Quarti di finale, esordio fortunato per i Foxes

Esordio con vittoria nei playoffs della Erste Bank Eishockey Liga per l’HCB Alto Adige Alperia. Ieri, 4 marzo,i Foxes hanno piegato per 3 a 1 l’HC Orli Znojmo, al termine di un match combattuto fino alla sirena finale. Ottava vittoria consecutiva per i biancorossi, che hanno però faticato per avere la meglio dei cechi, sempre in partita. Decisiva la doppietta di Insam davanti ai 3.000 del Palaonda, pubblico ridotto per consentire il rispetto delle norme sanitarie nell’ambito del coronavirus. Venerdì 6 marzo, alle ore 18:30, gara 2 in scena alla Nevoga Arena.

Coronavirus, settimo caso in Trentino

In Trentino c'è Un settimo caso di persona risultata positiva al Coronavirus. Si tratta del fratello della donna di 83 anni, la prima contagiata, una delle partecipanti al pellegrinaggio di Assisi. Lo ha reso noto questa mattina l'assessore alla salute della provincia di Trento Stefania Segnana, in apertura della seduta del Consiglio provinciale. Il paziente è ricoverato all'ospedale S.Chiara di Trento in condizioni considerate non gravi. "La situazione è sotto controllo", ha sottolineato Segnana aggiungendo che «con la trasparenza e la chiarezza delle informazioni cerchiamo di far passare un messaggio di tranquillità».

Coronavirus, rinviata sfida tra Itas Trentino e Jastrebski

La gara di andata dei quarti di finale Champions League tra Itas Trentino e Jastrebski in programma stasera a Trento non si giocherà. I polacchi hanno confermato che non verranno in Italia per disputare la gara.

A differenza di quanto comunicato nella giornata di martedì, la CEV ha però deciso solamente di rinviare a data da destinarsi il match e non di assegnarlo per 3-0 a tavolino alla Trentino Itas, come previsto dal regolamento.

Stupita Trentino Volley, che lamenta – si legge in una nota - "una gestione della questione assolutamente approssimativa ed incomprensibile da parte della Federazione stessa. Trentino Volley comprende le difficoltà che una situazione come quella attuale legata al Coronavirus comporta, ma non capisce perché solo squadre italiane debbano subirne le conseguenze, quando tale emergenza è, purtroppo, presente su tutto il territorio europeo e non solo". Per ora è stato tutto dunque rinviato a data da destinarsi.

L’Itas Trentino è tornata a lavorare per preparare il successivo appuntamento, ossia la sfida del ventitreesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca, in programma domenica 8 marzo a Civitanova Marche contro la Cucine Lube.

Coronavirus, l'open day all'Università di Bolzano sarà online

Il coronavirus non ferma l'open day della Libera Università di Bolzano. Ma la giornata di porte aperte prevista per il 13 marzo sarà virtuale. "Questo esperimento sarà il nostro open day 4.0", afferma il rettore, Paolo Lugli. Ogni anno più di 1000 potenziali futuri studenti partecipano all'open day della Lub. Nel 2019 circa 600 dei 1100 visitatori della giornata provenivano da Lombardia e Veneto, due regioni tra le più duramente colpite dal virus. L'Università, come tutte le scuole, in questi giorni fino al 15 marzo sono chiuse.
Ma studenti e studentesse che vogliano conoscere la proposta dell'ateneo altoatesino potranno comunque farlo. Come funziona un open day online? Le presentazioni dei professori responsabili dei corsi di laurea e di laurea magistrale verranno pubblicate online venerdì 13 marzo. Sarà quindi trasmesso un tour del campus sulle piattaforme digitali Facebook live e YouTube. Tutti i partecipanti potranno fare domande al team del Servizio di Orientamento durante tutta la giornata sui canali digitali WhatsApp e Facebook, oltre a e-mail e telefono.

Coronavirus, stop alle cresime in sei comuni trentini

Stop alle cresime in sei località trentine e l'invito ai fedeli delle diocesi confinanti a non partecipare alle messe sul territorio trentino. E' quanto prevedono le nuove disposizioni della Diocesi di Trento per contribuire a limitare la diffusione del coronavirus.
Sono, dunque, sospese le celebrazioni della Cresima fino a Pasqua a Levico, Caldonazzo, Pergine, Vigolo Vattaro, Frassilongo. In occasione dei funerali verrà tolto il secchiello dell’acqua benedetta per l’aspersione del feretro.
Tra le altre misure decise dalla Diocesi nei giorni scorsi, stop durante i funerali alla stretta di mano all’atto delle condoglianze. Da evitare anche lo scambio della pace durante le funzioni religiose.
A livello nazionale, il decreto con le misure di prevenzione del coronavirus firmato dal presidente del consiglio dei ministri prevede oltre alla chiusura fino al 15 marzo di nidi, materne, scuole e università, la sospensione di tutte le manifestazioni e gli eventi sociali che comportano un assembramento di persone tale da non rispettare la distanza di sicurezza tra le persone di almeno un metro. Le manifestazioni sportive si svolgeranno a porte chiuse. Lo sport di base e gli allenamenti saranno possibili a patto che possa essere rispettata la distanza di un metro tra le persone.

Bolzano è Plastic free

Il comune di Bolzano ha aderito alla campagna "Plastic Free" promossa a livello nazionale dal Ministero dell'Ambiente per liberare dalla plastica monouso le istituzioni e gli enti pubblici. In municipio al bando, dunque, la plastica. Tra le misure messe in campo, anche l'installazione di una macchina erogatrice di acqua di Bolzano frizzante. Sarà eliminata la vendita di bottiglie di plastica dai distributori automatici di bibite e bevande. Anche gli oggetti di plastica monouso saranno sostituiti con altri in carta.

Coronavirus, scuole chiuse fino al 15 marzo

Da oggi fino al 15 marzo asili nido, materne, scuole e università saranno chiuse in tutta Italia e anche in Trentino Alto Adige.
“La decisione dell’esecutivo nazionale – ha detto il governatore del Trentino Maurizio Fugatti, annunciando ieri sera il provvedimento - non ci lascia alcuna possibilità di scelta. La giunta provinciale di Trento, anche in accordo con Bolzano, si adegua alla decisione del Governo”.
Scuole chiuse anche a Bolzano, dove è la Giunta provinciale incontrerà le parti sociali domani per discutere delle misure di sostegno a imprese e lavoratori.

Incendio a Villa Rendena, in fiamme un maso

Incendio ieri in tarda serata in Val Rendena, a Villa Rendena. Ad andare a fuoco un maso. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme. Oggi i pompieri saranno sul posto per la bonifica. Ingenti i danni causati dal rogo. Da chiarirne le cause.

Sesto caso di Covid-19. E' un 41enne della Val di Non

I casi di contagio da Coronavirus in Trentino salgono a sei. Si tratta di un uomo di 41 anni, che avrebbe contratto il virus nell’ambito della sua attività professionale che lo porta a viaggiare spesso fuori provincia. L’uomo, da domenica, è ricoverato in isolamento nel reparto di Medicina dell’ospedale di Cles. Le sue condizioni sono discrete. Si è presentato in ospedale per una polmonite batterica che poi si è tramutata in interstiziale. Secondo le prime analisi è probabile che il contagio abbia avuto origine per la frequentazione di persone non trentine. A comunicarlo in Aula, questo pomeriggio, il presidente Maurizio Fugatti L'Azienda provinciale per i servizi sanitari sta cercando di ricostruire i contatti. Dalle prime informazioni, dovrebbe vivere da solo.

Orso M49 uscito dal letargo, le misure di prevenzione

Con la fine dell'inverno e l'arrivo di temperature più miti, l’orso M49 è uscito dal letargo. Il plantigrado, nelle ultime ore, ha attraversato la Val di Fiemme, in Trentino, distruggendo un’arnia e ferendo un asino, e ha poi proseguito il suo spostamento verso l'Alto Adige in direzione di Passo Oclini – Malga Cugola. Proprio in queste località, la scorsa estate M49 ha trascorso qualche settimana. L'assessore all'agricoltura, Arnold Schuler, lancia un appello:"Segnalate la presenza, adottate le misure di prevenzione".