Flexus, musiche dal mondo a Bolzano
Nell'ambito del progetto «Semirurali Social Park», il Centro per la Pace del comune di Bolzano, sotto la gestione della Caritas diocesi Bolzano-Bressanone, porta avanti il tradizionale appuntamento di oggi, 18 luglio, Mandela Day, giorno che vede l'anniversario della nascita di Nelson Mandela, con un concerto del gruppo Flexus. Quest'ultimo presenterà il suo ultimo prodotto musicale «This land is your land». L'appuntamento è alle ore 21, nel Parco delle Semirurali. In caso di pioggia il concerto verrà spostato presso la Sala Europa, in via del Ronco 11.Sanità, liste d'attesa sempre più lunghe in Alto Adige
Liste d'attesa sempre più lunghe negli ospedali altoatesini: la visita entro 30 giorni rimane un miraggio. Ed il Piano per abbattere le code (prioritaria entro 10 giorni, differibile entro 30), richiesto dal ministro Giulia Grillo a tutte le Aziende d'Italia, in Alto Adige non si vede (il Trentino ha approvato il suo lo scorso maggio). Col risultato che sempre più cittadini sono costretti a puntare sui privati. Intanto l'assessore Thomas Widmann rassicura: «Saremo pronti a settembre».Le sculture di De Martin Topranin da oggi al Palais Mamming
Taglio del nastro oggi (18 luglio) alle ore 19 per Breath, la mostra personale di Fabiano De Martin Topranin ospitata nella sede del Palais Mamming Museum a Merano. Il vernissage sarà accompagnato dalla performance musicale The wooden starship astounding adventure del contrabbassista Marco Stagni e da un video inedito a cura di Michele Melani (Formasette). In mostra una serie di sculture in gran parte inedita, frutto della rielaborazione creativa e immaginifica delle percezioni sensoriali del mondo: un viaggio di andata e ritorno, tra terra e spazio, tra miti e leggende, reale e immaginario, o dentro se stessi; il tempo di un respiro.Durnwalder, condanna per la festa dei 70 anni
Nuova condanna per l'ex governatore Luis Durnwalder. Questa volta è stata la Corte dei Conti a Roma a ritenerlo responsabile di un danno erariale ai danni della Provincia di Bolzano. Al centro delle contestazioni una serie di spese relative alla festa»per il suo 70° compleanno a Castel Tirolo.Migranti, a Trento passeggiata solidale
Circa cinquanta persone hanno aderito nel pomeriggio alla "Passeggiata solidale" da piazza Dante fino alla residenza Fersina, a Trento. «Vogliamo ribadire con forza quanto denunciato dall'Assemblea Antirazzista: le condizioni di vita in questo 'centro di accoglienza' sono inaccettabili ('merito' della Provincia e del taglio dei fondi destinati all'accoglienza) e le prassi della Questura di Trento rendono sempre più complicato per i richiedenti asilo riuscire a lavorare e inserirsi nella comunità locale", affermano gli organizzatori. I quali denunciano come "oggi tante persone vivano a Trento in condizioni igieniche precarie. Non possiamo rimanere in silenzio mentre di fatto viene negata la possibilità di un lavoro dignitoso con un contratto in regola. Non possiamo permettere - affermano - che chi è arrivato da poco in Trentino sia capro espiatorio di un sistema che non funziona. Tutta la nostra comunità è danneggiata dalla creazione di ghetti».Sgarbi: se il Mart perde le Albere, me ne vado
«Se palazzo delle Albere dovesse essere tolto al Mart abbandonerei questo incarico». Lo ha detto il presidente del Mart Vittorio Sgarbi intervenuto a Trento ad un'audizione della quinta commissione del Consiglio provinciale.«Palazzo delle Albere deve contenere opere d'arte nella loro dimensione estetica più piena, non un ridicolo museo della storia della filosofia, al di là di cosa dice il collega Zecchi» (presidente del Muse), ha aggiunto Sgarbi.
«Il Mart si chiama così - ha precisato Sgarbi - perché prevede una sede anche a Trento, che è appunto il palazzo delle Albere, parte integrante del Mart, citato anche nell'atto costitutivo come sua pertinenza. Il collega Zecchi, molto meno integrato con la cultura trentina, probabilmente conosce meno la storia di questa provincia e delle mostre straordinarie che nacquero alle Albere, eccezionale simbolo di architettura rinascimentale».
Roncegno, si cappotta con l'auto. Grave 19enne
Si trova in gravi condizioni all'ospedale di Santa Chiara di Trento, Tommaso Paoli, 19enne di Roncegno vittima ieri sera, 17 luglio, di un incidente stradale. Il giovane attorno alle 20 stava provenendo da nord quando, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo della sua auto e dopo aver cappottato più volte si è schiantato contro un albero posto al bordo della stradaI soccorsi sono stati immediati ma il ragazzo era incastrato tra le lamiere. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del paese e poi anche quelli di Borgo Valsugana con le pinze idrauliche per estrarlo dall’abitacolo. Stabilizzato sul posto dal medico rianimatore, il 19enne è stato poi trasportato in ospedale in elicottero. La prognosi è riservata. Sul posto anche i carabinieri di Castel Ivano per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Esclusa al momento il coinvolgimento di altri mezzi. La viabilità è stata a lungo interrotta per consentire il soccorso del ferito e i rilievi dei carabinieri.