Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 518 contagi
Nelle ultime ore in Alto Adige c'è stata una vittima da covid-19 e sono 518 i nuovi casi di contagio su 3859 tamponi. Sono 50 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 31 nelle strutture private convenzionate e 4 in terapia intensiva. 5.793 le persone in quarantena. Sono i dati del bollettino di oggi, 6 aprile, diffuso dall'Azienda sanitaria.
Crisi Svp, Gert Lanz si è dimesso
Il capogruppo della Svp in consiglio provinciale di Bolzano Gert Lanz si è dimesso. Oggi, 6 aprile, i consiglieri Svp avrebbero dovuto votare la fiducia a Lanz, come chiesto la settimana scorsa dal segretario Philipp Achammer alla luce delle polemiche per la pubblicazione delle intercettazioni sullo scandalo del trasporto locale. Lanz ha però annunciato le sue dimissioni prima del voto.
Guerra in Ucraina, dalla Caritas altoatesina raccolto un milione di euro di donazioni
La Caritas diocesana di Bolzano-Bressanone ha raccolto 1 milione di euro di donazioni a favore delle vittime della guerra in Ucraina. L’organizzazione altoatesina insieme a Caritas Austria e a Caritas Italiana, sostiene la rete Caritas direttamente in Ucraina e nei territori limitrofi. “In Polonia, per esempio, la Caritas ha garantito un alloggio ad oltre 2.600 persone; lo stesso sta accadendo in Romania e Moldavia. Altri centri di accoglienza per gli sfollati interni sono stati allestiti anche nel paese. L'allarme ora è legato alla fornitura di acqua. Attualmente si stima che 1,4 milioni di persone non abbiano alcun accesso all’acqua, mentre per altri 4,6 milioni la fornitura resta limitata.
E su fronte dell'accoglienza, sono 40 le persone, soprattutto madri con bambini, che hanno trovato sistemazione all’ex centro educativo San Giorgio di Sarnes, messo gratuitamente a disposizione dalla diocesi di Bolzano-Bressanone.
Avvicinamenti al Trento film Festival, in sala "Takeaway"
Oggi,ì 6 aprile tornano gli “Avvicinamenti” al Trento Film Festival con l’anteprima in Trentino dell’ultimo film del regista friulano Renzo Carbonera, "Takeaway", una storia di sport e doping, con Libero De Rienzo nel suo ultimo ruolo per il grande schermo. Renzo Carbonera è ormai di casa in Trentino: non solo è stato protagonista con il suo Resina dell’evento di chiusura dell’edizione 2018 del Trento Film Festival, ma è da anni è in prima linea in moltissimi progetti di valorizzazione e promozione culturale degli Altipiani Cimbri, a partire dal patrimonio storico di Forte Belvedere Gschwent. La proiezione del film è in programma alle 20.45 nella sala del Cinema Nuovo Astra di via Segantini a Trento.
Casse rurali trentine solide, bilancio 2021 positivo
Un 2021 tra luci e ombre quello delle casse rurali trentine. Se fino all'autunno si è registrata una ripresa in tutti i settori economici, nell'ultima parte dell'anno si è dovuto fare i conti con una recrudescenza della pandemia, associata ad un aumento dei costi di energia e materie prime. Nel 2022, con la guerra in Ucraina, la situazione è ancora più incerta. In questo quadro le casse rurali trentine si confermano solide e con una buona redditività, riuscendo a sostenere famiglie e imprese. Solidità e redditività consentono al sistema del credito cooperativo trentino di sostenere le famiglie, l’economia e il volontariato, e garantiscono un bilancio positivo. In crescita la raccolta (+7,6%) e i prestiti (+3,1%). Utile nel 2021 ammonta a 75 milioni; oltre 9 milioni di erogazioni ad alto valore sociale per i territori.
Strade dell'Alto Adige approvato il programma triennale con 52 opere e 25 gare
Via libera della Giunta provinciale di Bolzano al programma infrastrutturale per le strade. Nel 2022 saranno stanziati circa 106 milioni di euro. A questo si aggiungono 75 milioni di euro per la circonvallazione di Perca e 20,6 milioni di euro di finanziamenti straordinari per progetti stradali in vista dei Giochi olimpici invernali del 2026. La rete viaria dell'Alto Adige conta circa 2.826 chilometri di strade statali e di strade provinciali, 1.662 ponti e 206 gallerie. “Nonostante le conseguenze della pandemia da Covid-19, con la scarsità di materie prime e l’aumento dei prezzi – sono le parole dell'assessore alla mobilità Alfreider - sono già state realizzate o sono in fase di realizzazione 52 opere infrastrutturali, come le circonvallazioni per Merano, Castelbello, Chienes e Varna o l’accesso alla Val Badia, che verrà inaugurato il 9 aprile. Un totale di 25 nuove opere saranno messe in gara quest'anno: tra queste ci sono la costruzione di nuove gallerie di protezione dalle valanghe a Rio Bianco in Val Sarentino e nel Comune di Senales, la nuova costruzione del ponte sulla strada statale presso Fleres, ulteriori lavori di risanamento della superstrada Merano-Bolzano MeBo.
La "marcia dei bruchi" approda a Bolzano
Approda oggi, 6 aprile, a Bolzano la "Marcia dei Bruchi", la manifestazione dei giovani, guidati dall'attivista John Mpaliza, che chiedono pace, giustizia, diritti umani e cura del pianeta. La marcia ha preso il via a marzo da Borgo Valsugana e ha toccato poi Pergine, Rovereto, Trento, Merano e oggi Bolzano, dove saranno diverse le iniziative organizzate.
Trovato senza vita Silvano Fedel
Lutto per la morte di Silvano Fedel, il 55enne atleta e runner, e titolare della Pinetana Polli, ritrovato senza vita ieri, 5 aprile, in serata, dopo quattro giorni di ricerche. Il suo corpo si trovava in un canalone innevato e impervio, tra il monte Piza e il monte Solvia, nel territorio del comune di Zuclo. Fatale potrebbe essere stata una scivolata lungo il sentiero, ma la dinamica dell'incidente è ancora in fase di accertamento.
Giornata nera in A22, due morti in altrettanti incidenti
Giornata nera ieri, 5 aprile, in A22. Dopo il tamponamento fra tir avvenuto la mattina all'altezza di Avio, in cui è rimasto ucciso un 53enne, nel tardo pomeriggio si è verificato un altro scontro mortale a Vipiteno; anche in questo caso coinvolti tre autoarticolati. La vittima un camionista di nazionalità germanica: era alla guida di un tir carico di tronchi quando, per cause da accertare, ha tamponato l'autocisterna che lo precedeva.
Alloggi universitari in Trentino, i posti raddoppiano
Raddoppia in Trentino il numero di posti alloggio disponibili per le studentesse e gli studenti universitari, passando dagli attuali 1150 ai circa 2200. Grazie al Bando per le residenze universitarie finanziato anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Opera presenterà direttamente tre progetti;  due per nuove residenze: il completamento di San Bartolameo per un totale di 110 posti e la realizzazione del primo studentato universitario a Rovereto per 208 posti; ma anche un intervento di riqualificazione energetica per l’efficientamento della residenza di Borino di Povo, per un totale di 110 posti. Opera universitaria ha già dato il via al cantiere della residenza Santa Margherita, pronta entro giugno 2024, con un totale di 50 posti e una mensa; mentre è in corso il progetto per lo studentato nell’Area Piedicastello che amplierà l’offerta abitativa di 200 posti.
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