Contrattare da subito retribuzioni più alte e difendere il potere d’acquisto: queste le richieste dei sindacati altoatesini, che in particolare puntano a un elemento retributivo fisso di 150 euro a livello provinciale in ogni contratto collettivo, maggiori risorse per l’adeguamento dei salari nel pubblico impiego e prestazioni mirate anche a beneficio dei pensionati. A sostegno delle proprie richieste i Sindacati promuoveranno otto assemblee su tutto il territorio provinciale, a Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, Silandro, Vipiteno, Egna e San Candido, per confrontarsi con gli iscritti e la cittadinanza sulle richieste sindacali. La mobilitazione culminerà in una manifestazione programmata per inizio giugno a Bolzano.
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