Incendio a Bolzano, un intossicato
Vigili del Fuoco di Bolzano in azione questa mattina, 1 giugno, in via dei Combattenti. Nella cucina di un appartamento ubicato al secondo piano si è sviluppato un incendio. Un inquilino ha riportato una leggera intossicazione di fumo ed è stato curato da personale della Croce Bianca. Danni notevoli, invece, alla mobilia. Sul luogo dell'intervento sono giunti anche agenti della Polizia dello Stato.
Protesta No-vax a Merano, indaga la polizia
Indagini in corso della polizia sulla manifestazione dei No-vax, andata in scena sabato pomeriggio, 30 maggio a Merano. In piazza della Rena sono scesi in 500 senza osservare il distanziamento e molti privi di mascherina, per protestare contro i vaccini e le misure anticontagio. Le foto e i video del raduno sono al vaglio degli uomini della questura. La polizia municipale aveva negato l'autorizzazione. Il sindaco,Paul Rösch ha annunciato un'iniziativa legale.
Maggio caldo e secco in Alto Adige
Il mese di maggio appena andato in archivio è stato mezzo grado più caldo e piuttosto secco. A renderlo noto i metereologi del Servizio meteo della Provincia di Bolzano. La temperatura più elevata è stata di quasi 30 gradi, 29,8°, registrata il 23 maggio a Gargazzone. La temperatura più fresca, invece, si è avuta la mattina del 7 maggio a Monguelfo con un valore di -2,5 gradi. Precipitazioni inferiori del 20%.
Assegno provinciale al nucleo familiare +, 328 padri aderenti
Sostenere le famiglie dove i padri svolgono un’attività di lavoro dipendente nel settore privato in provincia di Bolzano ed usufruiscono del congedo parentale nei primi 18 mesi di vita del proprio figlio e per un periodo minimo di due mesi interi continuativi. E' la mission dell'”assegno provinciale al nucleo familiare +” che dalla sua introduzione, nel 2016, ha visto 328 padri aderenti e 1.300 euro erogati in media a famiglia.
Sostegno alle famiglie 2019: ruolo importante dell’Autonomia
Assegno per i figli, al nucleo famigliare conciliazione tra famiglia e lavoro. La Provincia di Bolzano sostiene i nuclei con diverse prestazioni economiche. Nel 2019 sono stati erogati oltre 73 milioni di euro a favore delle famiglie. Tale sostegno economico, diversamente da quanto avviene a livello nazionale, svolge un ruolo considerevole e ciò è evidenziato anche dalla maggiore natalità che in Alto Adige è di 1,79 figli per ogni donna a fronte di 1,29 a livello nazionale, con 10,0 nati ogni 1.000 abitanti rispetto ai 7,3 della media italiana.
Medicina: 15 posti ad Amburgo per studenti altoatesini
Continua il sostegno del Dipartimento alla salute della Provincia di Bolzano ai futuri studenti di medicina alla ricerca di un posto di studio. Dopo l’università di Salisburgo ora anche la UMCH di Amburgo metterà a disposizione un contingente di 15 posti a partire dal prossimo autunno.

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Halo Sun, altoatesini con il naso all'insù
E' stato immortalato da molti altoatesini il fenomeno ottico di rifrazione della luce che ieri, 31 maggio, ha creato un alone solare . Il sole circondato da un disco, simile a un arcobaleno è conosciuto anche con il termine inglese Halo Sun.
Chiamata dallo 065510? Non riattaccate
Se sul vostro cellulare vi arriva una chiamata dallo 065510 non riattaccate. Avete la possibilità di fare un test sierologico sul coronavirus. In tutta Italia in questi giorni sono in corso 150mila esami per determinare la percentuale di persone che sono venute a contatto con il Covid -19. In Alto Adige saranno oltre 4 mila i cittadini che verranno contattate .La partecipazione all'indagine è volontaria. A mettere in campo il progetto il Ministero della Salute in collaborazione con l'istituto statistico nazionale (Istat) e la Croce Rossa.
Alto Adige, zero morti e nuovi contagi
Nelle ultime 24 ore sono stati analizzati in Provincia di Bolzano 816 tamponi, nessuno dei quali è risultato positivo. Zero anche il numero dei decessi. Il numero dei contagi è quindi fermo a 2.595, quello dei decessi a 291. Sono 3 le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva. Aumentano, invece, persone guarite: sono 2,950, 6 in più rispetto a ieri, 28 maggio.
Deputati Lega TAA, Conte intervenga su chiusura confine Brennero
Riaprire il prima possibile le frontiere del Brennero. Lo chiedono i deputati trentini ed altoatesini della Lega: Vanessa Cattoi, Diego Binelli, Martina Loss, Mauro Sutto, Filippo Maturi e Tiziana Piccolo.“Abbiamo presentato un'interrogazione al presidente Conte per sapere come intende sbloccare la situazione al confine con l'Austria e consentire così che la mobilità torni finalmente libera: anche da certi pregiudizi inaccettabili, che offendono e danneggiano non solo il nostro territorio, ma l'Italia intera”, scrivono in una nota i deputati.
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