Cultura ladina, il nuovo corso Antropolad
Sta per partire la seconda edizione di Antropolad, il corso in cultura ladina e antropologia alpina per docenti, aspiranti tali e operatori culturali promosso dalla Scuola Ladina di Fassa, insieme alla Libera Università di Bolzano, all’Università degli Studi di Trento, al Servizio Minoranze della Provincia Autonoma di Trento, al Comun General de Fascia e all’Istituto Culturale Ladino.
Frana nella notte a Chiusa
Il distacco di massi, avvenuto attorno alle 4, ha interessato una strada provinciale, fortunatamente già chiusa al traffico, nei pressi del casello autostradale. La centrale della viabilità informa, inoltre, che la stazione ferroviaria di Chiusa non è al momento raggiungibile.
Controlli al casello di Bolzano sud, un arresto per droga
Arresto per droga venerdì scorso, 15 novembre, all'uscita del casello autostradale di Bolzano Sud. Gli agenti della squadra mobile hanno fermato un’autovettura guidata da un cittadino di origine albanese, già gravato da precedenti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di un sommario controllo, il 39enne residente a Modena, è stato trovato in possesso di 1.500 euro, denaro del quale lo straniero non sapeva giustificare il possesso, essendo anche irregolare sul territorio nazionale e privo di un’occupazione stabile.

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Alto Adige, buono il clima di fiducia nell'economia locale
Il clima di fiducia nell’economia altoatesina rimane favorevole: oltre il 90 percento delle imprese giudica positivamente i risultati economici conseguiti nel 2019 e anche le aspettative per l’anno prossimo sono buone. Si rileva però qualche segnale di indebolimento, in particolare per quanto riguarda investimenti e morale dei pagamenti dei clienti. Ciò emerge dall’edizione autunnale del Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. L’IRE stima una crescita del prodotto interno lordo dell’Alto Adige pari all’1,3% quest’anno e all’1,4% nel 2020.
Merano, presentato il nuovo Piano sociale 2020-2022
L'obiettivo primario è il consolidamento della coesione sociale. E' stato presentato a Merano il nuovo Piano sociale 2020-2022, che verrà sottoposto all'esame e all'approvazione del Consiglio comunale il prossimo 26 novembre. Il documento contempla interventi per i settori chiave delle politiche per gli anziani, le famiglie e i giovani nonché per il settore migrazione-integrazione-convivenza.
Bolzano, un infarto in palestra. Muore a 50 anni
Colpito da un infarto mentre stava giocando a pallavolo in una palestra di Bolzano. E' morto così Luca Valenti, 50 anni, ingegnere molto noto a Laives, dove aveva giocato a calcio in passato. L'uomo, che viveva a San Giacomo, lascia la moglie e un figlio di 13 anni.
74 evacuati a Martello
A Martello nel pomeriggio di ieri, 18 novembre, è stato evacuato un maso con 4 abitanti per motivi di sicurezza. Complessivamente a Martello sono state evacuate 74 persone, delle quali 60 hanno trovato sistemazione in abitazioni private e 14 in sistemazioni d'emergenza della sezione Protezione civile della Croce Bianca.
Incendio in viale Mozart a Bolzano. Distrutta un'auto
Fiamme poco dopo le 4 di stamattina, 19 novembre, in un garage in viale Mozart a Bolzano. Un'auto, parcheggiata al primo piano interrato, è andata completamente distrutta. Fortunatamente non si registrano feriti. L'incendio è rimasto circoscritto a un solo locale.
Attimi di paura, però, per gli inquilini che hanno visto il denso fumo nero salire verso i loro appartamenti. Sul posto per spegnere il rogo i vigili del fuoco permanente. Ancora non chiare le cause.
Il ticket al Pronto soccorso passa a 25 euro
Questa mattina, 19 novembre, va in giunta provinciale la delibera dell’assessore Thomas Widmann che alza da 15 a 25 euro il ticket per i casi non urgenti per tutti i servizi di Pronto soccorso dei sette ospedali dell’Alto Adige. Una somma che dovranno pagare tutte le persone che, dopo la visita, saranno classificate con “codice blu”, vale a dire casi non gravi, che avrebbero potuto far riferimento al medico di famiglia. Il provvedimento scatterà a dicembre. La Provincia di Bolzano si allinea così al resto d'Italia.
Dipendenti pubblici: passi in avanti nelle trattative
Sono proseguite a Palazzo Widmann le trattative per il contratto d'intercomparto che interessa oltre 40.000 dipendenti pubblici altoatesini. Segnali positivi per la firma di un contratto parziale entro il mese di novembre, grazie al quale dovrebbe essere possibile applicare i miglioramenti contrattuali in discussione già a partire dall’inizio del 2020.

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