentano i casi di positività al Covid-19. Fanno eccezione Sardegna e Valle d'Aosta. Lo segnala il monitoraggio della Fondazione Gimbe che "registra un'inversione di tendenza dei nuovi casi settimanali che nell'ultima settimana aumentano (a livello nazionale) del 43,2%". L'aumento è più marcato in Alto Adige, dove nella settimana dal 20 al 26 ottobre si registra un peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (170) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (54,7%) rispetto alla settimana precedente. In provincia di Trento i casi attualmente positivi per 100mila abitanti sono 71 con un aumento del 54,9%. In entrambe le province, restano sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e in terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19. Male invece sul fronte vaccinale: In provincia di Bolzano la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 66% (media Italia 75,1%) a cui aggiungere un ulteriore 4,3% solo con prima dose. In provincia di Trento "la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 73% a cui aggiungere un ulteriore 5,2% solo con prima dose.
Alla Filarmonica di Trento si esibisce il clarinettista Andreas Ottensamer
Sarà Andreas Ottensamer, primo clarinetto dei Berliner Philarmoniker, il protagonista dell'appuntamento musicale di oggi, 28 ottobre, alle 19,30 alla Società Filarmonica di Trento. Andreas Ottensamer si esibisce come clarinetto solista nelle principali sale da concerto di tutto il mondo con orchestre come i Wiener Philarmoniker, la Mahler Chamber Orchestra, la London Philharmonic. Insieme al pianista José Gallardo, Ottensamer è direttore artistico del Bürgenstock Festival in Svizzera. Per il suo ultimo album Blue Hour, con opere di Weber, Mendelssohn e Brahms, ha collaborato con la Filarmonica di Berlino e ha ricevuto il suo secondo premio Opus Klassik come strumentista dell'anno. A Trento, ad accompagnarlo al pianoforte, sarà l’inseparabile pianista francese Julien Quentin. La Stagione dei Concerti, sotto la direzione artistica del dott. Antonio Carlini, proseguirà l’8 novembre, con la violinista prodigio Leia Zhu e i Festival Strings Lucerne guidati da Daniel Dodds: un’incursione rara per la Filarmonica di Trento che ospita una serata non strettamente cameristica, ma condotta con un’orchestra-simbolo di una città musicale come Lucerna.
Legionellosi, chiusa la scuola di Sinigo

Dopo l’accertamento di due casi di legionellosi, è stata chiusa la scuola primaria di Sinigo. La legionellosi era stata riscontrata  nell'istituto la settimana scorsa e le lezioni erano proseguite con il divieto di ogni contatto con l’acqua potabile. Ora per alunni e alunne scatta la didattica a distanza. 

Merano, arrestate due donne per furto in abitazione
Sono state arrestate per furto in abitazione dai carabinieri di Merano due sorelle di 22 e 23 anni di origini croate. Sono accusate di essere entrate in un bed & breakfast e di aver rubato 850 euro ad un turista. A dare l'allarme il proprietario, che ha notato dalla telecamera di videosorveglianza le due donne entrare nella propria struttura e ha chiamato l'112. I militari hanno sorpreso le due donne proprio mentre uscivano e le hanno arrestate in flagranza di reato. Le due donne avevano addosso anche gli attrezzi del mestiere, un cacciavite, una chiave inglese e un pezzo di plastica solitamente utilizzato per aprire le porte non chiuse a chiave.
Festival di musica contemporanea, Il Trio dei Virtuosi italiani al Conservatorio Monteverdi di Bolzano
Secondo appuntamento con il Festival di musica contemporanea di Bolzano, giunto alla sua 47esima edizione. Il 31 ottobre alle 11 al Conservatorio Monteverdi si terrà un concerto monografico dedicato al trio per pianoforte, violino e violoncello su brani di Hubert Stuppner, Marcello Fera, Mathias Johannes Schmidhammer e Manuela Kerer. Si esibirà il Trio dei Virtuosi Italiani con Alberto Martini al violino, Leonardo Sapere al violoncello e Andrea Dindo al pianoforte.
Olimpiadi 2026, istituito un Comitato di coordinamento provinciale
Procedono i preparativi per le Olimpiadi invernali del 2026. Ieri si è riunito il Comitato di Coordinamento provinciale Olimpico per la prima volta a Palazzo Widmann a Bolzano per definire i compiti e le modalità di lavoro. Il comitato è responsabile dei lavori e dei progetti per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026 da coordinare e monitorare in Alto Adige anche con la Valle di Anterselva come sede delle gare di biathlon.
Scuola musicale Giudicarie, ecco il secondo Ebook
L'obiettivo è avvicinare bambine e bambini in età prescolare alla musica classica attraverso le canzoni. Sono gli Ebook “Musica Giocando e Avviamento alla Musica on line” realizzati dalla Scuola musicale Giudicarie. Dopo il successo della prima edizione, ora è stato realizzato il secondo lavoro editoriale. Rispetto alla prima edizione, la seconda contiene alcune "piste di lavoro didattico/musicale” utili per fornire agli insegnanti indicazioni per svolgere un insieme di attività didattiche. Gli E-book utilizzano sei brani di musica classica molto famosi, per rendere familiari brani di Bach, di Mozart, di Beethoven.
Al Muse di Trento nasce il Giardino dell'uva
Al Museo delle Scienze di Trento nasce il Giardino dell’Uva, il vigneto dedicato al tema della sostenibilità nel futuro della viticoltura in Trentino. Il vigneto, creato da una sinergia con la cantina Endrizzi di San Michele all’Adige, si trova nell’area degli orti del museo e ospita i filari delle principali viti resistenti studiate dalla Fondazione Mach. I vitigni resistenti rappresentano un’alternativa alla viticoltura tradizionale e sono costituiti da piante di vite ibride, ottenute quindi con la fecondazione di specie diverse, particolarmente resistenti alle principali malattie fungine. La loro coltivazione riduce l’impatto ambientale rispetto alle varietà non resistenti, la cui coltivazione richiede diversi trattamenti durante l’anno. Nel vigneto dimostrativo del MUSE si possono osservare le più tipiche forme di allevamento della vite: dalla più popolare pergola trentina alla spalliera, dal palo singolo tipico della Valsugana, fino all’antichissima vite maritata a un albero, per finire con il più moderno guyot meccanizzabile. E ora si arricchisce anche di sei varietà di viti “resistenti”.
Finanza pubblica, trovato l'accordo fra Trento e Roma
Trento trova l'accordo con Roma sulle partite finanziarie. La Giunta provinciale di Trento ha approvato una delibera che autorizza il governatore a siglare un nuovo accordo con lo Stato per i superare lo schema finanziario collegato all’Accordo di Milano e al Patto di Garanzia rivelatosi troppo rigido anche alla luce della crisi imposta dal Covid. In base all'intesa che sarà firmata nei prossimi giorni, il bilancio della Provincia di Trento potrà contare su circa 120 milioni di euro in più all'anno. Tenuto conto che l'accordo prevede anche 90 milioni di gettiti arretrati sui giochi, per il 2022 il totale sarà di circa 210 milioni di euro in più. In sintesi, l'accordo prevede una riduzione strutturale del concorso agli obiettivi di finanza pubblica nazionale del 20% a partire dal 2022 per le Province autonome di Trento, di Bolzano e conseguentemente anche della Regione. Il totale per le due Province e per la Regione si riduce quindi da 905 milioni a 713 milioni. Per il presidente Fugatti, si tratta di un "accordo importante in un momento delicato e che va a mettere in maggiore sicurezza per gli anni a venire le finanze della Provincia".
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.