Via libera della Giunta provinciale di Bolzano a due misure a sostegno della mobilità internazionale dei ricercatori. A disposizione 1,2 milioni di euro. La prima misura è la riedizione del bando di concorso promosso dall'Ufficio ricerca scientifica. Il bando è pensato per incentivare sia la mobilità in uscita, supportando giovani ricercatori altoatesini intenzionati a svolgere attività scientifica all’estero, ma anche quella in entrata, sostenendo chi studia all’estero e si vuole trasferire per un periodo determinato in un ente della provincia di Bolzano. L’edizione 2018 aveva finanziato 6 progetti di ricerca con 880.000 euro. Quest’anno il budget è stato innalzato a 1,2 milioni di euro a sostegno di progetti di durata da 6 a 24 mesi, con un incremento del 36% delle risorse dedicate. Le domande possono essere presentate dal momento della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale e fino al 30 settembre 2019.
"La ricerca rappresenta lo strumento fondamentale per uno sviluppo sostenibile del territorio. Percorrendo con coerenza questa strada, l’Alto Adige sta assumendo il ruolo di polo scientifico internazionale" ha spiegato il presidente della Provincia Arno Kompatscher.
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