Ha scalato fraudolentemente più di sette milioni di chilometri a circa 170 auto rivendute da un noto concessionario multimarca del Burgraviato dal 2015 al 2018. Il responsabile è stato scovato da un'indagine della Guardia di Finanza di Merano e denunciato per una presunta frode in commercio. Nei suoi confronti sono stati sequestrati beni per 237.000 euro, pari all'indebito profitto che questi avrebbe conseguito. A far scattare i controlli alcune anomalie rilevate nel Portale dell'automobilista e nelle banche dati in uso alle forze di polizia. Ile Fiamme gialle si sono accorte che spesso molte macchine nella disponibilità del rivenditore venivano sottoposte a revisione e in tali occasioni i chilometri inseriti nel sistema informativo risultavano inferiori rispetto a quelli registrati in precedenza.