I rincari della spesa costeranno alle famiglie italiane 650 euro in più per imbandire la tavola durante l’anno a causa dell’esplosivo aumento dei costi energetici, trainato dalle bollette del gas. E’ quanto stima la Coldiretti sulla base dei dati Istat sull’inflazione a settembre, che evidenziano un aumento del 11,5% per i beni alimentari. In cima alla classifica dei rincari con un +60,5% ci sono gli oli di semi, mentre al secondo posto c’è il burro in crescita del 38,1% e al terzo la margarina (+26,5%). Seguono il riso, latte, farina e pasta. "Un aumento dei costi colpisce duramente l’intera filiera agroalimentare a partire dalle campagne – denuncia il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi– dove più di 1 azienda agricola su 10 rischia di chiudere”.