Merano, il consiglio comunale ha approvato la variazione di bilancio
Ieri sera il Consiglio comunale di Merano ha approvato la prima variazione al bilancio preventivo 2023-2025. La manovra prevede investimenti per una somma complessiva di oltre 8,3 milioni di euro, destinati a finanziare anche interventi di manutenzione delle strade cittadine (2,6 milioni di euro), nelle scuole cittadine (1,6 milioni di euro), nel sociale (894.000 euro) e l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti della scuola media Wolf, della scuola elementare Schweitzer e del macello civico (complessivamente 888.000 euro). Il documento unico di programmazione prevede inoltre la cessione di un'area di 5.032 metri quadrati in via 1° maggio. Si tratta del terreno sul quale sorgeva il canile municipale. Obiettivo della Giunta comunale è quella di riqualificare l'area per realizzare nuovi alloggi per persone anziane. I lavori del Consiglio comunale proseguiranno questa sera, 17 maggio.
Incendi sopra Bolzano, per il perito "l'indagato sarebbe capace di intendere e di volere
Sarebbe capace di intendere e di volere il 21enne indagato per gli incendi appiccati l'estate scorsa nei boschi attorno a Bolzano. Lo sostiene il perito al quale il giudice per le indagini preliminari ha conferito l'incarico di condurre la perizia psichiatrica, nell'ambito dell'incidente probatorio. Il giovane, arrestato il 26 agosto mentre si allontanava dalle passeggiate del Guncina, dove era appena stato appiccato un incendio, è indagato per una decina di roghi che si sono verificati tra luglio e agosto dello scorso anno nei boschi del Guncina, di Sant'Osvaldo, del Colle, di Appiano e Frangarto.
Immobili della Provincia di Bolzano, altri finanziamenti in vista
Altri finanziamenti in vista per gli immobili della Provincia di Bolzano. Nel 2023 sono stati messi a disposizione 15,6 milioni di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria di 602 immobili della Provincia, tra scuole secondarie di secondo grado, convitti e studentati, ma anche uffici dell’amministrazione centrale, laboratori, rifugi, edifici facenti parte di aziende specializzate e immobili adibiti a funzioni istituzionali. "Questi fondi - fa presente l'assessore Bessone - vengono investiti su tutto il territorio provinciale a beneficio di tutti e tre i gruppi linguistici". Nel 2022, 378 beni immobili sono stati sottoposti a interventi di manutenzione.
Mobilità, un piano per migliorare il trasporto ferroviario lungo il Brennero
Un piano per migliorare il trasporto ferroviario lungo il Brennero. I Governi del Tirolo e dell'Alto Adige hanno approvato una risoluzione per un maggiore e più agevole trasporto ferroviario transfrontaliero, sia per il traffico merci che per quello passeggeri. Obiettivo dell'accordo, spostare più mezzi pesanti dalla strada alla ferrovia. Si punta a ridurre le soste di confine dei treni merci al Brennero, anche attraverso la digitalizzazione dei documenti di trasporto attraverso le frontiere.
Speranza di vita, in Alto Adige torna a salire dopo la pandemia
Nel 2021 la speranza di vita in Alto Adige ritorna a salire e recupera una parte degli anni persi durante il primo anno di pandemia da Covid-19: la speranza di vita alla nascita ammonta a 81,3 anni per gli uomini (+8 mesi rispetto all’anno precedente) e a 85,6 anni per le donne (+6 mesi). Per il 2022 si stima che l’indicatore rimanga più o meno stabile. L’aspettativa di vita di entrambi i generi in Alto Adige risulta non solo al di sopra della media nazionale, ma assume valori tra i più alti tra le regioni italiane: la speranza di vita per i maschi è la seconda più alta, mentre quella delle femmine è la terza. L’aspettativa di vita più lunga? E' in Trentino.
Merano, arrestato un ladro seriale
Arrestato dai carabinieri di Merano un uomo accusato di furto in un bar della città sul Passirio. A dare l'allarme il titolare del locale. Il malvivente è stato bloccato dai militare e la refurtiva è stata recuperata. Dai controlli è emerso che era ricercato per altri reati e sui di lui pesavano due mandati di cattura per una pena di 11 anni e mezzo di carcere.
Indennità dei consiglieri, dai sindacati l’appello a superare l’adeguamento automatico al carovita
Una rivalutazione quinquennale dei trattamenti economici dei consiglieri regionali, assumendo come limite massimo la percentuale degli adeguamenti per la parte economica del rinnovo del contratto collettivo provinciale delle autonomie locali, scuola e sanità. E’ questa la proposta che Cgil Cisl Uil di Trentino e Alto Adige insieme a Asgb hanno fatto questa mattina al presidente del consiglio regionale Noggler e ai capigruppi di maggioranza, nel corso dell’incontro convocato primo dell’avvio in Aula del confronto sulla modifica del legge 6/2012. All’incontro erano presenti i rappresentanti di forze politiche. Mancavano i rappresentanti di Lega e Fratelli d’Italia. Le sigle sindacali hanno ribadito l’urgenza di arrivare alla definizione di una proposta di legge che non ampli il divario tra rappresentati politici e cittadini, come farebbe invece la previsione di un meccanismo di adeguamento automatico dei trattamenti economici al costo della vita.
Emergenza in Emilia Romagna, si rafforza l'impegno del Trentino
Si rafforza l'impegno del Trentino in Emilia Romagna, in aiuto della popolazione colpita dal maltempo. Nella notte sono stati inviati altri operatori della protezione civile: 5 operai del Servizio foreste, 36 Vigili del fuoco volontari con 18 gommoni dei Distretti di Fassa, Trento, Cles, Pergine e Vallagarina e 5 permanenti del Corpo di Trento. A Castrocaro è stato istituito il centro logistico coordinato dal Servizio prevenzione rischi e Cue della Provincia con Croce rossa del Trentino e Protezione civile dell'Ana (Nuvola).  Nella tarda mattinata di oggi, 17 maggio, sono partiti alla volta di Castrocaro anche due mezzi del Nucleo elicotteri del Corpo permanente di Trento: si occuperanno del trasporto di persone e materiale.
Porfido, lavoratori pronti allo sciopero per il contratto
Lavoratori trentini del settore porfido pronti allo sciopero per il rinnovo del contratto. I sindacati di categoria di Cgil e Cisl hanno proclamato lo stato di agitazione. E’ solo il primo passo. Sindacati e lavoratori sono pronti a scendere in piazza il 9 giugno se le controparti datoriali non convocheranno il tavolo contrattuale entro quella data. Il contratto di settore, che riguarda 500 addetti, è fermo dal 2017. “Da allora le condizioni economiche dei lavoratori sono cambiate, e in peggio – incalzano i segretari sindacali di catergoria – ed è ora di adeguare anche i salari. L’aumento dell’inflazione e dei costi energetici ha eroso il potere d’acquisto dei lavoratori, mettendo molte famiglie in difficoltà. Una situazione a cui va data risposta anche con il rinnovo del contratto provinciale”. Cgil e Cisl hanno chiesto un aumento in busta paga di almeno 200 euro.
Basket, Tortona vince gara 2 con il punteggio 84 a 81
Basket. Ancora una sconfitta per la Dolomiti Energia. Tortona si aggiudica gara 2 84-81. Ora la serie di sposta a Trento alla Blm Group Arena per gara 3, che si giocherà venerdì 19 maggio alle 20.
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