I vari gruppi di interesse hanno ancora esigenze e idee molto diverse, sul futuro del traffico merci lungo il corridoio del Brennero. Ma trovare una soluzione al problema sarà possibile solo se si terrà conto di tutti gli interessi, se a tutti i soggetti coinvolti verrà data voce. È quello che è successo ieri, 8 marzo, a Bolzano in occasione di un incontro sul futuro del traffico merci lungo l’asse del Brennero al quale hanno preso parte i vertici della giunta provinciale di Bolzano e Trento, i rappresentanti dell'economia ed in particolare del settore dell'autotrasporto (Camera di Commercio, ANITA, APA e CNA), quelli dei territori confinanti e il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini: «L'Austria ritiri divieti e sanzioni illegali e immotivati, poi ragioniamo da persone civili».
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