"Più Centri di permanenza per i rimpatri vuol dire maggiore sicurezza, meno Cpr significa più insicurezza ed allarme sociale". A dirlo il sottosegretario agli Interni, Nicola Molteni, che ieri a Bolzano ha incontrato il commissario del governo, Vito Cusumano. Tra i temi sul tavolo anche il piano del Viminale per raddoppiare i Centri di permanenza per il rimpatrio - oggi dieci - realizzandone almeno uno in ogni Regione. Sul fronte altoatesino c'è un'interlocuzione in corso e tra le quattro location ipotizzate c'è la caserma della Finanza nell'areale dell'aeroporto, proprio nel capoluogo. Contrario a tale collocazione il sindaco Caramaschi. “Bolzano - ha dichiarato nei giorni scorsi ai nostri microfoni il primo cittadino - sostiene gran parte dell'accoglienza ai migranti". Venerdì è prevista una riunione del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza sul tema
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