Talvera, rivitalizzazione alveo attraverso il legname
Ha preso il via lungo il corso del Talvera un progetto di rivitalizzazione per il quale verranno introdotti in alveo elementi strutturali in legname, assicurati alle sponde, e verranno studiati gli effetti che ne derivano sia per la sicurezza idraulica, che per i pesci e i macroinvertebrati. Le conoscenze e le esperienze acquisite dovranno essere applicate alle misure di rivitalizzazione dei corsi d’acqua in tutta la provincia. Nel 2019 sono stati selezionati quattro differenti tratti di indagine, di seguito elencati in base alla data prevista di inizio dei lavori (2020): il corso inferiore del rio Inferno presso Termeno, l‘Adige presso Lasa, il rio di Anterselva presso la località Bagni di Salomone e il Talvera a valle di Sonvigo. Le indagini successive saranno effettuate fino alla fine del 2021 e i risultati delle indagini dovrebbero essere valutati entro la metà del 2022.
Covid, in gravi condizioni Lidia Menapace
Lidia Menapace si trova in gravi condizioni all'ospedale a causa del Covid. Lo comunica su Facebook Anpi Alto Adige che scrive”Forza Lidia, forza partigiana, siamo tutti con te!". Lidia Menapace è stata nel 1964 la prima donna eletta in consiglio provinciale a Bolzano (assieme Waltraud Deeg) e la prima donna in giunta provinciale. Dal 2006 al 2008 è stata senatrice di Rifondazione comunista.
Spettacoli online dal vivo, ecco la programmazione settimanale

Ricco anche questa settimana il palinsesto web della Piattaforma regionale dello spettacolo dal vivo, l'iniziativa sostenuta dalla Regione per promuovere la circuitazione delle compagnie del Trentino e dell’Alto Adige, che vede la partecipazione congiunta di Teatro Stabile di Bolzano, Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento e Coordinamento Teatrale Trentino. Giovedì 3 dicembre online alle 21 ci sarà lo spettcaolo “La grande nevicata dell'85” con Mario Cagol e Alessio Zeni, per la regia di Andrea Brunello e il testo di Pino Loperfido. appuntamento giovedì 3 dicembre alle 21.00.  
Venerdì 4 dicembre alle 21 verrà presentato "Platino. Un eccidio a Bolzano" della Cooperativa Teatrale Prometeo, mentre sabato 5 alle 21 in scena Fuck Me(n) di Evoè Teatro.

 

Lupo, una serata informativa online al Muse
Il lupo sarà protagonista dell'incontro in programma questa sera, 2 dicembre, alle 20,45 online sulla pagina fb del Museo delle scienze di Trento. Tema di grande attualità nel dibattito pubblico trentino e non solo, nell'incontro di oggi interverrà la massima esperta italiana di lupi Francesca Marucco, docente del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell'Università di Torino, e illustrerà la situazione di questo grande carnivoro sulle Alpi.  La serata intende offrire il proprio contributo al dibattito pubblico dedicato alla convivenza tra essere umano e lupo.  Il personale e i collaboratori del Muse, in collaborazione con il Servizio Foreste e Fauna della Provincia e i volontari di tante realtà del territorio le scorse settimane hanno avviato il progetto di monitoraggio di questa specie: in Trentino sono 32 le aree campione con probabile presenza di branchi (13 quelli accertati dal monitoraggio della PAT a fine 2019), da ispezionare percorrendo circa 60 itinerari prestabiliti fino a marzo 2021.
Hockey, Foxes in cima alla classifica
L’HCB Alto Adige Alperia ha colpito ancora, chiudendo il filotto di quattro partite consecutive al Palaonda con 12 punti all’attivo: il 4 a 1 inflitto ieri, 1 dicembre, ai Dornbirn Bullodgs rappresenta la settima vittoria in fila per l’armata biancorossa, che pur con poche energie residue è riuscita a gestire un match complicato, ma girato poi a proprio favore nel secondo tempo. Protagonista Marco Insam, autore di una doppietta, mentre Alex Trivellato ha chiuso la sua esperienza in maglia biancorossa con 3 assist. Un successo che ha permesso ai Foxes di portarsi a 31 punti in classifica, tre in più del Graz (che ha tre partite in più).
Volley, Itas batte Novosibirsk 3 a 2

Si chiude con una vittoria per 3 a 2 per l'Itas Trentino la sfida disuptata ieri alla Blm Group Arena di Trento contro Novosibirsk nel match d’esordio del primo concentramento della Pool E di 2021 CEV Champions League. La Trentino Itas dà così un colpo secco di spugna ad un mese di novembre contrassegnato dal Coronavirus e dai tanti rinvii, inaugurando dicembre 2020 con una importante vittoria. Alla BLM Group Arena, che per altri due giorni ospiterà partite internazionali senza soluzione di continuità, i gialloblù hanno rialzato la testa imponendosi al tie break al termine di una partita molto combattuta. La Trentino Itas tornerà in campo alla BLM Group Arena di Trento già oggi,2 dicembre alle ore 19.30 per la seconda giornata del primo concentramento della Pool E, da giocare contro i cechi del CEZ Karlovarsko.

Incendio a Sarentino, 2 intossicati
Nuovo incendio in Alto Adige. Le fiamme si sono sviluppate all'alba, 2 dicembre, in una maso a Sarentino, nella frazione di Grosso. Due persone sono state portate in ospedale per intossicazione. All'arrivo dei vigili del fuoco volontari, gli abitanti avevano già abbandonato l'edificio. Il rogo è ora sotto controllo. Risparmiata una casa vicina.
Coronavirus, in Trentino altre 8 vittime
In Trentino nelle ultime ore ci sono state altre 8 vittime da covid-19 e si sono registrati altri 156 nuovi casi di contagio, a fronte di poco più di 2000 tamponi analizzati. I pazienti ricoverati in ospedale sono 450, 44 in rianimazione.
Sospensione day hospital oncologico a Cles, Segnana: "Presto riattiveremo il servizio"
“Siamo la lavoro per riattivare al più presto il servizio di day hospital destinato ai malati oncologici all'ospedale di Cles”. A dirlo l'assessora alla salute della provincia di Trento Stefania Segnana, in merito alla sospensione del servizio. “La riorganizzazione temporanea è stata causata dall’impossibilità tecnica di coprire l’assenza del medico che si occupava in prima persona del servizio". I malati oncologici per il momento vengono sottoposti alle cure presso l’ospedale Santa Chiara di Trento.
Barriere antirumore a Prato Isarco
A causa di significativi superamenti del valore limite di rumore lungo la ferrovia del Brennero, il Comune di Cornedo prevede di costruire barriere antirumore nella frazione di Prato all’Isarco a tutela della popolazione. Lo prevede anche il Piano di risanamento nazionale di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). Tuttavia, poiché fino ad oggi sono stati finanziati solo i primi 4 anni del Piano di risanamento (2004-2008) la barriera antirumore dovrebbe essere cofinanziata con la quota dei fondi ambientali a disposizione della Provincia, ovvero 850.000 euro. La costruzione della barriera antirumore sarà realizzata Strutture Trasporto Alto Adige S.p.A. (STA) che ne gestirà i relativi fondi ambientali.
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