Manutenzione strade, la Provincia di Bolzano stanzia 16 milioni di euro

16 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade. Li ha stanziati la Giunta provinciale di Bolzano.
I principali interventi, per circa 10 milioni di euro, riguardano lavori di asfaltatura ed interventi alle carreggiate. Sono inoltre previsti investimenti per 3,7 milioni di euro per barriere stradali e muri, 780.000 euro per le gallerie, circa 1 milione per i ponti ed 1 milione per la messa in sicurezza dei pendii.
Nella scorsa primavera era già stato deliberato dalla Giunta provinciale un investimento di 17 milioni di euro per lavori di manutenzione ordinaria e di 7,7 milioni per manutenzioni straordinarie delle strade.  
“Quest’anno - afferma l’assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider - investiamo quindi complessivamente 41,3 milioni di euro per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade allo scopo di garantire i massimi livelli di sicurezza agli utenti che percorrono i 2.816 chilometri di strade provinciali e statali, i 1.662 ponti e le 206 gallerie presenti nella nostra provincia.
In arrivo anche 3,3 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture che mirano a migliorare la mobilità, come l’allargamento di tre tornanti tra Gomagoi e Solda, il miglioramento dell’incrocio tra le strade provinciali nr. 8 e 98 a Scena, la costruzione della rotatoria a Termeno, i lavori di allargamento della carreggiata lungo un tratto della strada presso Plan de Gralba, di un tratto della strada provinciale 92 ad est della biforcazione verso Mareta (Racines), lo spostamento e riqualificazione del capolinea del bus che porta al Passo Gardena.

Merano, arrivano i vigili di quartiere

Arrivano a Merano i vigili di quartiere. A breve gli agenti di via Portici presteranno servizio nei vari rioni cittadini.
"Abbiamo già iniziato lo scorso anno a rafforzare e a riorganizzare il Corpo della Polizia locale - ha spiegato il sindaco Paul Rösch. - Grazie alle nuove assunzioni e al conseguente potenziamento dell'organico abbiamo costituito unità speciale per la sicurezza cittadina".
Negli ultimi due anni il Corpo della polizia locale ha assunto dieci nuovi agenti. Alla fine di maggio di quest'anno, hanno prestato giuramento sei nuovi agenti.
Fra i compiti assegnati ai poliziotti di quartiere non figurano soltanto la prevenzione di reati che compromettono la sicurezza dei cittadini, ma anche la vigilanza sui beni comuni e sul rispetto dei regolamenti in materia di sicurezza stradale, occupazione suolo pubblico, igiene, accattonaggio.

Merano, altre 29 multe per smaltimento illecito di rifiuti

Merano. Nel mese di agosto sono state multate altre 29 persone per smaltimento illegale o non corretto dei rifiuti. E' il bilancio della polizia locale.
Dall'inizio dell'anno a Merano sono state elevate 259 sanzioni in questo settore. 156 di queste, per un importo pari a 100 euro, per smaltimento illegale di rifiuti, altre 101 di 50 euro per smaltimento di cartoni o materiale simile e 2 per deiezioni canine non adeguatamente rimossa dai proprietari degli animali.
Il sindaco Paul Rösch ha confermato che i controlli da parte della Polizia locale proseguiranno e ha fatto nuovamente appello al senso di responsabilità di cittadine e cittadini. "Ognuno di noi - ha detto il primo cittadino - è chiamato da dare un contributo alla pulizia e alla vivibilità di Merano. Ognuno di noi deve dimostrare senso civico e rispetto nei confronti degli altri".

Commercio in Alto Adige, buono il clima di fiducia delle imprese

Economia. Il clima di fiducia nel commercio all’ingrosso in Alto Adige si conferma generalmente buono. Nove imprese su dieci valutano positivamente la redditività nel 2019. E' quanto emerge dall’edizione estiva del Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano.
Gli imprenditori e le imprenditrici segnalano un’espansione dei fatturati sia sul mercato provinciale, sia su quello nazionale, anche per effetto dell’incremento dei prezzi di vendita. La crescita del volume d’affari risulta però più modesta rispetto agli ultimi anni. Stabili le condizioni di accesso al credito e la puntualità dei clienti nei pagamenti. Le imprese hanno potuto preservare la propria competitività. Positiva la dinamica degli investimenti e dell’occupazione.
Tra le varie branche dell’ingrosso, il maggiore ottimismo si registra nel commercio di legname e materiali da costruzione. Il clima di fiducia è invece più modesto tra gli agenti e rappresentanti, ma anche nel commercio di prodotti tessili e di abbigliamento.

Masi chiusi, nominata la commissione provinciale altoatesina

La Giunta provinciale ha nominato i membri della commissione provinciale per i masi chiusi per il periodo 2019-2024.
L'organismo è composto dall'assessore provinciale all'agricoltura, che la presiede e da quattro membri. Nominati quindi l’assessore all’agricoltura Arnold Schuler in funzione di presidente, il magistrato Albert Frötscher, Martine Parise, esperta in agricoltura, Wilhelm Klotz, agricoltore, e l’assessora Maria Hochgruber Kuenzer. Segretario della commissione è Werner Hintner, funzionario della Ripartizione provinciale agricoltura.

Commissario d'esame per lingua ladina, domande entro il 30 settembre

Scade il prossimo 30 settembre il termine per la presentazione delle candidature a commissario d'esame per l'accertamento della lingua ladina per il quinquennio 2020/24. Lo rendono noto la Provincia Autonoma di Bolzano e il Commissariato del Governo. Le domande devono pervenire al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano.

Scuola, in Alto Adige anticipata al 12 giugno 2020 la chiusura delle lezioni

Scuola. In attesa dell’avvio imminente del nuovo anno scolastico 2019/2020, programmato per giovedì 5 settembre, la Giunta provinciale ha deciso di anticipare il termine delle lezioni, previsto inizialmente per martedì 16 giugno 2020. Nelle scuole secondarie di secondo grado l’ultima campanella suonerà, invece,  venerdì 12 giugno. Rimane invece invariato, secondo il calendario vigente, il termine dell’anno scolastico nelle altre scuole della provincia di Bolzano.

Riqualificazione del Brennero, incontro tra provincia e comune

La riqualificazione del comune di Brennero e del suo territorio è stato il tema al centro dell’incontro fra l’assessore provinciale altoatesino Massimo Bessone e il sindaco di Brennero Franz Kompatscher
Nel corso dell’incontro si è affrontata la questione della futura destinazione di alcuni stabili.In particolare, si è parlato dell’ex caserma Foti al Brennero, che risulta troppo piccola per accogliere profughi. Dopo alcuni passaggi amministrativi obbligati si valuteranno congiuntamente le migliori opzioni d’utilizzo.
Tra il resto tema di discussione è stata anche della futura destinazione dell’edificio dell’ACI al Brennero. La Provincia ha già avanzato una richiesta all’ACI nazionale di poterlo ottenere al fine di sistemarlo e riutilizzarlo. A tal fine si instaurerà una trattativa.
“É importante riqualificare il comune del Brennero che, proprio per la sua collocazione geografica, deve tornare ad essere un bel biglietto da visita per chi arriva in Alto Adige” ha affermato l’assessore Bessone.

Stelle al merito del lavoro, domande in Alto Adige fino al 31 ottobre

Stelle al merito del lavoro. Le proposte di nominativi possono essere presentate entro il 31 ottobre 2019 alla Ripartizione lavoro della Provincia di Bolzano.
La Stella al merito del lavoro è un'onorificenza della Repubblica Italiana conferita ogni anno dal Presidente della Repubblica a lavoratori dipendenti (di aziende pubbliche e private, di cooperative, sindacati, o associazioni degli imprenditori) e comporta il titolo di Maestro del lavoro.
Per poter essere ammessi alla candidatura i lavoratori devono avere almeno 50 anni di età ed essere impiegati da almeno 25. Vengono presi in considerazione in modo particolare lavoratori che si sono distinti per la laboriosità, per particolari meriti nella vita lavorativa.

Commercio, l'Unione dell'Alto Adige chiede più sostegno

Nuovi contributi per le iniziative speciali finalizzate all’innovazione nel commercio e una più stretta collaborazione con le associazioni turistiche: questi sono stati i due temi principali di un recente incontro tra una delegazione dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige e gli assessori provinciali Arnold Schuler e Philipp Achammer.
Per i rappresentanti dell’Unione un’importante priorità sono i contributi per il commercio, per contrastare la moria di negozi nei centri urbani dell’Alto Adige. Si chiede poi più attenzione al ricambio generazionale, con un sostegno ai giovani imprenditori.