Brentonico, 74enne muore per encefalite da zecca
Lutto a Brentonico per la morte di Mario Cazzanelli, 74 anni, deceduto a causa dell'encefalite da zecca che lo aveva colpito a fine ottobre. Si tratta del secondo caso negli ultimi sei mesi in Trentino: a luglio era morto per la stessa causa un 72enne di Livo. La malattia di Lyme e la TBE o encefalite virale sono le principali malattie trasmesse dalle zecche. Il numero di casi in Trentino è in aumento. Negli ultimi 17 anni sono stati registrati circa 192 casi di malattia di Lyme, con una media di 11.2 casi all’anno che, negli ultimi 5 anni, è salita a 18.2. I casi di TBE sono 108 con una media annuale di 6.3 casi, salita, negli ultimi 5 anni, a 12.8 raggiungendo nel 2016 un picco di 20 casi. Per la Tbe è disponibile la vaccinazione, da richiedere ai servizi vaccinali della Azienda sanitaria.
Rete, calano le truffe ma aumentano i furti di identità
Calano le truffe informatiche e diminuiscono i casi di cyberbullismo e pedopornografia, ma aumentano i reati informatici in materia di cybersicurezza (attacchi contro infrastrutture critiche, furti di identità digitale, phishing, ecc.). Sono i dati dell'attività svolta nel 2022 in Trentino – Alto Adige dal Centro operativo per la sicurezza cibernetica della polizia di Stato, il nuovo nome del Compartimento della polizia postale e delle comunicazioni. Nel 2022, le persone arrestate sono state tre, ma il numero di quelle denunciate in stato di libertà è salito a oltre 60 rispetto al 2021. Si punta su prevenzione e azioni di sensibilizzazione nei confronti degli utenti di internet.
Lavoro 2023, Cisl: "Retribuzioni più alte e contrattazione"
Retribuzioni più alte e contrattazione, per rispondere alle nuove sfide, dai cambiamenti climatici al mercato del lavoro. Sono le priorità per il 2023 della Cisl dell'Alto Adige, che conta 54.470 iscritti nel 2022. A pesare per il sindacato sono “Carovita, inflazione, salari reali che non crescono da anni e carenza di forza lavoro qualificata. Per la Cisl serve maggiore equità e promozione sociale per garantire a tutti pari opportunità, oltre ad investimenti sulla sanità pubblica,
Castelli trentini, nel 2022 oltre 269mila presenze
Castelli trentini amati dal pubblico. Con oltre 269 mila presenze nel 2022, pari al +60% rispetto al 2021, i 5 manieri provinciali si confermano tra le attrazioni culturali più amate dal pubblico. Ottimo il numero registrato al Castello del Buonconsiglio che, grazie anche alla mostra “I colori della Serenissima. Pittura veneta del Settecento in Trentino  ha superato i 134mila ingressi, nel 2021 furono 74.425. Altrettanto bene è andata a Castel Thun con 59mila ingressi,  Castel Caldes  ha riscosso un ottimo  successo con oltre 16mila  presenze,  Castel Beseno oltre 40 mila presenze  e Castel Stenico più di 19 mila ingressi.  Nel 2022 al Castello del Buonconsiglio  i mesi più visitati  sono stati agosto con 24mila presenze  seguito da dicembre con 15mila,  quello meno visitato febbraio con 5400.
Ciaspolada, al via l'allestimento del percorso
E' partito in val di Non l'allestimento del percorso per la Ciaspolada, in programma il 7 gennaio. Le alte temperature diurne di questi ultimi giorni hanno messo un po’ in apprensione gli organizzatori della manifestazione, ma ci hanno pensato le gelate notturne a rimediare. Il manto nevoso alle Regole di Malosco potrà offrire ai concorrenti della 49ª edizione le condizioni ideali per correre o passeggiare, immersi nella natura. Oggi, 4 gennaio, è stata allestita l’area della partenza e dell’arrivo, domani toccherà alla tracciatura del percorso, che si dipanerà in mezzo al bosco. "Siamo soddisfatti di come procede l’organizzazione della gara ed anche del numero di iscritti, si percepisce una grande voglia delle persone di tornare a socializzare e a godersi momenti di svago nella natura come questi" spiega il presidente del comitato organizzatore Gianni Holzknecht. Il programma si aprirà con la cerimonia inaugurale, in programma a Fondo venerdì 6 gennaio alle 16.30, e sarà preceduta dalla sfilata dei concorrenti. Sabato 7 gennaio la gara con il via alle 10.30. Alle 16 al Cinema Teatro di Fondo ci sarà la premiazione e alle 18 al centro sportivo di Cavareno prenderà il via la «Ciaspolfest»,
Merano, 694 persone multate per "rifiuto selvaggio"
Merano. 694 persone multate per "Rifiuto selvaggio". Sono i dati della polizia locale riferiti al 2022. La maggior parte di queste ha dovuto sborsare 100 euro per smaltimento illegale di rifiuti e non corretta separazione dei materiali, ad altre 171 persone è stata elevata una sanzione di 50 euro per smaltimento di cartoni o dell'umido al di fuori dei giorni e degli orari previsti. Due invece le multe da 120 euro ciascuna per abbandono di piccoli rifiuti o mozziconi di sigaretta sul suolo pubblico. Nel 2021 a Merano, per smaltimento illegale di rifiuti, erano state elevate complessivamente 544 sanzioni.
Semplificazioni sui dehors, l'’Unione: “Buona occasione per ripensare i centri urbani"
“Un'ottima notizia e una buona occasione per ripensare i centri urbani”. Commenta così l'Unione commercio, turismo e servizi dell'Alto Adige la proroga delle semplificazioni per le concessioni per l’allestimento degli spazi esterni di bar e ristoranti, contenuta nel decreto “Milleproroghe”, approvato a margine della Legge di Bilancio 2023. In questi ultimi anni segnati dalla pandemia di Covid-19, la possibilità di consumare un pasto o una bevanda all’aperto ha rappresentato una garanzia sia per i consumatori che per le aziende di un settore che non si è ancora del tutto ripreso dalla crisi. Una recente ricerca dell’associazione di riferimento nazionale Fipe ha inoltre evidenziato che il 70 percento degli italiani apprezza i dehors e li vorrebbe mantenere anche al termine dell’emergenza sanitaria. “L’importante è che si cominci subito a cercare una soluzione di compromesso che scongiuri gli abusi e riqualifichi nel migliore dei modi le nostre città" commenta l'Unione
Edilizia abitativa in Alto Adige, investimenti in nuove costruzioni e risanamenti
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Per quest'anno in Alto Adige sono previsti investimenti nel settore dell'edilizia abitativa sociale. L'Istituto per l’edilizia sociale dell’Alto Adige (IPES) ha annunciato un programma di manutenzione e nuove costruzioni. Un totale di circa 35 milioni di euro sarà investito in nuove costruzioni, nella ristrutturazione complessiva degli edifici e nel risanamento degli appartamenti. Il programma triennale, che durerà fino al 2026, riguarda complessivamente 230 progetti. Un totale di circa 1.500 appartamenti saranno risanati o ristrutturati nei prossimi tre anni. Parallelamente procede la ristrutturazione del patrimonio abitativo esistente. Nella prima metà dell'anno seguiranno le gare d'appalto per nuove costruzioni ad Appiano, Badia, Bolzano, Brunico, Laces, Fiè, San Lorenzo, Dobbiaco e Terlano, per un volume complessivo di circa 60 milioni di euro.
Mobilità elettrica, in Alto Adige dati in crescita
La mobilità elettrica continua a guadagnare terreno in Alto Adige. Lo dimostrano i dati della Ripartizione provinciale Mobilità del 2022. In Alto Adige i veicoli elettrici rappresentano già circa il 3,7% delle nuove immatricolazioni nel 2022. Per l'acquisto di 956 veicoli, la Provincia di Bolzano ha concesso un contributo fino a 2.000 euro ciascuno per compensare parte dei costi aggiuntivi. In Alto Adige ci sono attualmente oltre 250 stazioni di ricarica pubbliche e quindi oltre 500 punti di ricarica pubblici.
Il ministro Salvini in Trentino: "Il 2023 anno dei cantieri"
Il 2023 sarà l'anno dello sblocco di centinaia di cantieri in tutta Italia. Lo ha detto il ministro alle infrastrutture e ai trasporti Matteo Salvini, che oggi è stato in Trentino per una serie di incontri istituzionali. Il numero uno del Mit ha iniziato la visita con un sopralluogo nel cantiere principale aperto in Trentino, la Loppio-Busa e poi ha partecipato ad un vertice nella sede di A22 per fare il punto sul project financing per l’affidamento della concessione dell’autostrada. Un tema sul quale Salvini ha confermato la volontà di accelerare, per fare in modo che gli oltre 7 miliardi di investimenti previsti diventino opere, cantieri e soprattutto lavoro, in Trentino Alto Adige come a Verona, Mantova, Emilia Romagna, anche attraverso i due nuovi tratti autostradali previsti, Cispadana e Campogalliano-Sassuolo. Ma sono stati affrontati anche i nodi delle principali infrastrutture per la mobilità e lo sviluppo sostenibile che interessano il Trentino: oltre alla Loppio-Busa, le circonvallazioni ferroviarie di Trento e Rovereto, il collegamento su rotaia Rovereto-Riva, la Valdastico nord. Il presidente trentino Fugatti ha ringraziato per la disponibilità il ministro e l’attenzione rivolta ai progetti che riguardano il territorio- “Nell’incontro in A22 abbiamo potuto confermare al ministro l’unità dei nostri territori e della società nella proposta presentata da Autobrennero per il futuro della concessione e il Green corridor, moderno, sostenibile e sicuro, attraverso le Alpi”. “Siamo ad un punto importante - ha detto il presidente altoatesino Kompatscher riguardo all’iter della concessione -. In questi mesi si procederà con il dibattito pubblico sui territori per poter andare alla pubblicazione della gara. L’idea è quella di gestire un Corridoio verde nell’ottica della sostenibilità dei flussi di traffico, sfruttando gli assi ferroviario e stradale in modo innovativo, moderno e sostenibile”.
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