#millemetriassieme per dire NO alla violenza sulle donne
A  Bolzano al via una campagna di informazione e sensibilizzazione digitale. Grazie alla rete di WE-women empowerment,  la tradizionale Corsa antiviolenza sui prati del Talvera da fisica diventa digitale. Attraverso l'hasthag #millemetriassieme è stato lanciato un appello per invitare la cittadinanza ad opporsi alla violenza di genere. L'invito è di scattare e condividere, domenica 29 novembre, una foto personale o comunque simbolica della lotta contro la violenza, quindi ritraendo qualcosa di rosso e lanciare un messaggio personale contro la violenza. il tutto da postare con hashtag #millemetriassieme. Oltre alla corsa da remoto, la Città di Bolzano e la Fondazione Museion, mercoledì 25 novrembre sera aderiscono alla campagna "Orange the world". Dall'imbrunire,  per tutta la notte, le facciate del Comune in piazza Municipio e del Museion saranno illuminate di arancione.
La Camera di commercio di Bolzano scrive al Premier Conte
Il Presidente della Camera di commercio di Bolzano ha reagito a un’intervista del Presidente del Consiglio nel quotidiano “La Repubblica”. In una lettera indirizzata a Giuseppe Conte, Michl Ebner si oppone alle sue intenzioni di voler dare il via a un’iniziativa a livello europeo contro le vacanze sugli sci, poiché ritiene che queste vacanze siano automaticamente da associare a comportamenti sconsiderati e a noncuranti festeggiamenti, così come si è verificato a metà agosto. I contagi, scrive Michl Ebner nella sua lettera al Premier, sono tuttavia rimasti stabili in modo lineare nei mesi di agosto e settembre e sono cresciuti vorticosamente solo a metà ottobre, ben due mesi dopo il Ferragosto. In aggiunta, gli impianti di risalita sono giuridicamente equiparabili agli altri mezzi di trasporto pubblico. Se si vieta l’utilizzo di seggiovie e impianti a fune, andrebbe allora sospesa anche la circolazione di autobus, treni e aerei.
Covid-19, aiuti da Palazzo Widmann per cittadini e famiglie
Palazzo Widmann ha approvato la riattivazione dell'aiuto immediato Covid-19 per cittadini e famiglie. Domande dal 10 dicembre nei distretti sociali. Tutti i dettagli sulle prestazioni richiedibili saranno consultabili online sul sito della Provincia a partire dall'inizio di dicembre, e in loco presso le sedi dei Distretti sociali stessi. L’aiuto arriverà fino a un massimo di 900 euro, somma superiore rispetto a quella di primavera, e verrà erogato per tre mesi. Concordate anche ulteriori misure di ammortizzazione e di semplificazione. In questo contesto, sarà di nuovo possibile semplificare le procedure di valutazione della non-autosufficienza, concedere dilazioni di pagamento per Risparmio Casa e affitti delle case Ipes, o ancora offrire misure di compensazione finanziaria per i fornitori di servizi nel settore dell'assistenza all'infanzia, dell'assistenza estiva e pomeridiana o dei servizi sociali.
Beni culturali della Chiesa, collaborazione tra Provincia e Diocesi
Per tutelare al meglio i beni artistici e culturali della Chiesa è stato istituito un gruppo di lavoro paritario che dovrà definire i dettagli dell’accordo che dovrebbe essere pronto entro due anni. La partnership comprenderà vari ambiti di lavoro: dalla catalogazione alla digitalizzazione, dalla gestione delle banche dati, al restauro dei beni culturali e alla ricerca. I dettagli saranno regolati da un protocollo di intesa.
Riorganizzazione servizi bus, revocata gara appalto 2018
La Giunta provinciale di Bolzano ha revocato le misure connesse alla gara d'appalto del 2018 per il servizio di bus extraurbani. Una scelta in linea con la nuova organizzazione del trasporto pubblico locale. Il Consiglio provinciale, pressoché all'unanimità, ha stabilito di garantire, "in via principale", il servizio attraverso una società pubblica, con una quota riservata, con gara, alle piccole e medie imprese. Importanti novità saranno introdotte nella digitalizzazione con nuovi sistemi di ticketing, piattaforme digitali e portali informativi.
Testi rapidi in Alto Adige, ultime ore per lo screening
Ultime ore per il progetto Test rapidi in Alto Adige. Dopo che nello scorso fine-settimana lo screening diffuso si è svolto in tutti i 116 comuni dell'Alto Adige, sino a stasera, 25 novembre, sarà ancora possibile farsi testare gratuitamente presso farmacie, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e strutture sanitarie accreditate. Sino alle ore 16 di ieri avevano partecipato ai Test rapidi in Alto Adige  354.686 persone, di cui 3.440 sono risultate positive, pari all'1 per cento del totale. Dei 536.667 altoatesini, 342.606 hanno partecipato allo screening diffuso, pari al 63,8 per cento del totale. Poco più di 13.000 persone, dunque, hanno preso parte ai test pur non risultando residenti in Provincia di Bolzano.
Incaming International, 8 le aziende trentine
Incontri virtuali per otto aziende trentine del settore meccanica e meccatronica che partecipano al progetto “Incaming International”. Fino a domani 26 novembre avranno modo di entrare in contatto con quindici aziende estere selezionate provenienti da Svezia, Germania e Polonia e lo faranno, considerate le restrizioni agli spostamenti fisici, attraverso una piattaforma digitale dedicata che è stata selezionata a personalizzata negli ultimi mesi. Il progetto è organizzato da Trentino Sviluppo per facilitare l’apertura ai mercati esteri e sostenere le imprese anche in questo momento di crisi.
SUPERLEGA, ALLA BML ARRIVA VIBO VELENZIA
L’Itas Trentino torna in campo stasera, 25 novembre, per giocare il recupero del nono turno di SuperLega Credem Banca 2020/21, non disputato lo scorso 8 novembre. Avversario nel match programmato per le ore 19 alla BLM Group Arena la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I gialloblù si presentano all’appuntamento in stato di emergenza con la doppia assenza dei palleggiatori di ruolo Giannelli e Sperotto e senza poter contare nemmeno sull’opposto Argenta. L’allenatore Angelo Lorenzetti dovrà quindi varare una formazione sperimentale che potrebbe prevedere anche il ritorno in cabina di regia, dopo sei stagioni trascorse a giocare come opposto, dell’olandese Nimir Abdel-Aziz.
Sanità, aver contratto il covid non garantisce l'immunità
Aver contratto il covid non garantisce l'immuità permanente dalla malattia. E' il risultato di un'indagine condotta dall’Azienda sanitaria trentina in collaborazione con il ministero della salute. Il 75% di chi ha avuto il virus, a distanza di qualche mese dal contagio, ha conservato gli anticorpi; ma il 25%, invece, no e quindi può ammalarsi di nuovo.  Intanto l'azienda sanitaria provinciale sta organizzando un nuovo servizio per comunicare la fine della quarantena ai cittadini risultati positivi al test. Viene inviato a chi è risultato positivo al contagio un certificato di isolamento, in cui è indicata l’inizio e la fine della quarantena. L’isolamento durerà al massimo 21 giorni. Potrebbe però essere ridotto in presenza di un successivo tampone negativo. Il documento indicherà la possibilità di prenotare immediatamente con apposito codice il tampone in questione.
Violenza contro le donne, in Alto Adige aumentate le richieste di aiuto
Secondo l'Astat, l'istituto di statistica della provincia di Bolzano, sono aumentati dopo il lockdown i casi di violenza contro le donne: a dimostrarlo l'aumento del numero di donne assistite dai centri antiviolenza. La violenza si verifica quasi sempre all’interno della famiglia; le vittime appartengono spesso alla fascia di età (da 30 a 49 anni, 54%). Il carnefice quasi sempre è il partner attuale (59%) o l’"ex" (23%). Nella maggior parte di casi la violenza è fisica e psicologia.
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