Un migliaio di lavoratori del settore pubblico è sceso in piazza stamattina a Trento.
Il presidio è stato organizzato dalla Cgil del Trentino sotto il consiglio provinciale, in piazza Dante, per chiedere di stanziare nuove risorse per il rinnovo del contratto, per l'adeguamento dei salari all'inflazione e per sostenere nuovi ingressi.
Le richieste del sindacato riguardano circa 38.000 lavoratori del settore della sanità (comprese le case di riposo), delle autonomie locali e della scuola, di ogni ordine e grado.
Il presidente del Consiglio provinciale, Claudio Soini, non ha accolto la richiesta avanzata dai rappresentanti sindacali presenti in piazza di un incontro tra una delegazione di lavoratori e la commissione dei capigruppo del Consiglio provinciale. Domani è invece prevista l'audizione dei sindacati in prima commissione sulla manovra di bilancio.
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