Truffe agli anziani, presentata a Bolzano la campagna di prevenzione
Riparte a Bolzano la campagna di prevenzione per il contrasto delle truffe agli anziani e delle persone fragili: "Fidarsi è bene … ma non di tutti!" questo lo slogan dell'iniziativa. Le truffe stanno diventando sempre più sofisticate: dalle truffe consumate in casa con finti tecnici o falsi funzionari a quelle architettate per strada, da quelle online a quelle telefoniche Il progetto prevede una serie di azioni di sensibilizzazione attraverso incontri con la cittadinanza in luoghi frequentati dalle persone anziane (mercati settimanali e rionali). In programma in tutti i quartieri cittadini delle serate informative il mercoledì dalle 17 alle 18.30.
Allevatori trentini tra costi alle stelle e minaccia dell'orso
Tra costi alle stelle e minaccia dei grandi carnivori, la sfida per gli allevatori trentini è mantenere viva la montagna. La sala riunioni della sede di via della Bettine a Trento ha ospitato ieri l’assemblea annuale dei soci della Federazione Provinciale Allevatori. Il bilancio è stato approvato all’unanimità. Sopra le aspettative il mercato della carne, più difficile quello del latte. Non si ferma invece la fuga dalle malghe: nell'ultimo biennio si sono registrati 89 abbandoni e 1100 capi da latte in meno.Orso, l'assessora Zanotelli: "L'abbattimento non può più essere un tabù"
Orso. Incontro ieri, 3 maggio, tra l'assessora alle foreste della provincia di Trento e le categorie. La richiesta è di cambiare gli strumenti di gestione dei grandi carnivori, con il contenimento degli esemplari presenti in Trentino e l'abbattimento degli animali problematici. “Questo non può più essere un tabù” ha detto l’assessora Zanotelli.Scontro tra furgone e tir in A22, un morto
Un incidente mortale si è verificato stamani, 4 maggio, sull'A22 tra Bressanone e Chiusa in direzione sud. Un furgone si è schiantato contro un camion. A perdere la vita l'autista del furgone. Sul posto sono intervenuti i soccorsi e le forze dell'ordine. Al vaglio le cause e la dinamica dell'incidente, che ha avuto pesanti ripercussioni sulla viabilità.A TRENTO STAND INFORMATIVI E UN CORSO PER SMETTERE DI FUMARE
Nel 2021 il 44 per cento dei tabagisti in Trentino ha cercato di smettere. Un aiuto per liberarsi dalla dipendenza delle bionde pò arrivare dal centro antifumo di trento che a partire da metà maggio organizza un corso di otto incontri basato sull'auto mutuo aiuto nel quale verranno illustrati i vantaggi dell'abbandono delle sigarette le tecniche di autocontrollo, le strategie per affrontare l’astinenza e alcuni consigli alimentari. Per partecipare è obbligatorio iscriversi entro martedì 9 maggio. I Centri antifumo, articolati su tutta la Provincia sono dieci (Trento, Rovereto, Pergine, Borgo, Cavalese, Malé, Cles, Mezzolombardo, Arco e Tione) nel periodo 2019-2022, nonostante la riduzione dovuta alla pandemia Covid, sono state prese in carico 260 persone in cerca di sostegno individuale per liberarsi della dipendenza e sono stati organizzati 32 corsi cui hanno partecipato 259 persone. Nel solo 2022 sono state 88 le persone che si sono rivolte al Centro e 28 i partecipanti ai quattro corsi organizzati. Una seconda iniziativa riguarda l'allestimento di stand informativi con personale Apss, volontari Lilt e Anvolt a Trento Fino alle 11.30 di oggi, 4 maggio, ce ne è uno all’incrocio tra largo Carducci e via del Simonino. Si repplica il 9 maggio dalle 8 alle 10.30 a Villa Igea; 16 maggio dalle 10 alle 12 al Centro per i servizi sanitari; 31 maggio dalle 15 alle 17 all’incrocio di via Oss Mazzurana e via Oriola.Negli orti sociali di Spini di Gardolo si coltiva l’inclusione
Al Maso Zancanella di Spini di Gardolo, l'Agsat accoglie dal lunedì al venerdì oltre 100 tra adulti, ragazzi e bambini con problemi legati all’autismo e li coinvolge in laboratori per lo sviluppo sociale, attività educative, attività ludiche e terapeutiche di gruppo al fine di aiutarli a relazionarsi col mondo esterno. Nel dettaglio sono 68 minori in carico, 25 adulti e 30 scuole in convenzione. Il fiore all’occhiello è la zona verde, la cui manutenzione è affidata ai ragazzi, ma soprattutto il podere di quattro ettari che consente all’associazione di impiegare i giovani in diverse attività e accompagnarli alla vita adulta e all’ingresso nel mondo lavorativo in maniera sostenibile attraverso diversi progetti presentati ieri, 3 maggio. Uno dei progetti messi in campo ha visto i ricercatori della FEM piantare dei nuovi tipi sperimentali di mela. Una volta mature e raccolte, nel mese di novembre i ragazzi ospiti del Maso si occuperanno della raccolta e le trasformeranno in un succo di mela solidale. Accanto al meleto sorge un campo dove i giovani coltivano le erbe officinali del progetto “Infuse”. Finanziato con fondi europei, il progetto vuole che i ragazzi seminino e si prendano cura costantemente delle piante al fine di produrre infusi o sale aromatico. L’ultimo progetto si chiama “Together” e, una volta acquisito lo stabile accanto a quello già esistente in via delle Palazzine, Agsat ha intenzione di promuovere attività con lo scopo di avviare i ragazzi verso una vita il più possibile autonoma.Un nuovo alloggio comunale per i pazienti della Protonterapia
Buone notizie per i pazienti di protonterapia. La giunta comunale di Trento ha approvato l’assegnazione di un alloggio di sua proprietà che si trova in via Muredei 33, all’Associazione 27 giugno Onlus, che fornisce servizi di assistenza alle famiglie delle persone in cura. Dal 27 marzo 2018, data in cui l’associazione si è accreditata presso l’Azienda sanitaria, ha ospitato più di 100 nuclei familiari (quasi tutti con bambini). Attualmente sono 5 gli appartamenti gestiti dall’associazione: 3 di Itea, 1 di Itas e 1 del Comune, anch'esso in via Muredei. La concessione, valida per 9 anni, è stata disposta da Palazzo thun visto l’aumento delle richieste di accoglienza. Sita in via al Desert. Protonterapia è una struttura altamente specialistica che dal 2014 cura i tumori avvalendosi di una tecnologia innovativa in grado di minimizzare gli effetti collaterali delle terapie. Anche per questo motivo, è molto indicata per i pazienti in età pediatrica, che arrivano a Trento da tutta Italia e non sempre riescono a trovare una sistemazione temporanea adeguata ed economicamente sostenibile.Pubblico impiego, lavoratori e sindacati trentini chiedono il rinnovo dei contratti
Quasi un migliaio di persone all’assemblea unitaria di questa mattina indetta da Fuzione pubbblica Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl per chiedere risorse per il rinnovo dei contratti pubblici trentini 2022/2024. Numerose le questioni al centro del partecipato dibattito, a cominciare dal contratto di settore scaduto alla fine del 2021. “Ad oggi la Giunta provinciale ha messo sul tavolo una proposta una tantum di circa 20 euro netti al mese riassorbibili. Si tratta di una somma del tutto insufficiente per rispondere all’aumento del costo della vita" dicono i sindacati. Accanto al tema contrattuale lavoratori e sindacati hanno chiesto anche un cambio di passo alla Giunta per ridare centralità al servizio pubblico. E’ stato poi toccato il tema della carenza di personale.