TEATRO: PAOLINO PER IL 60ESIMO DAL DISTASTRO DEL VAJONT (2)
È il corto “Metanoia” della troupe Le Cinematografe ad aggiudicarsi la settima edizione del Bolzano Short Film contest. Il concorso, partito lo scorso 22 settembre – e al quale hanno partecipato oltre 200 fra attori, registi e videomaker – chiedeva ai concorrenti di provare a raccontare la città di Bolzano da prospettive e punti di vista inediti. Dieci le squadre arrivare alla serata finale, con la premiazione che si è svolta nella serata di sabato al Cinema Capitol subito dopo le proiezioni e che ha visto appunto trionfare “Metanoia” per “l’atmosfera di mistero e sospensione che avvolge il film, la buona realizzazione tecnica in termini di messinscena, il sapiente utilizzo degli indizi offerti e per la capacità di spiazzare lo spettatore con un finale disarmante”. Alla troupe assegnati inoltre 3.000 € offerti dal Comune di Bolzano, con il film che verrà proiettato alla 20° edizione di Lago Film Fest.
TEATRO: PAOLINO PER IL 60ESIMO DAL DISTASTRO DEL VAJONT
Arriverà oggi in Regione, al Teatro Cristallo e al Teatro di Gries, l’azione corale di teatro civile organizzata da Marco Paolini per il sessantesimo anniversario del disastro del Vajont - che ricorre appunto il 9 ottobre - e intitolata VAJONTS 23, al plurale proprio perché unirà più di cento teatri in Italia e in Europa. Al teatro di Gries andrà in scena alle 20:30, la performance del teatro stabile esito di un laboratorio che ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori dell’Alto Adige guidati dall’attrice e formatrice Flora Sarrubbo. Al Teatro Cristallo invece, alle 21, la compagnia Guildy si sincronizzerà con l'azione collettiva dando voce alla narrazione «L'urlo della regina» dedicata alla valanga della Marmolada del 2022, per la regia di Alice Ravagnani e con le musiche originali di Daniel Angelucci. E poi alle 22.39, l'ora in cui la montagna franò nella diga il 9 ottobre 1963, tutti e tutte si fermeranno.
MERANO: ANCORA AGGRESSIONI IN CENTRO
Quello di sabato notte in Piazza Duomo, con i calciatori del Gargazzone aggrediti da un gruppo di giovani, è solo l'ultimo episodio di una lunga serie di episodi violenti che sta interessando Merano. Su richiesta del sindaco della città de Passirio, l'argomento è stato oggetto di discussione in un vertice urgente tenutosi ieri al Commissariato del governo. Presenti, con il prefetto Cusumano, anche il presidente della Provincia e i vertici delle forze dell'ordine.
Due le decisioni: il rafforzamento dei controlli nelle serate del fine settimana in punti critici come piazza Duomo, e l'impegno ad aumentare gli agenti sul campo
LA SEDE DELLA BANCA DEL SANGUE DI TRENTO SARÀ AMPLIATA
La direzione generale di Apss ha dato mandato di iniziare la progettazione per il miglioramento degli spazi e l'aumento del 30% della superficie totale. Sono inoltre in corso interlocuzioni con il Comune di Trento per trovare soluzioni al problema della disponibilità di parcheggi nella zona di via Malta
UN 40ENNE LITIGA IN FAMIGLIA. AGGRESSIONE A MEZZOCORONA
E' stato trasferito al Santa Chiara di Trento il quarantenne che ieri, dopo un litigio in famiglia, ha dato in escandescenza per le vie di Mezzocorona e si è poi disteso sui binari della Trento Malé. Inevitabili i disagi alla circolazione ferroviaria, anche se l'intervento dei Carabinieri, ha permesso di limitare ritardi e ripercussioni per l'utenza. Nello zaino che aveva con sé i militari hanno trovato anche un coltello, che è stato sequestrato
A PERGINE IL TEATRO DI BLUCINQUE CON VERTIGINE DI GIULIETTA
Nuovo appuntamento con il Circuito Danza del Trentino Alto Adige del Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, che domenica 8 ottobre alle ore 18, farà tappa al Teatro Comunale di Pergine. Sul palco salirà la compagnia BlucinQue (diretta da Caterina Mochi Sismondi) con Vertigine di Giulietta, spettacolo che trae ispirazione da Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Oscillazione, volo, perdita di equilibrio, tensione, per un lavoro di ricerca sul movimento e la composizione tra teatrodanza, musica dal vivo, testo e discipline circensi, in uno spazio concettuale e fluido.
VACCINI: MIGLIALIA DI DOSI IN ARRIVO A BOLZANO
Prenderà il via lunedì in Alto Adige la doppia vaccinazione gratuita contro l'influenza e il Covid. Le prenotazioni sono già partite. Dopo l’impennata di casi che si sono avuti anche in Alto Adige dalla seconda metà di agosto, la variante Eris non sembra preoccupare gli addetti ai lavori. Le persone a rischio (over 60, chi è affetto quindi da malattie croniche delle vie respiratorie e dell’apparato cardiocircolatorio, diabete, malattie renali, epatiche o tumorali) ma anche i donatori di sangue, forze dell’ordine, donne in gravidanza, personale sanitario e delle scuole, sono invitate a sottoporsi a profilassi.
L'Asl ha ordinato 45.000 dosi di antinfluenzale per gli over 65, aumentabili fino a circa 100.000 (comprensive del vaccino a spray nasale per i bambini). Lo scorso inverno, l’11% della popolazione totale dell’Alto Adige aveva effettuato l’antinfluenzale e circa il 39% di tutti gli over 65 aveva aderito all’offerta. Sul fronte vaccino anticovid sono in arrivo, al momento, circa 36.000 dosi. Al 1° ottobre, in Alto Adige erano state somministrate complessivamente 1.157.380 dosi». Dopo l’impennata di casi che si sono avuti anche in Alto Adige dalla seconda metà di agosto, la variante Eris non sembra però preoccupare gli addetti ai lavori
TRENTO: CONTROLLI SUL TERRITORIO PER POSSESSO DI STUPEFANCENTI
Due cittadini tunisini sono stati denunciati dagli agenti della Questura di Trento nel corso dei controlli del territorio. Un trentenne è stato fermato in via Palermo con dieci involucri contententi cocaina e contanti per 445 euro. Un connazionale ventiduenne è stato invece trovato in possesso di altri cinque involucri della stessa sostanza. Nell'appartamento di uno dei due denunciati è stato trovato un trentaduenne algerino con precedenti per reati contro la persona a cui è stato successivamente notificato il foglio di via obbligatorio.
Per uno dei nordafricani denunciati e per un altro connazionale è stato disposto, inoltre, l'accompagnamento al Cpr Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia.
VERTICE SICUREZZA: SEMPRE MAGGIORI CONTROLLI A BOLZANO
Controlli più stringenti ma anche una maggiore collaborazione tra le forze dell'ordine e i gestori dei locali di intrattenimento. E' quanto è stato deciso nel vertice sulla sicurezza tenuto ieri al Commissariato del Governo a Bolzano. L'incontro è stato convocato dal Prefetto, Vito Cusumano, in seguito a una serie di episodi di violenza avvenuti all'esterno di luoghi di intrattenimento che hanno coinvolto minorenni. “Dovranno essere adottate misure più decise, compreso il coinvolgimento dei genitori e il personale di sicurezza privato delle discoteche e dei pub sono chiamati a informare immediatamente la polizia in caso di episodi di violenza”.
Per queste misure, anche il personale delle forze dell'ordine verrà parzialmente riassegnato. Riguardo la carenza di personale, essa è stata contenuta negli ultimi due anni grazie all'aumento del numero di carabinieri. La richiesta congiunta era che lo Stato fornisse personale aggiuntivo, dove possibile.
OSSERVATORIO SULLA CRIMINALITA': VALORIZZAZIONE DEL MONITORAGGIO
La Regione Trentino Alto Adige è particolarmente sensibile ai tentativi di aggressione da parte di formazioni criminali. Lo si deve alla spinta economica nel settore turistico ed agroalimentare, alla posizione geografica strategica quale snodo centrale e nevralgica per il transito in ingresso ed in uscita dall'Europa centrale di merci e persone, nonché all'imponente piano di investimenti promosso nell'ambito del Pnrr creano un contesto favorevole agli investimenti e alla produzione. Il tema è stato al centro ieri della prima riunione dell'Osservaotorio permanente sulla criminalità e sulle possibili infiltrazioni nel tessuto economico provinciale, costituito in attuazione del protocollo d'intesa per la sicurezza della Provincia di Trento sottoscritto fra il Commissariato, la Provincia ed il Consiglio delle autonomie locali. Obiettivo: valorizzare il monitoraggio promosso dal procuratore distrettuale antimafia di Trento e condividere iniziative utili ad intercettare ogni possibile tentativo di infiltrazione criminale nel tessuto economico sociale
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