Ciclovia del Garda, pronto il progetto preliminare
Un percorso ciclopedonale lungo quasi 170 chilometri attorno al lago più grande e turistico d'Italia. E' la ciclovia del Garda, il cui progetto preliminare sarà consegnato a breve al Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili. Un percorso che dovrà attraversare pareti rocciose alte oltre 1000 m e collocarsi tra la strada ed il lago. La Ciclovia del Garda è una sfida importantissima per l'intero territorio italiano – è stato detto nell'incontro ieri tra i vertici di Trentino, Veneto e Lombardia. - La realizzazione di una ciclovia attorno al lago di Garda e delle connessioni multimodali avrà ricadute positive sul turismo, sullo sport, sulle attività ricreative e per il tempo libero, sulla cultura e sulla mobilità sostenibile in un'area fortemente trafficata. Sul tratto trentino in questo momento sono stati aperti 2 cantieri, uno è già concluso, e si prevede di terminare la realizzazione del tracciato lungo la sponda ovest entro il 2025. L’opera consiste in un anello ciclo-pedonale attraverso le tre Regioni bagnate dal Lago di Garda per un totale di 166 chilometri. Il costo complessivo è di 344 milioni 500 mila euro: 80 milioni di euro per la Provincia autonoma di Trento per realizzare circa 20 nuovi chilometri, 120 milioni 500 mila euro per la Regione Veneto per realizzare circa 67 chilometri e 144 milioni per la Regione Lombardia per realizzare circa 80 chilometri.Al Parco del Respiro appuntamento con la danza e il cinema ad impatto zero
Il Parco del Respiro di Fai della Paganella farà da cornice a due eventi di danza e cinema. Il primo appuntamento è in programma domani, 7 agosto, alle 10 e alle 15:30 con Oltrepassare, una performance di unisce danza, scultura e suono che prende spunto dalla relazione tra essere umano e montagna. Il pubblico accompagnerà gli artisti in un’escursione di all’interno del Parco del Respiro. Lunedì 9 agosto, alle 21:30, nel prato vista sulle Dolomiti ci sarà un appuntamento del Cinema solare itinerante, una proiezione ad impatto zero. La proiezione è realizzata sul camion di Cinemà du desert che alimenta la proiezione con i pannelli solari posizionati sul tetto del camion e si riduce anche l’impatto acustico perché spettatori e spettatrici si godranno il film con all’ausilio di cuffie. Verrà proiettato Honeyland.Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 33 contagi
Ancora una giornata senza vittime da Covid-19 in Trentino. Sono 33 i nuovi casi di contagio a fronte di quasi 2200 tamponi analizzati. I pazienti ricoverati sono 11, di cui 1 in rianimazione. Continuano le vaccinazioni: stamani risultavano somministrate 587.843 dosi di vaccino anti-Covid, di cui 250.234 seconde dosi.Green pass, ecco le regole da seguire
Da domani, venerdì 6 agosto, entreranno in vigore anche in Alto Adige le nuove regole per l'utilizzo del certificato europeo Covid, il “Green Pass”. L'obbligo si applica a tutte le persone a partire dall'età di 12 anni.Dove sarà obbligatorio il Green pass? Nei ristoranti e nei bar per la consumazione al tavolo al chiuso. Per partecipare a concorsi ed esami pubblici, inclusi esami di bi- e trilinguismo, eventi pubblici - comprese feste di paese e campestri, spettacoli culturali come teatro, concerti, obbligatorio per visitare musei, archivi, mostre e luoghi culturali. Il “Green Pass” è necessario anche per chi partecipa a convegni, congressi e fiere, ma anche nei casinò, nelle sale bingo e scommesse o nei parchi tematici e di divertimento. Lo stesso vale per le celebrazioni successive a cerimonie civili o religiose. Certificazione verde anche per chi partecipa a prove di cori e bande al chiuso. Nel campo dello sport il Green Pass è sempre obbligatorio nei locali chiusi se l'attività sportiva non viene svolta individualmente, o in gruppi di persone che non vivono nello stesso nucleo familiare convivente, ad esempio in palestre, centri fitness ed altri centri sportivi. Obbligatorio nel caso di manifestazioni e competizioni sportive. Necessario per piscine e centri natatori al chiuso, come impianti termali e centri benessere. Non serve il green pass invece nei ristoranti e nei bar se si consuma all'aperto oppure se si fa una consumazione veloce al bancone. Non è richiesto nelle piscine all'aperto e nemmeno per andare nei luoghi di culto.