Sarà pubblicato nei primi giorni di ottobre, il bando per la rottamazione delle vecchie stufe inquinanti in Trentino e sono quasi i 5 milioni di fondi statali che la Provincia di Trento spalmerà su tre anni. Saranno 300 le prime sostituzioni. Si tratta di una misura che guarda all'ambiente, visto che l'80% delle emissioni di pm10 e 2.5 arriva dal riscaldamento domestico e dalla combustione della legna. Una volta pubblicato il bando, le domande saranno accettate in ordine cronologico fino ad esaurimento dello stanziamento per il 2023. L'obiettivo, entro il 2025, è di sostituire 1000 stufe in tutto il Trentino, sulle 120 mila presenti sul territorio.
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