Trento Film Festival, i racconti di grandi avventure
Prosegue il Trento Film Festival con i racconti di grandi avventure. Nel salotto letterario di MontagnaLibri oggi, 3 maggio, alle 18 Carmine Abate presenterà il suo libro “Il cercatore di luce”, libro vincitore della sezione Vita e Storie di montagna del Premio ITAS 2022. E torna a Trento il regista Luc Moullet, che alle 17.30 sarà a Palazzo Roccabruna per un omaggio e un programma dei suoi film “alpini”. Infine alle 21 la Serata Evento “Estremi narrativi, come nasce il racconto di una grande avventura” nella Piazza di Piedicastello. Ospiti di serata lo scrittore Mauro Corona, l'alpinista Kurt Diemberger, l'esploratrice Carla Perrotti, la podcaster e traduttrice Clara Mazzi, il giornalista Paolo Paci e il blogger Claudio Pelizzeni.
Mobilità sui passi dolomitici, avviata la discussione
La mobilità sui passi dolomitici è stato il tema al centro della seduta straordinaria del consiglio di amministrazione della Fondazione Dolomiti Unesco. Obiettivo è trovare una strategia comune ai vari territori per regolamentare i flussi di traffico, conciliando la tutela ambientale con l'accesso a residenti e turisti. Prima di arrivare a limitazioni alla mobilità – è stato sottolineato – serve dare un'alternativa alle auto, con servizi di navette o funivie. Per l'estate 2022 si punta ad introdurre limiti alla velocità massima su alcune strade di accesso ai passi, a potenziare i controlli sulla velocità e a frenare i “parcheggi selvaggi”. Tra le ipotesi anche il potenziamento delle corsie dedicate alle biciclette e la realizzazione di parcheggi prenotabili via web in modo da informare preventivamente chi si mette in viaggio sull’affollamento del sito. Questa misura, oltre ad evitare l'eccessivo affollamento sui passi, potrebbe indirizzare i flussi verso altre località meno congestionate.
L'Ateneo trentino approva il piano strategico
Tre aree, quattro grandi temi e 52 azioni. Si articola così il piano strategico 2022/2027 dell'Ateneo trentino. Il documento è frutto di poco più di un anno di ascolto e discussione all’interno della comunità accademica e con il territorio. Oggi la presentazione pubblica alla comunità universitaria. Rispetto ai precedenti, è improntato a far evolvere l’Ateneo insieme a un contesto in profondo mutamento. Le tre aree strategiche sono didattica, ricerca, terza missione ossia l’impegno dell’Ateneo nell’affiancare il territorio e la società in un processo di crescita sostenibile e l’innovazione diffusa. I quattro grandi temi sono benessere, competenze, scienze della vita e medicina, sostenibilità. Si punta a completare la laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia e ampliare l'attività di formazione di altre professioni sanitarie. L'ateneo ambisce anche a diventare un punto di riferimento nazionale per l'innovazione tecnologica e interdisciplinare in ambito medico.
Sul Monte Baldo rinvenuta una spada dell'età del Bronzo
Proviene dal Monte Baldo e risale a oltre 3.300 anni fa: si tratta di una spada dell’età del Bronzo, rinvenuta casualmente da un escursionista lo scorso anno. La scoperta è avvenuta in prossimità del crinale del Monte Baldo a circa 1360 metri di quota. Il reperto è stato consegnato prima alla Soprintendenza di Verona e poi riconosciuto come proveniente dal Trentino e consegnato all’Ufficio beni archeologici della Provincia di Trento. Ora verrà presentato ai cittadini in un incontro in programma venerdì 6 maggio alle 17 ad Avio. Datato alla tarda età del Bronzo (1350 – 1000 a.C. circa) e realizzato in lega di rame e stagno, il reperto è quasi integro; la spada è piegata all’altezza dell’attacco dell’immanicatura. Le sue caratteristiche rimandano alle cosiddette spade “a lingua da presa”, ossia la parte del manico fusa assieme alla lama, peculiari dell’Italia del nord e dell’Europa centro-orientale. Il fatto che risulti piegata all’attacco dell’immanicatura, potrebbe indicarne la destinazione come offerta votiva. Un esempio simile a quello di Avio sono le due spade rinvenute presso il passo Vezzena.
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 132 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e sono 132 i casi di contagio su 954 tamponi. 45 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 24 nelle strutture private convenzionate, 1 in terapia intensiva.  3.263 le persone in quarantena.
Not, le minoranze chiedono un'informativa in consiglio provinciale
Chiarimenti sul Nuovo ospedale trentino. E' quanto chiedono alcuni esponenti delle minoranze del consiglio provinciale. Serve fare chiarezza in merito “alla travagliata vicenda della realizzazione del Not – si legge nella nota - e in particolare sulle ragioni della bocciatura in Conferenza dei servizi del progetto indicato come vincitore e su come la Giunta intenda arrivare a una soluzione". I consiglieri hanno chiesto una comunicazione in aula del governatore trentino.
Sarà ora la prossima conferenza dei capigruppo a decidere l'inserimento della comunicazione nella prima sessione utile dei lavori consiliari in aula
Meteo, aprile in Alto Adige più fresco della media
Aprile in Alto Adige è stato più fresco della media degli ultimi 30 anni, dal 1991 al 2020. Lo riferiscono, gli esperti dell'Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe dell'Agenzia per la Protezione civile della Provincia. La temperatura più alta del mese è stata misurata il 15 aprile a Bronzolo con 27,1 gradi, mentre la più bassa è stata la mattina del 3 aprile a Monguelfo con 9,6 gradi sotto lo zero. Il mese che si è appena concluso ha visto la prima pioggia dopo 4 mesi secchi.
Dormitorio di via Renon a Bolzano, aiutate 35 persone senza dimora
172 servizi di notte e colazione, 4.300 pernottamenti, 35 le persone aiutate grazie al lavoro di 137 volontari. E' il bilancio di quasi sei mesi di attività del dormitorio di via Renon 25 a Bolzano, che ha aperto il 10 novembre e ha chiuso ieri, 1 maggio. Alcuni senzatetto sono stati ospiti del dormitorio per tutto il tempo, altri solo per qualche settimana. Grazie a una famiglia benefattrice, otto delle persone accolte possono ora passare l'estate in due appartamenti privati, altri hanno trovato lavoro e alloggio. Il dormitorio riaprirà in autunno. Dalla primavera del 2023, la casa sarà convertita in piccoli appartamenti permanenti per le persone senza dimora.
Primo Maggio all'insegna della pace e della sicurezza sul lavoro
Pace e sicurezza sul lavoro. Sono stati questi i due temi del Primo Maggio trentino che quest’anno Cgil Cisl Uil hanno scelto di festeggiare ieri a Rovereto, città simbolo della Pace, ma anche sede con la Vallagarina dello sviluppo industriale nel secondo dopoguerra. Dalla città della Quercia è arrivata la solidarietà al popolo ucraino e sul fronte della sicurezza sul lavoro è stata ribadita la necessità di un patto tra le parti sociali per mettere in campo azioni concrete sulla formazione, sulla prevenzione, incentivi selettivi alle imprese che investono in sicurezza, percorsi dentro le scuole.
Al Trento Film Festival arrivano i Marlene Kuntz
Oggi, 2 maggio, al Trento Film Festival arrivano i Marlene Kuntz. Al Museo delle scienze questa sera alle 21 la rock band suonerà per il clima. La live performance sarà introdotta dal racconto di Karma Clima, un progetto di collaborazione tra artisti e cooperative di comunità verso modelli di riqualificazione sostenibile. Tra gli altri appuntamenti di oggi, alle 17.30 alla Fondazione Franco Demarchi in Piazza Santa Maria Maggiore è in programma l’incontro Vivere la montagna che cambia. Prospettive ed esperienze di welfare generativo. Proseguono le proiezioni al cinema: arriva in sala The Last Mountain, che racconta la storia degli alpinisti Alison Hargreaves e Tom Ballard.
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