Approda oggi, 16 marzo, nelle sale cinematografiche italiane, il noir “Diario di Spezie” con la regia di Massimo Donati, autore dell’omonimo romanzo vincitore del Premio Solinas Giallonero nel 2006. Il film è prodotto da Master Five Cinematografica, in coproduzione con RAI Cinema e Rodeo Drive, ed è sostenuto dal MIC e da Trentino Film Commission. Le riprese si sono svolte nel 2021 fra Belgio, Germania e Italia. In Trentino i luoghi toccati sono stati la Valsugana, la Valle dei Mocheni, la Val di Non e Trento. Il film è stato presentato in anteprima nel corso della 31a edizione del “NoirInFestival” di Milano. La storia si svolge in una tranquilla cittadina belga. durante un matrimonio, avviene un incontro forse casuale: Luca Treves (Lorenzo Richelmy), chef italiano esperto di spezie, conosce Andreas Dürren-Fischer (Fabrizio Ferracane), apolide, famoso restauratore di quadri fiamminghi. Inizia così il loro viaggio fra Belgio, Germania e Italia. Fra spezie, cene raffinate e incontri, diventa un cammino verso un passato rimosso e al contempo una discesa nel male. Unico appiglio e speranza di salvezza: il diario dove annota osservazioni sulle spezie e ricette. Ma c’è un terzo uomo che si muove alle loro spalle, un ispettore belga a caccia di fantasmi, Philippe Garrant (Fabrizio Rongione); la sua è una corsa solitaria contro il tempo lungo una traiettoria destinata ad attraversare quelle di Luca e Andreas, per salvare e travolgere, nel punto esatto dove tutto ha avuto inizio, da qualche parte fra le cime del Trentino.
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