Centro multilingue, disponibili testi e servizi per medici e infermieri.
Il Centro multilingue Trevi a Bolzano e la Mediateca multilingue di Merano hanno inserito, tra le nuovi acquisizioni, anche dei testi specifici sull’apprendimento linguistico dedicato al linguaggio specialistico per medici e infermieri.Il personale medico ed infermieristico può disporre di una serie di servizi legati principalmente al tema delle lingue. Viene garantito il prestito di materiali per l’apprendimento o approfondimento del tedesco e dell’italiano, ma anche della lingua inglese, il prestito di materiali sul linguaggio medico e un servizio di tutoring linguistico per lo studio autonomo e le informazioni sulla preparazione all’esame di bilinguismo ed alle certificazioni linguistiche.
Museion, si è concluso con successo il cantiere di restauro aperto.
Poter operare “sul campo” in un museo e confrontarsi con le sue logiche, le tempistiche e le priorità dettate dai progetti espositivi: con questo obiettivo Museion ha ospitato, nel mese di luglio, quattro studentesse della Scuola di Alta Formazione della sede di Matera. La Scuola forma restauratrici e restauratori specializzati con lezioni in laboratorio su opere d'arte pubbliche o a rilevanza pubblica, lezioni teoriche e cantieri in situ.Cinghiali, nuova disciplina per il loro controllo
La Provincia di Trento dichiara guerra ai cinghiali dannosi. La giunta provinciale ha introdotto una nuova disciplina finalizzata al controllo di questa specie di animali selvatici, che ne rende più facile l'abbattimento e semplifica le procedure.“Con questa nuova disciplina – spiega l'assessora provinciale Giulia Zanotelli, - che non ha registrato osservazioni critiche da parte dell’ISPRA, mettiamo a disposizione nuovi ed ulteriori strumenti per rendere ancora più efficace l’azione di controllo nei confronti del cinghiale che, localmente, produce danni davvero pesanti per l’agricoltura del nostro territorio”.
ATLETA MORTA COLPITA DA UN FULMINE ALLA SKYRACE, 6 INDAGATI
Sono sei gli indagati per la morte dell'atleta norvegese, Silje Fismen, uccisa sabato da un fulmine durante la Südtirol Ultra Skyrace, in val Sarentino. Si tratta di membri del comitato organizzativo. L'autopsia, fissata per oggi, dovrà stabilire l'esatta causa di morte.L’inchiesta dovrà stabilire l'esatto momento della sospensione della gara, che secondo gli organizzatori è avvenuta mezz’ora prima dell'incidente. La procura di Bolzano vuole chiarire se gli organizzatori della gara abbiano previsto un protocollo di emergenza e se gli atleti siano stati informati sufficientemente sui pericoli. Infine si dovrà verificare se i bastoncini da corsa in montagna che l'atleta usava al momento dell’incidente possano in qualche modo aver attirato il fulmine.