Nei mesi scorsi si sono intensificati i controlli sulla corretta raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Le verifiche hanno coinvolto gli operatori del Nucleo operativo ambientale e i vigili di quartiere del Corpo della Polizia locale di Trento affiancati dagli accertatori ambientali della società Dolomiti Ambiente.
Nei primi mesi del 2024 sono state 115 le violazioni: si va dai rifiuti speciali nel bosco ai sacchi lasciati in tangenziale, al distributore o vicino a un Crm.
Nel corso del 2023 sono stati fatti circa 40 controlli nelle isole ecologiche cittadine, le sanzioni per il mancato rispetto delle regole della raccolta differenziata sono state 483.
Per potenziare l’attività di controllo, molto richiesta dai cittadini, nel mese di aprile è stato fatto un corso di formazione per sei dipendenti della società Dolomiti Ambiente da inserire nel ruolo di “accertatore ambientale”. Il personale potrà procedere all’accertamento delle violazioni amministrative previste nel Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti.