Bolzano, presentato il bilancio di previsione 2023
Presentato il Bilancio di previsione 2023 del comune di Bolzano. Ammonta a 376,115 milioni di euro. Un bilancio che risente degli effetti dell'aumento delle spese energetiche. Ma – ha assicurato il sindaco – resteranno inalterate le tariffe. Lasciato a zero l'addizionale Irpef rinunciando, di fatto a circa 3,8- 4 milioni di euro, in attesa della variazione di bilancio della Provincia che ha promesso un'integrazione dell'accordo sulla finanza locale.Meteo, gennaio 2023 in Alto Adige è stato mite
Meteo. Gennaio 2023 è stato mite. Secondo il bollettino dell'Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe della Provincia di Bolzano, nel mese che si sta per chiudere le temperature sono state superiori alla media in quasi tutto l'Alto Adige. Solamente in Val Pusteria, dove le nevicate sono state intense, le temperature si sono mantenute più fredde. La temperatura più alta durante il mese di gennaio, causata dall'intenso Föhn, è stata registrata lo scorso 5 gennaio a Oris, in Val Venosta, con 17,6 gradi, mentre la più fredda è stata registrata nel corso della mattinata del 27 gennaio a Sesto Pusteria, con meno 18,3 gradi Celsius. Gennaio è stato anche relativamente secco: a Silandro si sono verificate solamente un quarto delle precipitazioni piovose o nevose rispetto alla media. Febbraio inizia con il sole nel sud dell'Alto Adige, mentre a nord il tempo sarà variabile. Nella notte del 2 febbraio sono attese precipitazioni nevose, più intense a nord. Venerdì è prevista un’attenuazione delle nevicate e il ritorno al cielo sereno.Stralcio delle cartelle fino a mille euro, la provincia di Bolzano dice no
La Giunta provincaile di Bolzano non concederà lo stralcio delle cartelle fino a mille euro consentita dalla Legge di Bilancio statale. “Ingiustizia nei confronti di chi ha pagato le imposte” commenta il presidente Kompatscher. I diritti di credito della Provincia, che non saranno condonati, riguardano anche le imposte sui veicoli. Secondo le stime della Ripartizione provinciale Finanze, la cifra, inclusi gli interessi moratori, ammonta a circa 2,5 milioni di euro. Di questi, 2,1 milioni di euro corrispondono a contravvenzioni e 400 mila euro a interessi. A ciò si aggiungono circa 40mila euro relativi a riscossioni extra-tributarie. Il numero di debitori dell'amministrazione provinciale nel periodo 2000 – 2015 ammonta a circa 25mila soggetti.