Promemoria_Auschwitz.Eu, aprono le iscrizioni
Dopo l’edizione online dello scorso anno, riparte in presenza Promemoria_Auschwitz.Eu, il viaggio della memoria. Il progetto coinvolge giovani delle Province autonome di Trento e Bolzano che, dopo un percorso formativo e laboratoriale, visiteranno Cracovia ed i campi di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau nell’aprile 2022. Il progetto mira a promuovere la partecipazione dei giovani, ad accompagnarli nella comprensione del passato e nella lettura del presente. Sono 178 i posti disponibili per il Trentino, per ragazze e ragazzi dai 17 ai 25 anni compiuti. Le pre-iscrizioni saranno aperte da domani, mercoledì 12 gennaio, fino alle 17 di giovedì 10 febbraio.
Coronavirus, Assoimprenditori Alto Adige: "Carenza di personale nelle imprese"
A causa dell'aumento dei contagi c'è carenza di personale nelle imprese altoatesine. A lanciare l'allarme il presidente di Assoimprenditori Alto Adige Oberrauch. Attualmente sono oltre 15mila le persone in quarantena o isolamento domiciliare in provincia di Bolzano. Per via dell’obbligo vaccinale per le persone con più di 50 anni verranno probabilmente a mancare ulteriori collaboratrici e collaboratori: sono infatti circa 18mila le persone in questa fascia di età a non essere né vaccinate né guarite. Considerando che gli occupati complessivi in Alto Adige sono circa 260mila, nelle imprese si ipotizza un tasso di assenza di almeno il 10%: per questo motivo molte aziende in questo momento si trovano sotto pressione. In alcuni casi la grave carenza di personale comporterà inevitabilmente problemi nelle consegne. “Chiediamo alla popolazione, ai clienti e a tutti i partner commerciali di essere comprensivi. Allo stesso tempo, facciamo appello a tutte le altoatesine e a tutti gli altoatesini, affinché rispettino le regole di prevenzione e si vaccinino il prima possibile” così Oberrauch.
Scuole dell'infanzia, al via le domande per gli incarichi a tempo determinato
Ci sarà tempo dalle 10 di giovedì 13 gennaio alle 10 di lunedì 14 febbraio per presentare domanda di ammissione nelle graduatorie a tempo determinato degli insegnanti nelle scuole dell’infanzia della Provincia di Trento, per il triennio 2022/2025. La domanda dovrà essere presentata online all’indirizzo www.vivoscuola.it, oppure attraverso il portale dei servizi online all’indirizzo www.servizionline.provincia.tn.it. Le graduatorie saranno utilizzate per effettuare, a partire dal prossimo mese di agosto 2022, le assunzioni annuali con il sistema della “chiamata unica” e saranno inoltre utilizzate in corso d’anno dai coordinatori pedagogici per le assunzioni di personale a tempo determinato. Requisiti di accesso sono: il diploma di laurea in scienze della formazione primaria, indirizzo scuola infanzia, il diploma di laurea in scienze della formazione a ciclo unico LM58  BIS e il diploma rilasciato da scuola magistrale, istituto magistrale o liceo socio-psico-pedagogico, purché conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002. Potranno presentare domanda di ammissione con riserva alla procedura concorsuale anche agli aspiranti insegnanti iscritti al corso di laurea magistrale in scienze della formazione primaria (LM85-bis), che entro il 31 luglio 2023 conseguiranno il relativo diploma di laurea.
Assoimprenditori Alto Adige, la sfida è il cambiamento climatico
Economia. Cambiamento climatico che impone sviluppo tecnologico e nuovi investimenti all'insegna della sostenibilità, formazione, innovazione e competitività. Sono le sfide che attendono le imprese. A dirlo, nel suo messaggio agli associati, il presidente di Assoimprenditori Alto Adige Oberrauch: "Nonostante il perdurare della pandemia sono stati creati nuovi posti di lavoro qualificati, l'occupazione è tornata nuovamente ai livelli pre-crisi e sono stati conquistati nuovi mercati con l'export altoatesino che ha fatto registrare nuovi record". Guardando al bilancio dell'Associazione, Oberrauch ricorda che le imprese associate occupano oltre 40mila persone, garantiscono "posti di lavoro sicuri e con retribuzioni superiori alla media" e realizzano "il 60% di tutte le esportazioni dall'Alto Adige".
Merano. Proseguono i lavori di trasformazione di via Innerhofer in strada residenziale
Merano. Proseguono i lavori di trasformazione di via Innerhofer in strada residenziale. Sopralluogo ieri dell'assessore Stefan Frötscher. Dopo che nell'autunno 2020 era stata risistemata la zona davanti al nuovo centro di degenza, ora sono in corso i lavori del secondo lotto, che si concluderanno entro la fine febbraio di quest'anno; interessano il tratto di via Innerhofer situato fra il parco Marconi e l'hotel Palace.Con l'entrata in funzione della nuova autorimessa interrata, nel tratto est di via Innerhofer sono stati eliminati gli stalli del bluepark. Quelli situati sul lato destro della strada hanno lasciato spazio a un nuovo marciapiede. Al posto dei parcheggi presenti invece lungo il muro perimetrale del Palace, nel tratto dall'incrocio con via Cavour fino all'altezza della casa di cura St. Josef, verrà realizzata un'aiuola di circa due metri e mezzo di larghezza e nella quale verranno piantati anche 9 alberi.
Tatuaggi, nuove regole e maggiore sicurezza dal 4 gennaio
Tatuaggi. Dal 4 gennaio 2022 è in vigore il Regolamento europeo per rendere gli inchiostri per tatuaggi più sicuri per la salute. Restrizioni sulle sostanze contenute nei colori. In Alto Adige il controllo ufficiale sui colori per tatuaggi e sul trucco permanente permanent make-up viene effettuato dall’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima. Il nuovo regolamento europeo aggiorna i limiti di alcune sostanze contenute negli inchiostri per tatuaggi. L’obiettivo è evitare il più possibile il rischio di reazioni allergiche o altri effetti a lungo termine. Per illustrare il nuovo regolamento, il Servizio Sicurezza prodotti ed etichettatura e il WIFI della Camera di Commercio di Bolzano e l'Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima organizzano il 3 febbraio 2022 il live-webinar gratuito  rivolto a tutti coloro che sono interessati e attivi nel settore.
Lavoro, in Alto Adige nel 2021 persi 4mila posti
Economia. Sono 4mila i posti di lavoro dipendente persi nel 2021 a causa della pandemia, numero che corrisponde a circa 130 milioni di euro di retribuzioni lorde che non arrivano nelle tasche delle famiglie. A segnalarlo l’Ipl, l’istituto promozione lavoratori di Bolzano. Nel 2020 l'occupazione dipendente era nettamente calata (-3,4% rispetto al 2019). Nel 2021 è iniziato un processo di recupero: ad un primo trimestre da dimenticare è seguita una graduale e costante ripresa. Tuttavia considerando l’intero anno, i numeri dell’occupazione dipendente fanno segnare un -2% rispetto al 2019. Particolarmente colpiti dalla crisi sono stati i lavoratori a tempo determinato e i lavoratori stagionali e, in secondo luogo, le persone straniere. Penalizzato più chi ha un contratto a tempo pieno rispetto a chi ha un contratto part time.
Coronavirus, in Alto Adige due vittime e 3039 contagi
In Alto Adige ci sono state altre due vittime da covid-19 nelle ultime. Salgono a 3039 i contagi su oltre 20mila tamponi. Sono 77 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri e 58 nelle strutture private convenzionate; 18 in terapia intensiva. Ci sono 57 persone in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e 15600 in quarantena
Pnrr: 20 milioni di euro per l'attrattività dei borghi, progetti entro il 21 febbraio
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede fondi per finanziare progetti di rilancio economico e sociale dei paesi minacciati dallo spopolamento e dei borghi storici. Il Ministero della Cultura mette a disposizione 20 milioni di euro per ogni progetto, per un totale di 420 milioni di euro. Entro il 21 febbraio i Comuni dell'Alto Adige possono presentare proposte. Sarà poi la Giunta provinciale a selezionare il progetto da proporre per il finanziamento al Ministero della cultura entro il 15 marzo.
Busta con proiettile indirizzata a Fugatti, indaga la polizia

Indaga la polizia sulla busta contenente un proiettile inesploso intercettata oggi al centro postale di Spini di Gardolo e indirizzata al presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti. La notizia è stata diffusa dalla questura di Trento. Sono in corso accertamenti, d’intesa con l’autorità giudiziaria competente, per individuare gli autori del gesto. Spunta intanto l'ipotesi che la minaccia arrivi dal mondo no vax. Nella busta il proiettile c'era un testo che rimanda agli ambienti contrari al vaccino contro il Covid. Dura la reazione del vicepresidente del Consiglio Regionale Roberto Paccher: “Un  gravissimo atto intimidatorio che condanniamo con ferma indignazione. L’invio di un proiettile è un messaggio chiaro che alza ulteriormente il grado di minaccia nei confronti del presidente della giunta Fugatti, già costretto a muoversi con la scorta delle forze dell’ordine a causa proprio di precedenti, non meno preoccupanti segnali. Registriamo un clima di  conflitto continuo nei confronti di chi è chiamato a fare scelte di governo che ci preoccupa davvero. Queste sono intimidazioni di stampo delinquenziale, mafioso che - osserva Paccher -  auspico siano condannate in modo fermo da tutte le forze politiche”. "Si tratta di un atto insensato, che inquieta e inquina il clima in un momento difficile per la comunità trentina e per il mondo intero - sono le parole del sindaco di Trento Ianeselli. - Se i contenuti del messaggio fossero confermati, crediamo che il dissenso sulle politiche sanitarie anti Covid provinciali e nazionali abbia passato ogni limite accettabile". 

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