Sei decessi e 687 nuovi casi in Alto Adige
Pesante anche oggi, 5 febbraio, il bollettino dell'Azienda sanitaria. I laboratori nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.691 tamponi molecolari registrando 338 casi positivi. A questi vanno aggiunti 349 test antigenici positivi su 5.570 effettuati. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverati 255 pazienti, nelle cliniche private 159 e in rianimazione 35. In quarantena si trovano attualmente 15.449 altoatesini. Intanto il governatore altoatesino Arno Kompatscher in riferimento al lockdown che scatterà lunedì 8 febbraio ha dichiarato: “Ora serve il rispetto delle regolo e la solidarietà di tutti per poter riaprire tra tre settimane, altrimenti tutti gli sforzi saranno inutili". “Le varianti del Covid, ha aggiunto, hanno sconvolto la tabella di marcia per l'uscita dalla pandemia. Infatti anche Roma teme un'accelerata a livello nazionale". Gli assessori Giuliano Vettorano (scuola italiana) e Philipp Achammer (scuola tedesca) hanno ricordato che sfruttando la settimana di ferie a Carnevale, le elementari e medie passeranno in Dad solo per pochi giorni, mentre nidi e asili resteranno aperti. L'assessora agli affari sociali Waltraud Deeg ha evidenziato che i servizi di assistenza e sociali non saranno sospesi.
Ateneo trentino, porte aperte online
L'università di Trento apre virtualmente le porte ad aspiranti studenti e studentesse. La prossima settimana, dall'8 al 12 febbraio, tornano le PorteAperte online all'ateneo trentino. Un'occaasione per conoscere UniTrento, i suoi corsi di laurea triennale e i suoi servizi, per capire meglio come funziona il sistema universitario, per confrontarsi con studenti e studentesse che stanno già vivendo l’esperienza universitaria. Per partecipare alle PorteAperte online è sufficiente iscriversi: saranno accolte le prime 300 richieste. Le presentazioni verranno trasmesse attraverso la piattaforma Zoom ed è previsto uno spazio per le domande.
Precari della scuola, la Provincia di Trento dovrà pagare 120mila euro
Scuola. La provincia di Trento dovrà pagare 120 mila euro ad un ventina di docenti precari trentini. Lo ha deciso la Corte d'Appello di Trento che mette fine alla vicenda giudiziaria di una ventina di docenti precari, riconoscendo loro il diritto non essere discriminati rispetto ai colleghi di ruolo. “Dopo 10 anni questa è una vittoria storica per i precari – commenta la Fenalt. - Al di là dell'importante risarcimento economico per i docenti ricorrenti, la sentenza della Corte d’Appello di Trento assume un valore storico, in quanto stabilisce definitivamente un principio di grande importanza, che ora apre la strada a nuovi ricorsi"
Coronavirus, in Trentino non ci sarà una commissione d'inchiesta
Non ci sarà in Trentino una commissione d'indagine sul covid-19. E' stata bocciata dal consiglio provinciale di Trento la mozione presentata dalle minoranze, che chiedeva di nominare una commissione d'indagine sulla pandemia, per verificare il tasso di effettiva diffusione del virus Covid-19 sul territorio Trentino, le modalità del suo monitoraggio, la trasmissione degli esiti alle autorità preposte e le azioni adottate per la sua gestione. "L’intento - ha detto Sara Ferrari del Pd - non era quello della tifoseria, ma quello di capire e disegnare una sanità trentina che sia pronta ad affrontare emergenze come quelle del Covid". "I dati forniti dalla Provincia di Trento – ha replicato il governatore Maurizio Fugatti - hanno sempre rispettato le indicazioni e le richieste delle autorità nazionali. Il Trentino è l’unico territorio ad essere rimasto sempre giallo in Italia. Non c’è bisogno di una commissione d’indagine se dal 3 dicembre scorso la Provincia fornisce i dati relativi ai test antigenici che il ministero della salute non ha mai messo in discussione".
San Romedio, nessun incendio, solo fumo
Nessun ferito e nessun danno al santuario di San Romedio per il piccolo principio d’incendio, subito scongiurato, avvenuto alle 6 di questa mattina nei locali abitativi interni al santuario. A confermarlo è lo stesso rettore, padre Giorgio Silvestri che smorza l’allarme suscitato al diffondersi della notizia. Dalle prime informazioni si è trattato di una candela, finita sul pavimento ligneo, che avrebbe provocato un intenso fumo. Al momento del fatto all’interno del santuario era presente un solo religioso, il quale ha allertato i vigili del fuoco della zona, prontamente intervenuti per evitare ogni possibile conseguenza. “La situazione – tranquillizza padre Silvestri, dopo il sopralluogo con tecnici dell’Ufficio provinciale per i beni storico-artistici – è assolutamente sotto controllo e il santuario è regolarmente aperto”.
Parchi naturali, 2,5 milioni di euro per gli interventi nel 2021
La giunta provinciale di Bolzano ha approvato l’intervento finanziario di 2,5 milioni di euro per l’attuazione dei programmi delle attività che i Comitati di gestione dei sette parchi naturali altoatesini intendono realizzare nel 2021. La parte più rilevante dei finanziamenti, circa 1,1 milioni di euro, è destinata alla manutenzione e alla messa in sicurezza di sentieri danneggiati dal maltempo. Nel programma finanziario dei parchi naturali 2021 è previsto anche il sostegno di misure per la valorizzazione degli habitat e di educazione ambientale. Per l’incarico formativo rivolto a bambini, giovani e adulti, che si esplica prevalentemente presso i centri visite e i punti informativi, sono a disposizione circa 670mila euro.
Kids Go Green, viaggi d'istruzione virtuali
Prende il via la nuova edizione di “Kids Go Green”, il gioco didattico che promuove abitudini di mobilità sostenibile in 25 scuole primarie del Trentino. La cooperativa Kaleidoscopio e FBK hanno lavorato assieme per riadattare il progetto all’emergenza COVID-19. Risultato? Mille studenti potranno esplorare il mondo attraverso dei veri e propri viaggi di istruzione via internet.
Alto Adige, nel 2020 per la prima volta più morti che nati
In Alto Adige nel 2020 sono morte più persone di quante ne siano nate. Mentre questa tendenza è in atto in Italia dai primi anni '90, questa situazione è totalmente nuova per la Provincia di Bolzano: per la prima volta infatti dall'inizio delle registrazioni nel 1932, il numero dei deceduti ha superato quello dei neonati. Questo fenomeno è dovuto all'aumento del numero di decessi conseguente alla pandemia del Covid-19. Sulla base dei dati stimati a livello nazionale per il periodo precedente al 1932, si può ritenere che nel secolo scorso solamente negli anni 1917 e 1918 il numero dei morti abbia superato quello dei nati vivi, a causa sia degli eventi bellici, sia della pandemia di influenza (la cosiddetta "spagnola"), diffusasi in Europa fra il 1918 ed il 1919.
Foxes, nel mirino la qualificazione alla Champions Hockey League
Dopo la vittoria di martedì sera, 2 febbraio, contro il KAC, l’HCB Alto Adige Alperia è ormai a un passo dal secondo obiettivo stagionale: mettere in ghiaccio il primo posto e quindi la qualificazione diretta alla prossima Champions Hockey League. Con due partite da giocare, i Foxes si trovano in vetta alla classifica con 79 punti, cinque in più del Klagenfurt e del Fehervar: gli ungheresi dovranno però disputare ancora soltanto una partita e non possono più raggiungere i biancorossi. L’unica squadra che può ancora insidiare la prima piazza è quindi proprio il KAC, che giocherà oggi a Vienna e domenica in casa contro Fehervar, e che dovrebbe però fare 6 punti sperando in uno “zero” da parte dei Foxes: negli scontri diretti contro i carinziani, infatti, il Bolzano è avanti. A conti fatti, quindi, ai biancorossi basta raccogliere un punto nel weekend per centrare l’obiettivo, ma l’intenzione di Bernard e compagni è quella di portare a casa quanti più punti possibile. Stasera 5 febbraio, alle ore 19.15, al Palaonda arriverà l’EC GRAND Immo VSV. La compagine guidata da coach Rob Daum si trova al penultimo posto in classifica, con 41 punti: i carinziani, che hanno il secondo peggior attacco della lega con 90 reti all’attivo, sono reduci da tre sconfitte consecutive, quattro nelle ultime cinque uscite.
Picchia i genitori, arrestato 18enne
Botte ai genitori per avere i soldi per la droga. E' accaduto ad Aldeno, protagonista un diciottenne , ora arrestato. Le accuse a suo carico vanno dagli atti persecutori ai danneggiamenti, dalla rapina impropria alla tentata estorsione.
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