L'incidente di Ridanna, in cui martedì sera sono morte due ragazze di 17 e 19 anni potrebbe non essere stata causata dalla pura fatalità. E' quanto sospetta la Procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo nel quale la conducente del Suv precipitato nella scarpata risulta iscritta come indagata. Per il momento si tratta di un atto dovuto. L'accusa è di omicidio colposo plurimo. L'ipotesi su cui il sostituto procuratore Igor Secco sta lavorando è quella del guasto meccanico che potrebbe aver reso improvvisamente ingovernabile il mezzo, risultato privo di revisione. Intanto a Vipiteno e Ridanna si attendono i nulla osta per fissare la data dei funerali di Irina Senn e Miriam Volgger. Ferite ma fuori pericolo le due amiche che viaggiavano con loro.
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